{"title":"Autonomy Italian Style: Sovereignty in Südtirol/Alto Adige","authors":"José Rafael Gómez Biamón","doi":"10.54103/2464-8914/19450","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19450","url":null,"abstract":"A critical legal thinking analysis of autonomy in Südtirol/Alto Adige is useful for rethinking Italian sovereignty in the province. Initiating with articles 5, 6, and 116 of the Italian Constitution (1948) and subsequently with two statutes of autonomy (1948 and 1972) with several amendments, a particular system of law was constructed in the context of the Italian regional state.Several historical events have also determined the current Südtirol/Alto Adige autonomous status. Most notably during the aftermath of World War I, it was subject to a change in sovereignty from Austria to Italy. Soon after, during the fascist period, a failed attempt at so-called Italianization dramatically lessened the rights of the Ladin and German-speaking majority. Moreover, following the devastation of World War II autonomy was granted but not fully accepted in its original form by the majority of the population in Südtirol/Alto Adige. As a consequence, the political movement for self-determination became more relevant and terrorist violence emerged. The international community stepped up to the conflict and the Italian government established a new form of autonomy that brought justice and peace.Thereafter, Südtirol/Alto Adige’s autonomy has received support and recognition from the United Nations, the European Union, and other international organizations.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"48788448","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il diritto mobile nel tempo e nello spazio","authors":"A. Bassani","doi":"10.54103/2464-8914/19454","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19454","url":null,"abstract":"Il saggio raccoglie le riflessioni condivise dall’Autrice in occasione del Convegno Dialogo transdisciplinare e identità del giurista organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano nel settembre 2022. L’occasione di dialogo con cultori delle materie di diritto positivo che condividono con i giuristi storici il compito di formazione degli operatori del diritto di domani ha stimolato una riflessione che si è sviluppata ripercorrendo le ricerche svolte in anni recenti, o attualmente in corso, collaborando con colleghi di diverse discipline, giuridiche e storiche, sul notariato, sul diritto penale, sulla giurisdizione amministrativa, sulla repressione attuata in Libia dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"42470551","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"The Life in the Scroll: Medieval Notaries as Mediators in the Trial, in Wills and in Contracts","authors":"A. Bassani","doi":"10.54103/2464-8914/19453","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19453","url":null,"abstract":"The essay brings together the results of two researches carried out within the project: Limen, Languages of Notarial Mediation between the Middle Ages and the Modern Age, presented in July 2019 at the Extraordinary Call for Interdepartmental Projects of the University of Milan and considered worthy of funding with the recognition of the Seal of excellence in 2020. In the two interventions previously published in italian language (L’attività di mediazione del notaio nella Summa di Rolandino in Mediazione Notarile. Forme e linguaggi tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di Alessandra Bassani, Marta Mangini e Fabrizio Pagnoni, Quaderni degli Studi di Storia Medievale e di Diplomatica VI, Milano Pearson 2022 e Notaio mediatore: la distanza fra la vita e la pergamena in Giustizia, istituzioni e notai tra i secoli XII e XVII in una prospettiva europea. In ricordo di Dino Puncuh, a cura di Denise Bezzina - Marta Calleri - Marta Luigina Mangini - Valentina Ruzzin, Notariorum Itinera Varia 6, Società Ligure di Storia Patria, Genova 2022) the Author used the hermeneutic tool of the ‘function’ of mediation to connect the results of the historical-legal research with those equally in-depth of the historians of society, institutions and the economy. Thus the medieval notary’s activity emerges from the examination of testimonial depositions, mortis causa deeds and contracts of writing and discipleship: the notary was protagonist of the institutional, social and economic life of the medieval municipality and also a spiritual and family mediator in his customers’ most intimate and personal life.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"42637969","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"A Deo Coronato. Sovranità cristiforme e rappresentazioni del potere nel Regno di Napoli tra Normanni, Angioini e Borbone","authors":"Carmela Maria Spadaro","doi":"10.54103/2464-8914/19249","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19249","url":null,"abstract":"Il Cristo Pantocratore assunto come modello iconografico per rappresentare la sovranità nel Regnum Siciliae in età normanno-sveva, lasciava il posto in età angioina alla paupertas che, per effetto della predicazione francescana accolta dai sovrani napoletani, diventava elemento ineludibile di legittimità del potere regio. In una lettera scritta dal frate francescano Angelo Clareno a Filippo di Majorca, fratello della regina Sancha di Napoli, sono delineati i caratteri del sovrano cristiforme, che esercita il potere in qualità di amministratore del Regno, il cui unico titolare è Cristo: a Deo coronato è solo il sovrano che si fa povero, spogliandosi di ogni brama di potere e volontà di dominio ed usando le ricchezze pubbliche al solo scopo di provvedere alle necessità dei sudditi. La novitas francescana incentrata sul precetto del sine proprio codificato nella Regola di Francesco di Assisi, mutava la rappresentazione e le prospettive della sovranità, introducendo nel diritto pubblico del Regno concetti giuridici destinati ad ampliare la gamma dei significati di proprietas e di dominium. Con sguardo retrospettivo ed in continuità con la tradizione del Regno, l’ultimo re delle Due Sicilie Francesco II di Borbone faceva appello agli antichi diritti del trono di Ruggero e di Carlo III per difendere la legittima sovranità delle Due Sicilie, richiamando così l’immagine del sovrano a Deo coronato la cui condotta politica non poteva che ispirarsi al modello della christiformitas: una prospettiva della sovranità che di lì a poco sarebbe stata travolta dagli eventi rivoluzionari in corso in tutta Europa, dei quali tuttavia potrebbe fornire un’inedita chiave di lettura, proponendosi come momento di riflessione sulla storia italiana ed europea degli ultimi due secoli.