{"title":"«Senza metodo e senza imitazione». Proemi e congedi nel poema eroicomico della prima metà del Seicento","authors":"Leonardo Bellomo","doi":"10.54103/2724-3346/19517","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/19517","url":null,"abstract":"Il saggio prende in esame la figura del narratore nei poemi riconducibili alla variegata galassia dell’eroicomico e composti entro la prima metà del Seicento. L’analisi si concentra in particolare sulle zone liminari del canto (proemio e congedo) e prova ad evidenziare il modo in ciascun poeta interpreta il ruolo della voce narrante, attribuendole con più o meno frequenza funzioni cognitive e/o metadiscorsive, e conferendole talora tratti autobiografici. Ne emerge un quadro sfaccettato, che conferma l’eterogeneità dei testi ascritti all’eroicomico e il rapporto in ogni opera differente con i grandi modelli cinquecenteschi del Furioso e della Liberata.\u0000 ","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"114914076","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Combattenti, antagonisti, compagni di viaggio. Osservazioni sui gruppi anonimi di giovani nell’epos omerico","authors":"C. Castelli","doi":"10.54103/2724-3346/18433","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18433","url":null,"abstract":"Il contributo raccoglie esempi e considerazioni sulla funzione letteraria dei gruppi anonimi di giovani nell’epos omerico. Rispetto all’Iliade, nell’Odissea tali gruppi, in particolare i Pretendenti, hanno una voce collettiva meglio definita proprio in quanto giovani, come risulta dall’uso formulare, e il loro fondamentale ruolo narrativo è strettamente connesso all’età.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"69 4 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"123780022","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"«Prima natura, secunda doctrina, tertia felicitas». Enea eroe in formazione (e modello educativo) nelle “Virgiliana continentia” di Fulgenzio","authors":"M. Venuti","doi":"10.54103/2724-3346/18435","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18435","url":null,"abstract":"Sullo scorcio tra V e VI secolo, in Nordafrica, Fabio Fulgenzio Planciade scriveva un breve testo dedicato all’Eneide. Entro la struttura di un dialogo drammatizzato tra l’autore e Virgilio, il poema virgiliano viene presentato come un’allegoria “integrale” che, sfruttando precipuamente l’analisi etimo-logica, presenta sub figuralitate historiae la maturazione morale dell’anima dell’Uomo attraverso la progressione fisiologica delle età della vita. In questo percorso, Enea è eroe in formazione, ma diventa anche modello educativo in senso concreto ed entro un più ampio e organico schema pedagogico.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"38 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"126532097","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"“Ferguut”: i tormenti di un giovane eroe nella letteratura arturiana dei Paesi Bassi","authors":"D. Bertagnolli","doi":"10.54103/2724-3346/18437","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18437","url":null,"abstract":"Rispetto al suo ipotesto antico francese, il romanzo arturiano Ferguut pone alcuni accenti differenti, soprattutto nella seconda parte. Risulta ad esempio evidente la volontà di rivalutare l’universo femminile. In alcune scene, inoltre, l’omonimo protagonista appare maggiormente in dif-ficoltà, con la voce narrante che sovente indugia sulla sua sofferenza. Il presente contributo si pro-pone di presentare dapprima i momenti in cui il giovane eroe ha uno scontro fisico con i suoi avversari e, in seguito, di indagare le possibili motivazioni che hanno portato lo sconosciuto autore ad ampli-ficare i dettagli inerenti alla sfera del dolore. Il confronto con alcune opere che definiscono lo standard del romanzo cortese dimostra che l’enfasi sulle sfortune del protagonista mirava ad avvi-cinare il testo al canone arturiano e ad umanizzare la figura di Ferguut.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"30 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125820568","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Gaudenzia Genoni, Un grafo per il “Furioso”. Prime annotazioni di una ricerca sperimentale","authors":"Gaudenzia Genoni","doi":"10.54103/2724-3346/18443","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18443","url":null,"abstract":"Sulla scorta delle precedenti ricerche condotte da Franco Moretti e Michal Ginsburg, in questo contributo i mezzi della social network analysis vengono sperimentalmente applicati allo studio della trama dell’Orlando furioso. In particolare si adoperano due grafi per esaminare le connessioni tra alcuni personaggi del poema, dando evidenza visiva dello sviluppo centrifugo che regola i primi dodici canti e della dinamica accentratrice prevalente negli ultimi tredici.