J.-P. Avaro (Assistant des hôpitaux des Armées), X.-B. Djourno (Interne des Hôpitaux), El.-H. Kabiri (Professeur des Universités), P.-M. Bonnet (Spécialiste des hôpitaux des Armées), R. Charpentier (Chirurgien des Hôpitaux), C. Doddoli (Professeur des Universités, praticien hospitalier), P. Thomas (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Trattamento chirurgico delle cisti da echinococco del polmone","authors":"J.-P. Avaro (Assistant des hôpitaux des Armées), X.-B. Djourno (Interne des Hôpitaux), El.-H. Kabiri (Professeur des Universités), P.-M. Bonnet (Spécialiste des hôpitaux des Armées), R. Charpentier (Chirurgien des Hôpitaux), C. Doddoli (Professeur des Universités, praticien hospitalier), P. Thomas (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1288-3336(07)70433-8","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(07)70433-8","url":null,"abstract":"<div><p>L’echinococcosi è una malattia parassitaria dovuta alla contaminazione dell’uomo dalla forma larvale della Taenia echinococcus granulosus. Il polmone è la sua localizzazione preferenziale dopo il fegato. La malattia è caratterizzata dallo sviluppo di uno o più cisti nell’ambito del parenchima con rischio di rottura e di sovrinfezione. Il trattamento medico con albendazolo è poco efficace. La chirurgia è il solo trattamento radicale. Tutte le cisti devono essere operate, che siano sintomatiche o meno. Il fine del trattamento è l’eradicazione del parassita, conservando nel contempo il massimo di parenchima funzionale. La chirurgia conservatrice comprende le tecniche di enucleazione, di cistectomia previa aspirazione e di pericistectomia. Queste procedure sono associate alla chiusura delle fistole broncopleuriche. Il capitonnage della cavità residua non è procedura sistematica. Le resezioni (segmentectomie e lobectomie) sistematiche vengono realizzate in caso di distruzione parenchimale. I risultati della chirurgia sono buoni, con mortalità dell’1% e morbilità del 3–10%. Le principali complicazioni sono le fistole aeree prolungate.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"11 1","pages":"Pages 1-7"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(07)70433-8","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"91260295","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Lembi intratoracici","authors":"M. Riquet, P. Berna","doi":"10.1016/S1288-3336(07)70436-3","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1288-3336(07)70436-3","url":null,"abstract":"<div><p>I lembi intratoracici sono disponibili immediatamente, in corso di toracotomia. Possono essere creati a spese di tre strutture: pleura, pericardio e muscoli. I lembi pleurici sono peduncolizzati a livello della pleura costoparietale, della pleura mediastinica (azygos) e della pleura viscerale (lembo polmonare). I lembi pericardici vengono creati a partire dallo stesso pericardio o a partire dalle frange pericardiche sierosoadipose. I lembi muscolari possono essere creati a partire dal diaframma, ma anche, più spesso, a spese del piano muscolare intercostale e del suo peduncolo vasculonervoso: in questo caso, un innesto osseo può essere incorporato nel lembo. Le indicazioni ai lembi intratoracici sono molte: chirurgia dell’albero tracheobronchiale, chirurgia dell’esofago e chirurgia cardiaca. Soprattutto, il loro impiego nella protezione delle suture bronchiali dopo exeresi eseguite dopo aver sottoposto il paziente a trattamenti neoadiuvanti in caso di neoplasia sta facendosi sempre più frequente e rende necessaria la loro conoscenza.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"11 1","pages":"Pages 1-9"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(07)70436-3","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"137315530","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Lembi muscolocutanei extratoracici utilizzati in chirurgia toracica","authors":"P. Berna, R. Sinna, P. Bagan, M. Riquet","doi":"10.1016/S1288-3336(07)70435-1","DOIUrl":"10.1016/S1288-3336(07)70435-1","url":null,"abstract":"<div><p>I lembi muscolocutanei consentono la copertura di perdite superficiali di cute e il riempimento di perdite di tessuto profondo sottostante. In chirurgia toracica, questi lembi vengono utilizzati nella chiusura di fistole bronchiali ed esofagee e nel riempimento di cavità intratoraciche. Consentono la ricostruzione toracica dopo l’exeresi di tumori parietali estesi. I principali lembi muscolocutanei vengono prelevati a spese dei muscoli gran dorsale, dentato anteriore, grande pettorale e retto dell’addome, anche se sono utilizzabili altri muscoli. Vengono generalmente utilizzati lembi peduncolati sui loro stessi vasi. Possono comunque essere prelevati come «lembi liberi» ed essere trasferiti verso le zone interessate dove vengono impiantati utilizzando i vasi del sito ricevente. Tali lembi possono essere prelevati dalla muscolatura del torace o anche extratoracica. I lembi muscolocutanei possono essere ritagliati in più modi. Le tecniche di disepidermizzazione consentono all’occorrenza di ottimizzare la superficie di copertura cutanea disponibile. I lembi disepidermizzati possono essere utilizzati come riempimento.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"11 1","pages":"Pages 1-14"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(07)70435-1","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"79857602","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Toracoplastiche","authors":"M. Riquet, A. Badia","doi":"10.1016/S1288-3336(07)70434-X","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1288-3336(07)70434-X","url":null,"abstract":"<div><p>Le toracoplastiche sono tecniche di «collassoterapia» che consistono nella resezione di una serie di più coste adiacenti lasciando in sede i loro letti periostei. Il loro fine è quello di far collabire prima ed eliminare poi le cavità polmonari o pleuriche sottostanti. La toracoplastica superiore a carico delle prime quattrosette coste è la tecnica di riferimento e della quale tutti gli atti sono strettamene codificati. Le indicazioni a intendimento «polmonare» – collassoterapia per toracoplastica da lesioni tubercolari – sono praticamente scomparse. Le indicazioni «pleuriche» sono le sole a essere ancora talvolta osservate. Tra queste ultime, le toracoplastiche mirate all’eliminazione di cavità pleuriche suppurate post-pneumonectomia sono oggi le più frequenti. A prescindere comunque dalle indicazioni, le toracoplastiche sono interventi puramente parietali, di semplice realizzazione e che rispondono a qualche rigida regola e a decorso normalmente non complicato.</p></div>","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"11 1","pages":"Pages 1-11"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1288-3336(07)70434-X","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"137315529","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
J.-P. Arigon, G. Boddaert, B. Grand, U. D. N'Gabou, François Pons
{"title":"Trattamento chirurgico dei traumi toracici","authors":"J.-P. Arigon, G. Boddaert, B. Grand, U. D. N'Gabou, François Pons","doi":"10.1016/S1288-3336(11)70705-1","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1288-3336(11)70705-1","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":100457,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Torace","volume":"1 1","pages":"1-21"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"1900-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"88752590","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}