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"48412578","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Sovranità e dislivelli di potere. Paradigmi per una rilettura della riforma estense della giustizia feudale (1763)","authors":"Federico Fabi","doi":"10.54103/2464-8914/19251","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19251","url":null,"abstract":"Proposito del presente lavoro è indagare la novità introdotta dal Regolamento estense del 1763 sull’amministrazione della giustizia feudale. Si tratta di una novità di non immediata percezione, posto che la riforma segnalava una tensione duplice e ambivalente. Da un lato, sembra che essa mirasse a razionalizzare i poteri esercitati da centri politici diversi; dall’altro, invece, che non intendesse pregiudicare quel medesimo sostrato di pluralità che ne costituiva il presupposto. Con l’obiettivo di risalire all’effettiva portata della nuova e contestata normativa, il contributo cercherà di tracciare un quadro delle intersezioni tra competenze feudali e ducali. Il reale spessore della feudalità del XVIII secolo, ricostruibile grazie al recupero dei diversi paradigmi nei quali la ‘sovranità’ del Duca si declinava, conduce a rappresentare la stessa più come riflesso, che come causa, di un più ampio ordine giuridico.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"48713978","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Ricordo di Paolo Grossi","authors":"Antonio Padoa Schioppa","doi":"10.54103/2464-8914/19264","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19264","url":null,"abstract":"Il Comitato di direzione della Rivista si unisce al professor Antonio Schioppa nel ricordo del professor Paolo Grossi.La scomparsa, alle soglie dei novant’anni, dello storico del diritto che forse più di ogni altro ha contribuito negli scorsi decenni ad accreditare la nostra disciplina anche al di fuori della cerchia dei suoi specifici cultori ci induce a dedicare alla sua memoria un breve ricordo che si affianchi a quelli ben più approfonditi che si stanno predisponendo non solo in Italia.Le ragioni della rinomanza nazionale e internazionale di Paolo Grossi sono molteplici. Ci limitiamo qui a rammentare alcune tra quelle che ci sembrano più rilevanti.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47459463","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Popoli in cammino e diritti. Eterni ritorni sul conflitto tra confini e ius migrandi. A proposito de \"I diritti costituzionali dei migranti in viaggio. Sulle rotte del Mediterraneo\" di Cecilia Siccardi (2021)","authors":"F. Rossi","doi":"10.54103/2464-8914/19268","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19268","url":null,"abstract":"Sommario: 1. Premessa – 2. I diritti (costituzionali) dei migranti che attraversano ilMediterraneo – 3. Viaggi e diritti nella storia: ovvero della negazione dell’altro (specie semigrante) – 4. Riflessioni conclusive. La tutela dei diritti del migrante","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"43822930","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Franco Pastori, giurista eclettico e grande didatta","authors":"Matteo De Bernardi","doi":"10.54103/2464-8914/19262","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19262","url":null,"abstract":"Franco Pastori (1923-2003) fu per decenni professore ordinario di Diritto romano e di Istituzioni di diritto romano, oltre che a lungo presidente dell’Opera universitaria, poi ISU - Istituto per lo Studio Universitario -, della Statale di Milano. Didatta di straordinaria efficacia assai apprezzato dagli studenti, giurista dai molteplici interessi, pubblicò vari saggi soprattutto in tema di diritto privato romano. Il presente contributo tratta in particolare dei suoi scritti sul contratto di comodato e dell’impatto che ebbero sulla dottrina romanistica, nonché della sua capacità di evidenziare e valorizzare, nelle pubblicazioni ma ancor più nelle lezioni, la profonda eredità trasmessa dall’età romana al diritto moderno, ben espressa dal suo manuale Gli istituti romanistici come storia e vita del diritto, una sorta di “testamento spirituale” di Pastori.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"49556823","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Recensione a \"Quando l’Europa tradì se stessa\" di Alessandro Somma (2021)","authors":"Antonio Padoa Schioppa","doi":"10.54103/2464-8914/19267","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19267","url":null,"abstract":"L’Europa ha tradito sé stessa? Tale è il titolo, deliberatamente provocatorio, del recente e attraente volume che Alessandro Somma ha dedicato alla vicenda storica, ormai estesa su tre quarti di secolo, dell’integrazione europea.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47527279","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"La penna e il microfono: un ricordo di Maurizio Fioravanti","authors":"M. Gregorio","doi":"10.54103/2464-8914/19265","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/19265","url":null,"abstract":"Penna e microfono, ricerca e insegnamento come dimensioni complementari di una professione, quella di docente universitario, che Maurizio Fioravanti ha svolto per decenni in modo esemplare.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"43513689","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}