{"title":"verifica inaccettabile","authors":"Carolina Tognon","doi":"10.54103/1972-5760/23285","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/23285","url":null,"abstract":"Il Virginity Test è un esame ginecologico finalizzato a determinare se un soggetto abbia avuto rapporti sessuali o subito violenza fisica. L’esame, basato sull’aspetto dell’imene, viene ancora oggi eseguito in diverse aree del mondo e rappresenta una forma di oppressione e discriminazione basata sul genere spesso praticata senza consenso. La pratica, non supportata da alcuna evidenza scientifica, è una violazione dei diritti umani ed è associata ad una serie di conseguenze negative di molteplice natura. Per queste ragioni, il test di verginità rappresenta una questione dirimente che necessita una risposta unitaria da parte della società in vista di una sua eliminazione.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"111 14","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2024-05-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"141125636","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"autonomia ostacolata","authors":"Michele Martoni","doi":"10.54103/1972-5760/23283","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/23283","url":null,"abstract":"Nel mettere a disposizione oggetti, servizi, app e piattaforme, la trasformazione digitale dà forma a nuovi ambienti di vita, dimensioni al contempo analogiche e digitali in cui i soggetti (utenti e cittadini) agiscono, entrano in relazione e da cui sono interpellati, in un continuo rapporto di circolarità fra azioni e retroazioni. Si tratta di un contesto caratterizzato da una nuova forma di agire sociale e giuridico, rispetto al quale la piena autonomia dei soggetti agenti è di fatto ostacolata da limiti cognitivi, incompetenze e in molti casi anche da design ingannevoli. Obiettivo di questo contributo è esplorare la ricerca già in corso per individuare le variabili che impediscono la partecipazione pienamente consapevole al nuovo habitat digitale, evidenziando al contempo i limiti dell’attuale regolamentazione giuridica, idealmente orientata all’adozione di un modello di autonomia effettiva, che stenta però a trovare una concreta realizzazione. Il fine è cominciare a delineare alcune ipotesi di lavoro per orientare la discussione anche su possibili profili di intervento di carattere applicativo.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"107 23","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2024-05-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"141125696","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Dalla politica statale alle costituzioni sociali globali","authors":"Jiří Přibáň","doi":"10.54103/1972-5760/22501","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/22501","url":null,"abstract":"Il contributo intende offrire una rilettura critica dell’ultima monografia di Francesca Scamardella, Etsi Constitutio non daretur. Le costituzioni civili nel mondo transnazionale (2023). Il libro prova ad esplorare la categoria del ‘costituzionalismo sociale’ che tra i suoi principali e contemporanei interpreti annovera Gunther Teubner. Tuttavia, non si tratta di una semplice ri-proposizione della teoria del sociologo tedesco, perché l’autrice inscrive la nuova “questione costituzionale” nell’attuale contesto sociale, politico e giuridico, caratterizzato da un polisemico pluralismo giuridico. Invocando una governance costituzionale di tipo transnazionale, il costituzionalismo post-weimariano si dota dell’elemento riflessivo e di quello funzionale. Questo ci conduce ad immaginare una normatività costituzionale che limiterebbe il potere espansionistico dei sottosistemi sociali, piuttosto che organizzare il potere politico, come hanno fatto le Costituzioni tradizionali.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"55 11","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2024-02-14","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"139777901","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Dalla politica statale alle costituzioni sociali globali","authors":"Jiří Přibáň","doi":"10.54103/1972-5760/22501","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/22501","url":null,"abstract":"Il contributo intende offrire una rilettura critica dell’ultima monografia di Francesca Scamardella, Etsi Constitutio non daretur. Le costituzioni civili nel mondo transnazionale (2023). Il libro prova ad esplorare la categoria del ‘costituzionalismo sociale’ che tra i suoi principali e contemporanei interpreti annovera Gunther Teubner. Tuttavia, non si tratta di una semplice ri-proposizione della teoria del sociologo tedesco, perché l’autrice inscrive la nuova “questione costituzionale” nell’attuale contesto sociale, politico e giuridico, caratterizzato da un polisemico pluralismo giuridico. Invocando una governance costituzionale di tipo transnazionale, il costituzionalismo post-weimariano si dota dell’elemento riflessivo e di quello funzionale. Questo ci conduce ad immaginare una normatività costituzionale che limiterebbe il potere espansionistico dei sottosistemi sociali, piuttosto che organizzare il potere politico, come hanno fatto le Costituzioni tradizionali.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"52 2","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2024-02-14","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"139837451","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Decision-making and role responsibility","authors":"Marta Basile, Deborah De Felice","doi":"10.54103/1972-5760/22332","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/22332","url":null,"abstract":"Questo contributo presenta i risultati di un’indagine esplorativa comparativa tra Italia e Polonia riguardo al principio del superiore interesse del minore e alle responsabilità decisionali ad esso annesse. \u0000La metodologia adottata segue una logica ricostruttiva. Attraverso l’analisi testuale di alcune sentenze polacche e italiane e di alcune interviste somministrate a professionisti dei rispettivi paesi, è stato considerato il processo che dalla definizione teorica del superiore interesse del minore transita verso una sua concreta declinazione, quale è l’avvio di un programma mirato per la sua tutela. \u0000Il contributo mira a esaminare le prassi di implementazione sulla tutela dei diritti dei minori nei due Paesi considerando la loro adattabilità e variabilità in risposta ai diversi contesti politici e socioeconomici. Le differenze tra Italia e Polonia sottolineano la complessità delle sfide legate alla tutela dei diritti dei minori in contesti giuridici e culturali diversi.