F. Montagne (Chef de clinique assistant universitaire des hôpitaux, Docteur en médecine, master of science) , M. De Meyere (Praticien hospitalier) , B. Bottet (Chef de clinique assistant universitaire des hôpitaux) , M. Sarsam (Assistant hospitalier) , J.-M. Baste (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Tecniche chirurgiche delle dissecazioni linfonodali nelle exeresi polmonari per cancro","authors":"F. Montagne (Chef de clinique assistant universitaire des hôpitaux, Docteur en médecine, master of science) , M. De Meyere (Praticien hospitalier) , B. Bottet (Chef de clinique assistant universitaire des hôpitaux) , M. Sarsam (Assistant hospitalier) , J.-M. Baste (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1288-3336(22)47151-2","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(22)47151-2","url":null,"abstract":"<div><p>La dissecazione linfonodale polmonare, ilare e mediastinica, è parte integrante della gestione curativa del cancro polmonare non a piccole cellule, come raccomandato dalle società scientifiche. In effetti, il cancro del polmone è un cancro particolarmente linfofilo. La dissecazione linfonodale permette di ottenere una stadiazione precisa del cancro polmonare, il che le conferisce un ruolo prognostico riconosciuto; il suo ruolo terapeutico, viceversa, resta controverso. Gli approcci minimamente invasivi video- e robot-assistiti consentono la realizzazione di una dissecazione linfonodale altrettanto completa di una eseguita mediante toracotomia classica, poiché l’elemento limitante non è lo strumento ma l’esperienza dell’operatore. Il principio essenziale della manipolazione dei linfonodi e della realizzazione della dissecazione linfonodale è la presa senza frammentazione dei linfonodi e l’asportazione di queste adenopatie e del grasso che le circonda in blocco, indipendentemente dalla via d’accesso. Oggi, se le dissecazioni molto estese, in particolare controlaterali, sopraclavicolari e cervicali, sembrano non avere più un posto, alcuni autori hanno al contrario sviluppato, e difendono, la realizzazione di dissecazioni linfonodali non radicali come la dissecazione lobo-orientata e il campionamento linfonodale. Queste dissecazioni linfonodali non radicali devono essere riservate solo a determinate forme specifiche di cancro polmonare e non devono essere generalizzate.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"26 1","pages":"Pages 1-30"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1288333622471512/pdfft?md5=2abf990259bc744cdec1a9c8f0fe61a6&pid=1-s2.0-S1288333622471512-main.pdf","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"77376303","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"OA","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
J. Jougon (Professeur des Universités, praticien hospitalier, chef de service), R. Hustache Castaing (Chef de clinique des Universités, assistant des Hôpitaux), Y. Belaroussi (Interne des Hôpitaux), M. Thumerel (Praticien hospitalier)
{"title":"Vie d’accesso chirurgiche anteriori al torace e vie cervicotoraciche","authors":"J. Jougon (Professeur des Universités, praticien hospitalier, chef de service), R. Hustache Castaing (Chef de clinique des Universités, assistant des Hôpitaux), Y. Belaroussi (Interne des Hôpitaux), M. Thumerel (Praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1288-3336(22)47149-4","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(22)47149-4","url":null,"abstract":"<div><p>Se le vie d’accesso a cielo aperto restano ampiamente praticate nella chirurgia toracica e cardiovascolare, gli approcci a invasività minima (videotoracoscopia ± robot-assistita) stanno diventando predominanti per alcune procedure. Le vie “aperte” costituiscono gli accessi storici di riferimento. Sono utilizzate per l’estrazione di voluminosi tumori pleuropolmonari o mediastinici, la chirurgia di confine (sindrome di Pancoast-Tobias, plesso brachiale, vasi succlavi) e come rimedio per la conversione di una procedura a invasività minima. Devono essere conosciute e padroneggiate dal chirurgo toracico e cardiovascolare. Questo articolo è dedicato agli approcci toracici anteriori, vale a dire alle incisioni realizzate sulla faccia anteriore del torace su un paziente installato in decubito dorsale. Le diverse vie d’accesso sono presentate sotto forma di scenari illustrati da casi clinici.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"26 1","pages":"Pages 1-14"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1288333622471494/pdfft?md5=939e03f7041eae5ed7668d489b5c9e6a&pid=1-s2.0-S1288333622471494-main.pdf","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"89809075","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"OA","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
