{"title":"Virtual&Real : un'ipotesi per la realizzazione di un museo integrato","authors":"L. Guerra, Barbara Caprara, C. Scala","doi":"10.1400/128298","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128298","url":null,"abstract":"Nonostante siano numerosi i musei italiani ad avere un sito Web di riferimento, l’analisi effettuata rileva un uso della rete e delle specificita della telematica assolutamente marginale. Il sito Web solo in rari casi si presenta come estensione del museo stesso, per lo piu e una semplice vetrina che offre informazioni pratiche. L’ipotesi presentata nell’articolo ipotizza un uso della rete piu complesso, in grado di anticipare estendere e consolidare le conoscenze apprese durante la visita al museo reale. Parole chiave: museo; sito Web; didattica museale _____________________________________________________________","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"3 1","pages":"1000-1005"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2008-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66583704","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Bolognesi, I. e Di Rienzo, A. (2007), Io non sono proprio straniero : Dalle parole dei bambini alla progettualità interculturale, Milano, Franco Angeli","authors":"L. Corazza","doi":"10.1400/128258","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128258","url":null,"abstract":"Ivana Bolognesi e Adriana Di Rienzo sono insegnanti con esperienza sia nella scuola dell’infanzia, sia nella scuola primaria; si occupano di formazione del personale docente sui temi dell’educazione interculturale con la sapienza che deriva dallo studio e dalla pratica insieme. Nel libro propongono percorsi didattici originali, nati da conversazioni e attivita con alunni, genitori, insegnanti e frutto di una rivisitazione delle pratiche educative in chiave interculturale.","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1003"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66583870","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Le cure educative nella scuola di Mompiano e nelle Case dei bambini di Roma e di Milano in età giolittiana","authors":"Tiziana Pironi","doi":"10.1400/128284","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128284","url":null,"abstract":"Nell’importante fase di modernizzazione che investe la societa italiana agli inizi del Novecento, il problema delle istituzioni infantili prescolastiche diventa centrale nel dibattito pedagogico del tempo. Rilevante appare il contributo offerto dall’emancipazionismo femminile per un superamento delle vecchie pratiche filantropiche in vista di un moderno concetto di assistenza: cio implica il superamento della visione puramente custodialistica dell’ “asilo”, di cui si sottolinea l’importante funzione educativa, con una conseguente riflessione sulle “cure” da destinare all’infanzia. E’ proprio in questo momento che si realizzano due esperienze educative, su cui converge subito l’attenzione del mondo politico e pedagogico, e che diventeranno due punti di riferimento per l’educazione infantile. Si tratta di due “modelli” profondamente segnati dalla differenziata situazione socio-culturale in cui vengono inizialmente sperimentati: la Scuola materna di Rosa Agazzi, espressione di un’Italia ancora in prevalenza agricola e contadina; la Casa dei bambini di Maria Montessori, concepita in un progetto di riqualificazione urbanistica, nella realta di degrado sociale delle grandi periferie di Roma e di Milano. Parole chiave: cure educative; eta giolittiana","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1023"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66584008","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"I bambini nelle percezioni delle educatrici","authors":"P. Manuzzi","doi":"10.1400/128270","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128270","url":null,"abstract":"Il contributo riflette sulle descrizioni delle bambine e dei bambini portate dalle educatrici dei Nidi intervistate, si interroga su loro comportamenti inediti e pone alcune questioni inerenti il difficile incontro fra stili educativi differenti. Parole chiave: rappresentazioni delle educatrici; stili educativi; sguardi sui bambini del nido","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1014"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66583892","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"I nidi d'infanzia fra storia e innovazione : Lavoro di cura e scenari istituzionali","authors":"M. Fabbri","doi":"10.1400/128273","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128273","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1008"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66583933","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Giocare con cura","authors":"Alessandro Bortolotti, Andrea Ceciliani","doi":"10.1400/128287","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128287","url":null,"abstract":"L’indagine