{"title":"La rappresentanza degli interessi imprenditoriali nella Brescia della Belle époque","authors":"S. Onger","doi":"10.3280/sil2020-002003","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2020-002003","url":null,"abstract":"Le prime forme associative degli imprenditori italiani corrispondevano puntualmente alla struttura economica del Paese e riproducevano quindi il notevole peso degli interessi commerciali. La contiguità territoriale tra impianti industriali, reti distributive e reti creditizie favorivano la costituzione di associazioni con un forte radicamento locale. È questo il caso del Circolo commerciale, sorto a Brescia nel 1892 in modo spontaneo, geograficamente circoscritto e organizzativamente debole, nel quale erano rappresentati sia gli interessi industriali sia quelli commerciali, a dimostrazione di un basso grado di specializzazione settoriale. Al suo interno si trovavano imprenditori dell'industria, del commercio e della finanza, ma anche esponenti del ceto nobiliare che avevano iniziato a investire nell'azionariato industriale e bancario. Il Circolo divenne in pochi anni la centrale operativa di una élite di operatori economici di diverso orientamento politico che non intendevano l'azione associativa solo come difesa dei propri interessi, ma si sforzarono di collocarla nella prospettiva di una più ampia concezione ideologica, ponendosi traguardi comuni di progresso morale, civile e sociale.","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"69 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"77001101","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"L'impegno di ISREC per la salvaguardia dell'ex Carcere di Sant'Agata di Bergamo","authors":"E. Ruffini","doi":"10.3280/sil2020-002006","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2020-002006","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"67 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"83174813","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"La \"Teoria fisiologica dell'anima\" di Andrea Verga","authors":"Luca Frigerio","doi":"10.3280/sil2020-002002","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2020-002002","url":null,"abstract":"A partire dalla metà dell'Ottocento in Italia si sviluppò una psichiatria nazionale, di matrice medico-scientifica, che rivendicò il monopolio medico-psichiatrico della malattia mentale, con l'obiettivo di emanciparla da ogni retaggio filosofico e teologico. Figura chiave di questa transizione fu il medico e psichiatra lombardo Andrea Verga. Il saggio analizza le lezioni che Verga tenne per la cattedra di Dottrina e Clinica delle alienazioni mentali nel biennio 1884-86, nelle quali delineò la \"Teoria fisiologica dell'anima\", in base alla quale «l'anima non è che la funzione dell'encefalo». Egli difese in primo luogo l'idea che fra il sistema nervoso e gli altri organi del corpo umano esistessero solo differenze quantitative: tale elemento rendeva possibile uno studio dell'anima come puro e semplice prodotto del funzionamento dell'organismo umano e, specialmente, come un oggetto di studi scientifici liberati da ogni ipoteca religiosa o metafisica. In secondo luogo, sostenne che fosse infondata l'idea che tale concezione dell'anima potesse minare il senso morale degli esseri umani e dunque danneggiare la società, perché l'agire morale umano sarebbe indipendente dalla convinzione che l'anima sia o meno immortale, che esista un Dio e che l'uomo disponga o meno del libero arbitrio.","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"50 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"87408299","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Chirurghi in grigioverde. Baldo Rossi, lo Zonda e gli ospedali chirurgici mobili nella Grande guerra","authors":"Contardo Vergani","doi":"10.3280/sil2022-002004","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2022-002004","url":null,"abstract":"L'articolo delinea il ruolo innovatore di Baldo Rossi, primario dell'Ospedale Maggiore di Milano, nella Grande guerra, partendo dal contesto sanitario milanese prebellico e seguen- done le trasformazioni durante il conflitto. Rossi si interessò soprattutto ai feriti cavitari (cranio, torace, addome). Gli addominali a inizio guerra non venivano operati per la morta- lità troppo elevata. I chirurghi si divisero in astensionisti e interventisti. Rossi, convinto che si trattasse di un problema organizzativo, ideò, realizzò e diresse gli ospedali chirurgici mobili della Croce Rossa milanese, vere cliniche chirurgiche trasportate su camion, da in- stallare nelle immediate retrovie. Sulla sua idea la sanità militare realizzò sette analoghe Ambulanze Chirurgiche d'Armata. I risultati migliorarono enormemente raggiungendo una sopravvivenza del 38%, negli addominali operati, con effetto trascinante sugli altri ospedali da campo e importanti ricadute sulla chirurgia di pace. Le unità mobili furono una delle novità sanitarie più interessanti della guerra.","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"17 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"85627261","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Pirelli HangarBicocca. L'arte contemporanea aperta e accessibile a tutti","authors":"F. Trovalusci","doi":"10.3280/sil2020-002009","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2020-002009","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"21 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"75583743","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"L'associazione russa Memorial e l'attività di Memorial-Italia","authors":"E. Garetto","doi":"10.3280/sil2022-002009","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2022-002009","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"127 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"85724355","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"I troppi non detti nel De honesta voluptate et valitudine del Platina","authors":"Remo L. Guidi","doi":"10.3280/sil2022-002001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2022-002001","url":null,"abstract":"Il De honesta voluptate et valitudine del Platina, dedicato al cardinale Bartolomeo Roverel- la, altro non è che un ricettario di menu, con un target ben preciso, individuabile negli ad- detti alla gastronomia, in quanti si dilettano di sperimentazioni linguistiche, o studiano l'evolversi dei costumi e dei festeggiamenti. Se non che l'umanista, ad apertura di libro, è sicuro di andare incontro a una serie di reazioni acide, che hanno poco a che fare con il suo progetto; e a opporglisi saranno i guardiani dell'ortodossia, alias i Mendicanti. Essi, infatti, troveranno incompatibili le sue preoccupazioni per la buona tavola, perché quanto appaga i sensi e promuove il piacere lo considerano occasione di peccato. Platina, però, non solo pubblica il libro, ma lo dedica a un cardinale, e questo potrebbe essere da parte sua (e indi- rettamente anche del presule?) una provocazione, per opporsi a una interpretazione impro- pria della vita, in nome di un cristianesimo arbitrariamente non solo restrittivo, ma punitivo. L'articolo intende addentrarsi in questa materia, evidenziarne i motivi e rivelarne le ragioni.","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"40 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"90944954","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Cesare Colombo. Fotografie / Photographs 1952-2012 (Milano, Castello Sforzesco, febbraio-ottobre 2020): il catalogo della mostra","authors":"Monica Di Barbora","doi":"10.3280/sil2020-002010","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2020-002010","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"100 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"90662978","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"L'attività della Fondazione ISEC di Sesto San Giovanni","authors":"M. Sironi","doi":"10.3280/sil2022-002008","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2022-002008","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"57 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"79452469","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Un percorso storiografico esemplare: un convegno per ricordare Franco Della Peruta","authors":"E. Scaramuzza","doi":"10.3280/sil2022-002013","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sil2022-002013","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":82813,"journal":{"name":"Storia in Lombardia","volume":"68 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"84591296","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}