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"68 ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2024-01-30","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"140481969","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"(auto)sovversione del diritto","authors":"O. G. Loddo","doi":"10.54103/1972-5760/22334","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/22334","url":null,"abstract":"La pubblicazione del libro La (auto)sovversione del diritto: ambiguità e paradossi del sistema immunitario della società di Gunther Teubner e Riccardo Prandini fornisce un’importante opportunità di riflessione sull’(auto)sovversione del diritto. Da tale riflessione emergono cinque fondamentali prospettive di analisi: (i) l’(auto)sovversione come espressione del “sistema immunitario” nella teoria dei sistemi sociali; (ii) la dimensione istituzionale degli effetti orizzontali dei diritti fondamentali; (iii) il contrasto tra plusvalore monetario e plusvalori non-monetari; (iv) il costituzionalismo societario quale possibile cornice teorica per chiarire il fenomeno dell’(auto)sovversione; (v) il ruolo della dialettica tra diritto e giustizia nell’(auto)sovversione del diritto. Questa nota critica fornisce una panoramica delle tematiche e delle complessità che caratterizzano il concetto di (auto)sovversione, enfatizzando la distinzione tra (auto)sovversione endogena e (auto)sovversione esogena. La prima, l’(auto)sovversione endogena, si riferisce alle dinamiche interne al sistema giuridico che minacciano la sua coerenza o la sua capacità di raggiungere gli obiettivi. La seconda, l’(auto)sovversione esogena si riferisce a fattori esterni al sistema giuridico che contrastano, trasformano o sfidano le istituzioni giuridiche.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"201 ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2024-01-30","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"140484629","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Qualità alimentare, territorio e simboli, che cosa certificano le indicazioni geografiche?","authors":"Emma Sofia Lunghi","doi":"10.54103/1972-5760/22333","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/22333","url":null,"abstract":"La normativa Europea in materia di qualità dei cibi prevede due livelli di standard: la sicurezza sanitaria e la qualità biologica e geografica. Il regolamento sui regimi di qualità non definisce criteri qualitativi comuni ma protegge una presupposta unicità dei cibi giustificata da territorio, tradizione e proprietà organolettiche. Attraverso l’analisi di sette disciplinari di produzione, questo articolo vuole discutere se: il territorio di provenienza e le proprietà organolettiche degli alimenti sono criteri sufficienti per definire la qualità dei cibi e se il legame con il territorio sia un criterio sufficiente per considerare le indicazioni geografiche come produzioni sostenibili per l’ambiente. La ricerca socio-giuridica deve studiare da un lato quali sono le categorie dei cibi certificati e in quali sistemi produttivi si trovino e dall’altro lato, se i simboli certificatori permettano ai consumatori di riconoscere i prodotti di qualità superiore.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"95 8","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2024-01-30","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"140484443","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Street-Level Bureaucrats e integrazione dei migranti","authors":"Vittorio Lannutti","doi":"10.54103/1972-5760/21819","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/21819","url":null,"abstract":"L’articolo affronta la questione di come gli street-level bureaucrats si sono adattati e hanno reagito alle difficoltà causate dai cambiamenti decisi dai policy maker nel campo delle politiche sociali e in particolare nelle politiche migratorie. Questi cambiamenti sono stati caratterizzati essenzialmente dal taglio della spesa sociale. Il tema è stato affrontato attraverso l'analisi empirica condotta con due ricerche in altrettanti contesti italiani, grazie alle quali è stato possibile effettuare un confronto ed evidenziare punti in comune e differenze degli street-level bureaucrats dei due territori.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"30 8","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-12-05","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"138601009","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"“Parere contrario”","authors":"Dario Altobelli, Francesco Tibursi","doi":"10.54103/1972-5760/21816","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/21816","url":null,"abstract":"Il presente lavoro prende in esame, in una prospettiva sociologica, l’esercizio del potere di grazia del Presidente della Repubblica, uno degli istituti più peculiari dell’ordinamento giuridico. Nell’ambito di un progetto più ampio che affronta aspetti teorici e impiega metodologie di ricerca quantitativa e qualitativa, in questo articolo si presentano i primi risultati di un’analisi sociologico-giuridica focalizzata sulle pratiche di grazia richieste da donne e non concesse, con particolare riferimento a casi in cui sia stato espresso “parere contrario”, relative alle Presidenze di Luigi Einaudi e in minima parte di Giovanni Gronchi, presenti nel Fondo Ministero di Grazia e Giustizia. Direzione generale Affari penali grazie e casellario. Ufficio Grazie. Pratiche di grazia relative a condanne di Corti di Assise 1949-1955, presso l’Archivio Centrale dello Stato. Dopo la presentazione delle domande della ricerca e degli aspetti metodologici, dello specifico repertorio documentale analizzato e del dataset costruito per lo studio, si discutono i termini del profilo socio-demografico delle richiedenti grazia ottenuto attraverso una metodologia quantitativa contestualizzata su fonti demografiche e storiche.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"73 3","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-12-05","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"138598299","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"tempi del diritto","authors":"V. Pecile","doi":"10.54103/1972-5760/21818","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/1972-5760/21818","url":null,"abstract":"In questo contributo si introduce un approccio temporale al diritto come potenzialmente innovativo per la teoria e la pratica giuridica. Si sostiene che un’analisi del rapporto tra diritto e tempo sia cruciale per attuare un decentramento del soggetto convenzionalmente inteso nel diritto moderno occidentale e per concepire strumenti giuridici in grado di riconoscere reti, legami e assemblaggi. L’attuale fase di cambiamento climatico e crisi ecologica viene interpretata come un contesto in cui è possibile ripensare le forme giuridiche fondamentali del diritto moderno, e del diritto privato in particolare, per consentire l’ingresso di temporalità non lineari e non umane nel pensiero e nella tecnica giuridica.","PeriodicalId":85543,"journal":{"name":"Sociologia del diritto","volume":"7 6","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-12-05","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"138598603","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}