{"title":"Due democrazie, una sorveglianza comune. Note a margine di una ricerca","authors":"Laura Di Fabio","doi":"10.3280/ss2021-173007","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-173007","url":null,"abstract":"I sette contributi che compongono il dossier sono l'esito di un seminario tenutosi presso l'Università degli studi di Milano nell'ambito delle attività del Cepoc (Centro per lo studio delle polizie e del controllo del territorio). In quella occasione si sono discussi quattro volumi di recente pubblicazione (editi tra 2018 e 2019) aventi per oggetto diversi aspetti di storia delle polizie in Italia in età contemporanea, con la partecipazione sia degli autori e curatori dei volumi, sia di studiosi della materia. Ne esce un quadro articolato e problematizzato degli indirizzi secondo i quali in Italia si va consolidando una storiografia dedicata a questi temi, sin qui relativamente trascurati con riferimento all'età contemporanea. Nello stesso tempo si offrono numerosi gli spunti, anche in chiave utili a stimolare nuove linee di ricerca. In questo contributo l'autrice argomenta i motivi alla base del volume, da lei scritto, Due democrazie, una sorveglianza comune. Italia e Repubblica Federale Tedesca nella lotta al terrorismo interno e internazionale (1967-1986), disegnandone un profilo.","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150449","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Polizia e società italiana fra Otto e Novecento: spunti da alcuni studi recenti","authors":"S. Mori","doi":"10.3280/ss2021-173011","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-173011","url":null,"abstract":"I sette contributi che compongono il dossier sono l'esito di un seminario tenutosi presso l'Università degli studi di Milano nell'ambito delle attività del Cepoc (Centro per lo studio delle polizie e del controllo del territorio). In quella occasione si sono discussi quattro volumi di recente pubblicazione (editi tra 2018 e 2019) aventi per oggetto diversi aspetti di storia delle polizie in Italia in età contemporanea, con la partecipazione sia degli autori e curatori dei volumi, sia di studiosi della materia. Ne esce un quadro articolato e problematizzato degli indirizzi secondo i quali in Italia si va consolidando una storiografia dedicata a questi temi, sin qui relativamente trascurati con riferimento all'età contemporanea. Nello stesso tempo si offrono numerosi gli spunti, anche in chiave utili a stimolare nuove linee di ricerca. In questo contributo l'autrice discute i volumi di Michele Di Giorgio, Per una polizia nuova. Il movimento per la riforma della Pubblica Sicurezza (1969-1981), e di Laura Di Fabio, Due democrazie, una sorveglianza comune. Italia e Repubblica Federale Tedesca nella lotta al terrorismo interno e internazionale (1967-1986), nonché Salvatore Ottolenghi, Una cultura professionale per la polizia dell'Italia liberale e fascista. Antologia degli scritti (1883-1934), a cura di Nicola Labanca e Michele Di Giorgio, e Dura lex sed lex. Storia e rappresentazione della Polizia di Stato dal 1852 alla Riforma del 1981, a cura di Raffaele Camposano e Fabio Santilli.","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150735","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Conflitti d'identità. Pratiche, gestione e controllo delle identità nell'Italia napoleonica","authors":"S. Poggi","doi":"10.3280/ss2021-172003","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-172003","url":null,"abstract":"Di fronte allo sviluppo dello Stato amministrativo, i governi delle repubbliche Cisalpine/Italiana e del regno d'Italia elaborarono un sistema identificatorio statale autonomo dal modello francese. Il caso studio della città di Vicenza - capoluogo del dipartimento del Bacchiglione - permette di verificare l'effettiva applicazione di questo progetto politico a livello locale. Attraverso lo studio sistematico dell'archivio del commissariato di polizia di Vicenza emerge così un insieme di pratiche popolari e strategie di controllo distante dal sistema uniforme previsto dalla legislazione nazionale. Un modello duale, in cui i sistemi identificatori tradizionale e statale convivevano intrecciandosi e integrandosi. Un modello che rispecchiava due diverse concezioni di identità: una, promossa dallo Stato, rigida ed esterna alla società; l'altra, radicata nella mentalità degli attori storici, fluida e costantemente ridefinita.","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"48842851","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"«Fin qui il popolo n[ost]ro si è cibato con li fichi et con le uve». Carestie e annona nella Ragusa (Dubrovnik) del XVI secolo","authors":"S. D'atri","doi":"10.3280/ss2021-172002","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-172002","url":null,"abstract":"Perché studiare le carestie nel Mediterraneo di età moderna? L'autore cerca di rispondere a questa domanda proponendo l'analisi di una carestia ma all'interno di un approccio comparativo che abbraccia il lungo cinquecento, nel tentativo di costruire il modello d'intervento della Repubblica di Ragusa (Dubrovnik) non solo di fronte alle crisi, ma anche in relazione al sistema annonario nel suo insieme. Quel \"sistema raguseo\" costruito con un misto di \"genio politico\" e intraprendenti iniziative mercantili, che ha il suo fondamento e la sua ragione d'essere nel rapporto privilegiato con l'Impero ottomano. Un rapporto che ne costituisce un indubbio punto di forza ma anche, come si vedrà nel saggio, la sua potenziale debolezza.","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"57 