J. Seitlinger (Chef de clinique, assistant des Hôpitaux) , S. Renaud (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , P. Bagan (Praticien hospitalier) , C. Renaud (Praticien hospitalier) , A. Seguin-Givelet (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , L. Brouchet (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J. Berjaud (Praticien hospitalier) , M. Dahan (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , P.-E. Falcoz (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Principi della chirurgia di exeresi polmonare","authors":"J. Seitlinger (Chef de clinique, assistant des Hôpitaux) , S. Renaud (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , P. Bagan (Praticien hospitalier) , C. Renaud (Praticien hospitalier) , A. Seguin-Givelet (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , L. Brouchet (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J. Berjaud (Praticien hospitalier) , M. Dahan (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , P.-E. Falcoz (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1288-3336(22)47150-0","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1288-3336(22)47150-0","url":null,"abstract":"<div><p>La chirurgia polmonare è un intervento chirurgico non privo di rischi. Infatti, la mortalità ospedaliera varia dall’1% al 10% a seconda dei diversi tipi di exeresi, che vanno dalla semplice resezione atipica alla pneumonectomia. Tuttavia, la mortalità può aggirarsi intorno al 12% nelle pneumonectomie destre più o meno allargate e al 18% nelle lobectomie di totalizzazione a destra. Pertanto, la tendenza attuale è quella di limitare l’estensione dell’exeresi parenchimale. Ciò può essere spiegato da diversi fattori: un’alterazione meno significativa della funzionalità respiratoria postoperatoria, il contributo della radiochemioterapia neoadiuvante che talvolta consente resezioni meno significative riducendo la massa tumorale e la mortalità ospedaliera tre volte inferiore dopo lobectomia. La definizione di migliori programmi riabilitativi dopo l’intervento chirurgico ha permesso di ottimizzare il follow-up postoperatorio dopo exeresi polmonari. In questo articolo affrontiamo successivamente la valutazione preoperatoria, i principi generali di anestesia e di chirurgia e infine le complicanze postoperatorie.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"26 1","pages":"Pages 1-11"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1288333622471500/pdfft?md5=602b692f13f0aa8fd4bdb1f3ddb4e3cb&pid=1-s2.0-S1288333622471500-main.pdf","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"136818029","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"OA","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
C. Rivera , Y. Belaroussi , F. Mazères , F. Le Pimpec Barthes
{"title":"Trattamento chirurgico dei tumori del mediastino","authors":"C. Rivera , Y. Belaroussi , F. Mazères , F. Le Pimpec Barthes","doi":"10.1016/S1288-3336(21)45626-8","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1288-3336(21)45626-8","url":null,"abstract":"<div><p>La chirurgia ha un ruolo importante nella gestione dei tumori del mediastino, sia dal punto di vista diagnostico che da quello terapeutico. Una buona conoscenza dei diversi compartimenti anatomici del mediastino permette di comprenderne le vie d’accesso ed è indispensabile per il trattamento chirurgico dei tumori del mediastino. Una buona analisi della lesione, della sua localizzazione e delle strutture circostanti, nonché dell’accessibilità dei compartimenti, è indispensabile per indicare la resecabilità di un tumore. Si tratta, quindi, di una vera competenza chirurgica, tanto più che molti tumori mediastinici sono tumori rari. Il chirurgo deve misurare i limiti della chirurgia a invasività minima pur privilegiandola, quando è appropriata, a beneficio del paziente.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"25 1","pages":"Pages 1-18"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"136941184","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
J.-B. Menager (Interne de chirurgie), O. Mercier (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Tecniche di exeresi e di ricostruzione dei tumori della parete toracica (esclusi i lembi)","authors":"J.-B. Menager (Interne de chirurgie), O. Mercier (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1288-3336(21)45625-6","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(21)45625-6","url":null,"abstract":"<div><p>I tumori della parete toracica, benigni o maligni, sono rari e hanno varie eziologie: sarcomi dei tessuti molli od osteocartilaginei, invasione da parte di un cancro del polmone o della mammella, localizzazioni secondarie. Un bilancio esaustivo serve a stabilire la diagnosi, a selezionare i pazienti idonei per la chirurgia e a pianificare l’intervento. La gestione è multidisciplinare, poiché il trattamento è, spesso, multimodale. In tutti i casi, la chirurgia vi occupa un posto preponderante. Il suo obiettivo è curativo e l’exeresi deve essere sufficientemente ampia da evitare il rischio di recidiva locale o a distanza. Questo imperativo oncologico si traduce in una perdita di sostanza a volte significativa. È, quindi, necessario prevedere una ricostruzione protesica e la sua copertura, per limitare le complicanze respiratorie e produrre un buon risultato estetico. I materiali e le tecniche utilizzati sono vari e ne vengono proposti regolarmente di nuovi. Il miglioramento delle pratiche medicochirurgiche ha permesso di ottenere una morbimortalità soddisfacente e di offrire un guadagno di sopravvivenza per queste gravi patologie.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"25 1","pages":"Pages 1-12"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"82626396","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