sul rapporto tra cura educativa ed il gioco motorio spontaneo, si e sviluppata attraverso una metodologia osservativa, di tipo ecologico, che ha coinvolto oltre 90 bambini, di 3 e 5 anni, filmati e osservati durante le attivita ludiche svolte negli spazi aperti delle rispettive scuole. Il materiale raccolto, registrato tramite check-list ed elaborato statisticamente, ha consentito di ordinare i fenomeni osservati, secondo diversi piani di analisi, e di impostare un confronto sicuro tra le varie realta scolastiche investigate. Le risultanze dell’indagine indicano una serie di condizioni in grado di influenzare, anche in modo considerevole, lo svolgersi del gioco motorio, soprattutto rispetto ai seguenti indicatori: atteggiamenti del personale educativo nei confronti dei conflitti e del rischio fisico, eta e genere degli allievi, uso/non uso degli attrezzi/giocattoli e degli spazi a disposizione degli allievi. Da tali indicatori e stato possibile individuare alcune azioni di “cura educativa” che possono influenzare, stimolando o inibendo, l’espressione e le forme di gioco motorio, da parte dei bambini: rapsodia ludica, improvvisazione/divergenza, autentica spontaneita, gestualita tecnica (manipolazione) rispetto a motricita naturale. Parole chiave: parola; parola; parola","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1047"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66584052","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Lavoro di cura, famiglie e futuro: riflessioni per uno strumento di ricerca","authors":"P. Selleri, Felice Carugati","doi":"10.1400/128275","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128275","url":null,"abstract":"Il presente contributo riguarda le riflessioni teoriche che hanno portato alla costruzione di uno strumento di ricerca sul tema delle cure educative che le madri pensano ed agiscono nella vita quotidiana nei confronti dei figli. Utilizzando una prospettiva che studia i contesti sociali come unita d’analisi a piu livelli, dall’individuale al collettivo (Bronfenbrenner, 1979), dalle azioni alle rappresentazioni (Doise, 1982), integrando in questa prospettiva anche lo studio delle Rappresentazioni Sociali (Mugny, Carugati, 1985), vengono descritti i principali contenuti di un questionario somministrato ad un campione di madri con figli di eta tra i 5 e gli 11 anni. Parole chiave: madri; cura educativa; vita quotidiana; Rappresentazioni Sociali","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1023"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66583985","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Le cure educative nei contesti multiculturali : L'immagine sociale del genitore straniero","authors":"A. Genovese","doi":"10.1400/128276","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128276","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1017"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66583998","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"I buoni giocattoli : Modelli e orientamenti educativi di un gruppo di genitori nella scelta dei giocattoli","authors":"R. Farné","doi":"10.1400/128286","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128286","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1028"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66584039","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il confine educativo e i suoi dintorni","authors":"S. Leonelli","doi":"10.1400/128274","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/128274","url":null,"abstract":"Riconosciuta la polisemia della definizione “cura educativa”, il report ne analizza un singolo frammento: il senso di responsabilità individuale e professionale. Vengono qui presentati in modo narrativo i risultati di una ricerca sulla responsabilità educativa al Nido il cui obiettivo era quello di far emergere significati, modelli e rappresentazioni, nonché aspettative, opinioni e proiezioni, delle persone coinvolte: educatori/educatrici di Nido in servizio da anni e studentesse del terzo anno del Corso di studi in Educatore di Nido e di comunità infantile dell’Università di Bologna. Il confronto tra i due differenti gruppi ha fatto emergere un’interessante dinamica relativa alla costruzione dell’identità professionale della figura di “educatore/trice di Nido”: il progressivo restringimento dei confini della responsabilità educativa. Parole chiave: confine, responsabilità, professioni educative _____________________________________________________________ Prima che si passi la porta si può anche non essere consci che c’è una porta. Si può pensare che c’è una porta da attraversare e cercarla a lungo","PeriodicalId":36845,"journal":{"name":"Ricerche di Pedagogia e Didattica","volume":"2 1","pages":"1000-1019"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2007-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66583947","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}