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150228","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Una nuova ipotesi sull'ammontare della popolazione bolognese tra due e trecento (ca. 1290-ca. 1320)","authors":"Daniele Bortoluzzi","doi":"10.3280/ss2021-172001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-172001","url":null,"abstract":"L'obiettivo del saggio è quello di presentare una nuova ipotesi sull'ammontare del popolamento a Bologna tra il 1290 e il 1320, proponendo una cifra attorno ai 90.000 abitanti rispetto ai 50.000 fino a ora presentati dalla storiografia. Attraverso l'analisi di quattro diversi fondi documentari, tre dei quali già utilizzati a scopi demografici (liste di atti alle armi, matricole delle società, estimi, inquisizioni sul frumento), si mostrerà come in passato il numero degli abitanti sia stato sottostimato a causa di una estrapolazione dei dati esclusivamente quantitativa influenzata da alcune precomprensioni storiografiche e come i coefficienti adottati in passato non siano funzionali e utilizzabili o vadano ricalcolati.","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"42 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150207","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il contrabbando di armi a Marsiglia: legislazione e pratiche illecite (1885-1939)","authors":"Andrea Podini","doi":"10.3280/ss2021-172004","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-172004","url":null,"abstract":"L'autore si propone di studiare i contrabbandi di armi avvenuti durante la Terza repubblica francese a Marsiglia. L'indagine da una parte analizza le disposizioni normative che oscillarono tra la completa liberalizzazione e il rigido controllo, suddividendo il periodo repubblicano in tre distinte fasi cronologiche; dall'altra, le pratiche con cui i contrabbandi di armi venivano organizzati, suddividendoli, a seconda del mercato a cui erano diretti, in traffici di natura locale - destinati al milieu urbano - o internazionale - rivolti a zone di guerra dove il commercio lecito era stato sospeso. L'autore mostra infine il caso di studio di Marcel Seytres, importante trafficante d'armi di Marsiglia, ricostruendone i traffici illeciti.","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150336","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Per una politica bibliotecaria che sostenga la crescita culturale e agevoli la ricerca storica","authors":"Franco Mercurio","doi":"10.3280/ss2021-172006","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-172006","url":null,"abstract":"L'autore illustra il processo di progressiva marginalizzazione delle biblioteche pubbliche, in primis di quelle statali, rispetto alle altre componenti del patrimonio culturale nazionale. Tale processo, avviato tra gli anni sessanta e settanta del secolo scorso, si è accentuato nei decenni successivi con crescenti differenziazioni tra i diversi settori dell'amministrazione dei beni culturali, alimentando conflitti per la distribuzione e l'allocazione delle risorse finanziarie ed umane. Ne è derivata, soprattutto nell'ultimo decennio, segnato da una forte contrazione della spesa pubblica, una decisa marginalizzazione dei settori bibliotecario e archivistico. Le gravi conseguenze si avvertono oggi nella perduta qualità dell'erogazione dei servizi bibliotecari necessari all'alta formazione e alla ricerca. Sintetiche ed efficaci tabelle documentano la situazione critica in cui versano attualmente le biblioteche statali. L'autore propone soluzioni differenti per le diverse tipologie di biblioteche prese in esame. Per quanto riguarda le biblioteche non statali propone una maggior coordinamento nazionale che superi l'artificiosa suddivisone regionale delle politiche bibliotecarie. Per le biblioteche statali auspica il passaggio delle competenze, assieme agli archivi, dal Ministero per i beni culturali al neonato Ministero dell'università e della ricerca, ritenendo la loro funzione più aderente alla missione di quest'ultimo.","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150357","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Arturo Marzano, Salvatore Ciriacono, M. Battini, F. Benigno
{"title":"Terrore e terrorismo di Francesco Benigno. Una discussione / Una storia del terrorismo: quali continuità? / Un anelito all'uguaglianza sociale o altri significati? Terrore e terrorismo in Francesco Benigno / Armi politiche / Storia e terrorismo. Una risposta","authors":"Arturo Marzano, Salvatore Ciriacono, M. Battini, F. Benigno","doi":"10.3280/ss2021-172005","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2021-172005","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47780818","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"La letteratura nelle mani dei censori. Gigliola Fragnito e il Rinascimento perduto","authors":"L. Braida","doi":"10.3280/ss2020-170005","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2020-170005","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"16 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150132","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Amilcare Cipriani tra l'Italia e la Francia (1881-1914): eroe, mito, celebrità","authors":"Elena Papadia","doi":"10.3280/ss2020-170004","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/ss2020-170004","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":39512,"journal":{"name":"Societa e storia","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70150071","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}