J. Seitlinger (Chef de clinique, assistant des Hôpitaux)) , S. Renaud (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , M. Renaud (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , C. Tranchant (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , A. Olland (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , P.E. Falcoz (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Gestione chirurgica della miastenia autoimmune (o miastenia grave)","authors":"J. Seitlinger (Chef de clinique, assistant des Hôpitaux)) , S. Renaud (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , M. Renaud (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , C. Tranchant (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , A. Olland (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , P.E. Falcoz (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1288-3336(21)45624-4","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(21)45624-4","url":null,"abstract":"<div><p>La miastenia grave (MG) è una malattia autoimmune che interferisce con la trasmissione sinaptica del messaggio nervoso a livello della placca motoria tramite anticorpi diretti, il più delle volte, contro i recettori dell’acetilcolina. Colpisce principalmente le giovani donne e può essere associata ad anomalie del timo (iperplasia o timoma). La gestione di questa patologia è multidisciplinare e riguarderà neurologi, pneumologi e chirurghi toracici. A tale titolo, la gestione chirurgica, vale a dire la timectomia, ha un posto speciale nel trattamento della miastenia. In effetti, a complemento dei trattamenti farmacologici, la timectomia consente la remissione nel 13-51% dei casi, a cinque anni. Il bilancio preoperatorio completo deve consentire la ricerca di un timoma associato, che potrà, a seconda delle dimensioni, far preferire un accesso mediante sternotomia piuttosto che per via a invasività minima. Negli altri casi, devono essere privilegiati gli accessi a invasività minima mediante videotoracoscopia o la via robot-assistita. Pur riducendo la morbilità operatoria e le sequele estetiche nei pazienti giovani, queste tecniche si sono dimostrate efficaci quanto le altre in letteratura.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"25 1","pages":"Pages 1-16"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"74668768","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L. Gust , H. De Lesquen , A. Fourdrain , I. Bouabdallah , G. Brioude , D. Trousse , C. Doddoli , P.-A. Thomas , J.-P. Avaro , X.-B. D’journo
{"title":"Trattamento delle fistole eso-tracheo-bronchiali acquisite dell’adulto","authors":"L. Gust , H. De Lesquen , A. Fourdrain , I. Bouabdallah , G. Brioude , D. Trousse , C. Doddoli , P.-A. Thomas , J.-P. Avaro , X.-B. D’journo","doi":"10.1016/S1288-3336(20)44238-4","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(20)44238-4","url":null,"abstract":"<div><p>Le fistole eso-tracheo-bronchiali benigne acquisite dell’adulto sono situazioni cliniche rare, ma sempre complesse. Questa patologia si verifica, il più delle volte, in pazienti debilitati da un lungo ricovero in terapia intensiva e associa una contaminazione cronica dell’albero bronchiale a una grave malnutrizione. La strategia terapeutica è multidisciplinare e combina il trattamento medico con una gestione endoscopica e chirurgica. Deve concentrarsi sulla definizione del momento ottimale per la riparazione chirurgica, mentre la tecnica utilizzata dipenderà dalla sede della fistola. Se si deve privilegiare la riparazione ideale, a volte può essere necessaria l’esclusione temporanea o definitiva del tubo digerente. Dopo un breve richiamo fisiopatologico ed eziologico, la strategia terapeutica viene descritta in dettaglio e illustrata con l’ausilio di foto e video.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"24 1","pages":"Pages 1-7"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(20)44238-4","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"80934908","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
J.-P. Chavoin (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , B. Chaput (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , A. André , B. Moreno , G. Claro (Interne des Hôpitaux) , M. Dahan (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J.-L. Grolleau (Chef de service)