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"40 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"134551244","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Lo scudo di Artemidora. Genere e formazione nell’“Amor di Marfisa” di Danese Cataneo","authors":"Tancredi Artico","doi":"10.54103/2724-3346/18440","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18440","url":null,"abstract":"Concentrandosi sul poema epico-cavalleresco Amor di Marfisa (1562) di Danese Cataneo, il presente articolo mira a sottolineare gli aspetti della ricezione e dell’aggiornamento del modello ariostesco per quello che riguarda la questione di genere e la formazione dell’eroina. Cataneo recupera selettivamente l’eredità ariostesca, raccogliendo dal capolavoro gli spunti narrativi e tematici utili alla definizione di un canone della “virtù donnesca” e integrandoli con il repertorio della classicità, in particolare con il mito di Lucrezia. Marfisa e il personaggio di nuovo conio di Artemidora, regina d’Islanda e nuova Bradamante, sono due eroine in formazione, destinate a rappresentare – una volta compiuto il loro percorso – i gradi più alti della virtù femminile: la regina-vergine e la regina-sposata.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"112 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"116779623","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Diana e Chirone. Schede sul motivo dell’eroe orfano nel poema tra Cinque e Seicento","authors":"Federico Contini","doi":"10.54103/2724-3346/18442","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18442","url":null,"abstract":"Il presente studio ha come oggetto il motivo dell’eroe “orfano”, cioè quei luoghi poematici che trattano di personaggi precocemente allontanati dal proprio contesto patrio e cresciuti in un ambiente ad esso alieno, se non apertamente ostile. Nelle pagine che seguono si è inteso esplorarne la fortuna nel poema tra Cinque e Seicento, segnalandone la presenza e tentando di formularne un primo bilancio di carattere generale.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"5 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"130360883","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"“Au tans le roi Artu”: i “linguaggi” eroici della “Suite vulgate” del “Merlin”","authors":"A. Ghidoni","doi":"10.54103/2724-3346/18436","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18436","url":null,"abstract":"Nel romanzo in prosa noto come Suite Vulgate del Merlin (altrimenti intitolato Les premiers faiz le roy Artu dal manoscritto di Bonn), il racconto è concepito come una introduzione alle gesta di re Artù e dei suoi principali cavalieri, rappresentati come giovani protagonisti di enfances avventurose nell’atto di gettare le fondamenta del regno arturiano. Un duplice processo costruttivo sarà pertanto al centro del presente studio: la plasmazione di singoli personaggi, presi in considerazione ai loro esordi; l’edificazione di una heroic age che impone modelli e codici, una “grammatica” della mitologia arturiana.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"129520717","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Bellezza, ardimento e coraggio. La figura del giovane eroe nella “Teseide” e nel “Peregrinaggio di Rinaldo” di Danese Cataneo","authors":"A. Chiarelli","doi":"10.54103/2724-3346/18441","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18441","url":null,"abstract":"Il contributo intende analizzare la figura del giovane eroe nella Teseide e nel Peregrinaggio di Rinaldo di Danese Cataneo (1508-1572), autore del più noto Amor di Marfisa (1562), poema spesso studiato in rapporto all’epica tassiana. I poemi, tràditi dal manoscritto Chig. I.VI.238 (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana), nonostante lo stato frammentario in cui ci sono giunti, offrono interessanti spunti di riflessione sul tema della poiesis del giovane eroe. Lo scopo del presente contributo è quello di analizzare la declinazione del tema molto frequentato del giovane eroe in testi poco noti del panorama letterario italiano del secondo Cinquecento che si distinguono dagli esiti medi della produzione coeva per le innovative e originalissime soluzioni metriche, stilistiche e narrative.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"33 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"126370323","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Gli amori giovanili di Carlo Magno dalla Francia all’Italia: varianti e riscritture di un’educazione sentimentale","authors":"Cesare Mascitelli","doi":"10.54103/2724-3346/18438","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2724-3346/18438","url":null,"abstract":"Il contributo esamina la leggenda medievale degli amori giovanili di Carlo Magno e ne analizza l’evoluzione attraverso lo studio comparativo di alcune delle sue principali riscritture francesi e italiane. In particolare, l’indagine si sofferma sui frammenti del Mainet e sul primo libro dell’Istoire le roy Charlemaine di Girart d’Amiens, sulla riscrittura franco-italiana nota come Karleto e sui Reali di Francia di Andrea da Barberino. Di quest’ultima opera si rilevano inoltre gli elementi di adesione alla cultura letteraria toscana del Medioevo (specialmente stilnovistica e novellistica) e il debito formale e contenutistico rispetto alla leggenda, anch’essa tramandata dal romanzo di Andrea, degli amori di Buovo d’Antona e Drusiana.","PeriodicalId":237370,"journal":{"name":"AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica","volume":"11 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"121636399","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}