{"title":"Chirurgia semplificata del pectus excavatum con impianti su misura progettati al computer","authors":"J.-P. Chavoin (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , B. Chaput (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , A. André , B. Moreno , G. Claro (Interne des Hôpitaux) , M. Dahan (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J.-L. Grolleau (Chef de service)","doi":"10.1016/S1288-3336(20)44260-8","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(20)44260-8","url":null,"abstract":"<div><p>Il pectus excavatum è la malformazione toracica congenita più frequente. Sono state descritte diverse tecniche chirurgiche, ma, a causa della mancanza di impatto funzionale del pectus excavatum, nella nostra esperienza, la sua correzione mediante il posizionamento di una protesi in posizione profonda è l’opzione chirurgica privilegiata. Il prototipo in resina della protesi è ottenuto attraverso immagini virtuali di sintesi tratte da sezioni TC (progettazione assistita da computer). Tramite una via d’accesso mediana presternale, di 5-7 cm di lunghezza, la loggia protesica viene portata dall’area prossimale in posizione retropettorale, piazzando l’impianto sotto le fibre caudali del muscolo grande pettorale e tra la guaina anteriore e il muscolo retto addominale distalmente. A differenza delle tecniche aggressive di chirurgia toracica e pediatrica, si tratta di una tecnica semplice, molto precisa, indipendentemente dalla profondità e dall’asimmetria, con una mortalità nulla e una bassa morbilità. Il tasso di soddisfazione dei pazienti è quasi del 90%. La complicanza più frequente è il sieroma, la cui gestione è semplice e ben codificata. La tecnica di ricostruzione con impianto su misura può essere considerata come una tecnica di riferimento, che permette di soddisfare le reali esigenze morfologiche dei pazienti in assenza di disturbi funzionali.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"24 1","pages":"Pages 1-23"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(20)44260-8","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"81123378","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
C. Cohen (Praticien hospitalier en chirurgie thoracique) , R. Vergé (Interne) , D. Pop (Praticien hospitalier en chirurgie thoracique) , J.-P. Berthet (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J. Mouroux (Professeur des Universités, praticien hospitalier et chef de service)
{"title":"Exeresi polmonari parziali","authors":"C. Cohen (Praticien hospitalier en chirurgie thoracique) , R. Vergé (Interne) , D. Pop (Praticien hospitalier en chirurgie thoracique) , J.-P. Berthet (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J. Mouroux (Professeur des Universités, praticien hospitalier et chef de service)","doi":"10.1016/S1288-3336(20)44241-4","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(20)44241-4","url":null,"abstract":"<div><p>Lo scopo di questo articolo è presentare i principi della chirurgia del parenchima polmonare, indipendentemente dalla via d’accesso scelta (pneumonectomia e resezione della carena escluse). La scelta della procedura di resezione dipende dall’indicazione chirurgica e dalle condizioni del paziente. Si basa sul ragionamento del risparmio parenchimale: proporre a un dato paziente, in una data indicazione, la procedura di resezione più adatta e più economica in parenchima polmonare, al fine di preservare la funzione, limitare la morbilità e la mortalità e permettere di considerare possibili interventi chirurgici iterativi. Vengono, qui, discusse le procedure di resezione non anatomica (enucleazione e resezione atipica) e le cosiddette procedure “anatomiche” (segmentectomia, lobectomia, bilobectomia e resezioni/anastomosi bronchiali e/o arteriose).</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"24 1","pages":"Pages 1-10"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(20)44241-4","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"74413540","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
N. Vénissac (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , C. Cohen (Chef de clinique) , D. Pop (Praticien hospitalier) , J. Mouroux (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Trattamento chirurgico del mesotelioma pleurico","authors":"N. Vénissac (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , C. Cohen (Chef de clinique) , D. Pop (Praticien hospitalier) , J. Mouroux (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1288-3336(20)44239-6","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1288-3336(20)44239-6","url":null,"abstract":"<div><p>La chirurgia del mesotelioma pleurico pone specifiche difficoltà, sia tecniche che nella gestione complessiva del paziente. Questa patologia presenta peculiarità per la diagnosi, la stadiazione e il trattamento. La chiave di volta delle tecniche chirurgiche si basa sulla conoscenza delle caratteristiche anatomiche della pleura. Secondo le raccomandazioni dell’International Association for the Study of Lung Cancer (IASLC) e dell’International Mesothelioma Interest Group (IMIG) per la standardizzazione delle definizioni delle tecniche chirurgiche, i quattro tipi di tecniche sono: la pleurectomia parziale, la pleurodecorticazione, la pleurodecorticazione radicale e la pleuropneumonectomia (PPE). Quest’ultima può essere associata a una chemioterapia ipertermica intratoracica. La PPE, presentata negli ultimi anni, ha visto la sua tecnica codificata meglio. Un’attenta selezione dei pazienti e la padronanza delle tecniche anestesiologiche e chirurgiche forniscono delle speranze per una morbilità e una mortalità accettabili.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"24 1","pages":"Pages 1-13"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(20)44239-6","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"137009004","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}