{"title":"Agrarian crises and producerist populism in French rural unions: limits and potential for an emancipatory rural politics","authors":"M. Benegiamo, William Loveluck","doi":"10.3280/sl2022-162008","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2022-162008","url":null,"abstract":"The article examines the reactions of two important agricultural trade unions in France, the ?Confédération Paysanne and the Coordination Rurale, to the liberalisation and financialisation of the ?European Common Agricultural Policy. It highlights the adoption of a \"producerist populism\" approach ?focused on the role of transnational economic and financial elites in co-opting the state, reducing ?public aid and as the main driver of the economic crises experienced by French farmers. The article ?traces the manifestations of this approach in the claims and analyses of the two unions in the face of ?recent economic developments in the wheat and dairy sectors in France. It argues that the producerist understanding of the crises in agriculture leads these two farmers unions, from opposite political backgrounds, to develop common arguments, opening to strategic alliances. Finally, based on the current ?debate on authoritarian populism in rural areas, the article discusses the interest in overcoming these ?narratives in favour of a more emancipatory rural perspective.?","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"44641718","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"La flessibilità del lavoro nel Servizio Sanitario Nazionale prima e durante la pandemia da Covid-19","authors":"Giovanna Vicarelli","doi":"10.3280/sl2022-162001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2022-162001","url":null,"abstract":"La prima tesi che l'articolo intende sostenere è che il settore sanitario pubblico conosce, dopo la crisi finanziaria del 2007 e fino al 2019, un processo di crescente flessibilizzazione del lavoro. Si tratta di una flessibilità numerica (nel numero degli addetti e nel tipo di contratti di lavoro), anziché di una flessibilità funzionale. Quest'ultima, infatti, è difficile da attuare in un settore ad alta percentuale di lavoro professionale, con forme di autoregolazione spesso corporative. Con la seconda tesi, relativa al periodo pandemico, si sostiene che tra il 2020 e il 2021 si sono prodotte politiche del lavoro nel SSN ancor più flessibili, con una ulteriore deregolazione dettata dall'emergenza. La domanda conclusiva riguarda quanto il Piano di rilancio e resilienza (PNRR) emanato nel 2021 e la nuova legge di Bilancio per il 2022 possano essere in grado di dare una inversione di tendenza al ciclo lungo di flessibilizzazione del lavoro inseritosi anche nel settore sanitario pubblico.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"43588729","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Classe dirigente, cultura manageriale e sviluppo nel Mezzogiorno","authors":"V. Fortunato","doi":"10.3280/sl2022-162009","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2022-162009","url":null,"abstract":"L'articolo analizza alcuni dei principali risultati che emergono da una recente ricerca sulla presenza di manager e dirigenti nelle imprese meridionali e, più in generale sulla scarsa diffusione della cultura manageriale al Sud. Il ruolo svolto dai dirigenti d'impresa nello sviluppo del Mezzogiorno è un tema tanto rilevante quanto poco o affatto esplorato dalla letteratura socioeconomica che focalizza, invece, l'attenzione soprattutto sul ruolo degli imprenditori, dei sindacati e delle istituzioni. I manager e i dirigenti aziendali costituiscono, invece, un banco di analisi privilegiato e utile a comprendere le dinamiche all'interno delle imprese, le tensioni con l'imprenditore, gli elementi di arretratezza e innovazione, le potenzialità e i vincoli allo sviluppo di imprese moderne, competitive e in grado di affrontare con successo le sfide dei mercati globali. Utilizzando i dati, l'obiettivo è quello di approfondire la nostra conoscenza sul ruolo del management; di comprendere se e in quale misura la diffusione della cultura manageriale rappresenta un fattore in grado di influire sullo sviluppo; attraverso quali politiche e interventi è possibile rimuovere gli ostacoli e promuovere lo sviluppo della cultura manageriale nelle realtà del Mezzogiorno; qual è il ruolo dei contesti locali e degli altri attori dello sviluppo.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"45785296","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
C. Marcianò, Adelina Brizio, A. Carpaneto, Marco Giachino, Alberto Robiati, M. Molino
{"title":"Spiriti Innovativi. Una ricerca empirica sulle caratteristiche personali e sul comportamento lavorativo degli innovatori in Italia","authors":"C. Marcianò, Adelina Brizio, A. Carpaneto, Marco Giachino, Alberto Robiati, M. Molino","doi":"10.3280/sl2022-162011","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2022-162011","url":null,"abstract":"Questo articolo ha come oggetto l'esposizione dei risultati di una ricerca sulle caratteristiche personali e sul comportamento lavorativo degli innovatori in Italia. Lo studio è stato svolto in due fasi, attraverso l'uso integrato di tecniche quantitative e qualitative. I risultati hanno messo a fuoco le motivazioni, la personalità e le capacità distintive degli innovatori: dalla propensione al rischio, al rifiuto dell'autorità, fino all'autostima. Inoltre, la ricerca ha analizzato il comportamento lavorativo degli innovatori descrivendolo in tre principali pattern d'azione, dalla generazione dell'idea alla sua promozione e implementazione. Nel mettere in evidenza la presenza di alcune variabili contestuali, come l'appartenenza di genere e il settore economico, la ricerca mira a scardinare la rappresentazione sociale che descrive l'innovatore come \"genio\", in luogo di una visione in cui l'innovazione è una qualità diffusa dell'azione sociale.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"49653128","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"La spiritualità al lavoro: un'analisi critica della letteratura scientifica","authors":"M. Cortini, Teresa Galanti","doi":"10.3280/sl2022-162006","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2022-162006","url":null,"abstract":"Il paper offre un'analisi critica della letteratura sulla tematica della spiritualità e delle religioni al lavoro. Il dataset è costituito da articoli e capitoli di libri aventi nel proprio titolo il riferimento alle tematiche citate. Il tipo di analisi effettuato sul corpus finale, costituito da 359 entries tratte dalla banca dati SCOPUS, è di natura mix-method; ad una prima griglia di analisi di taglio quantitativo, abbiamo, infatti, aggiunto un'analisi del contenuto automatica degli abstract del corpus.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"46592542","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il Patto per il lavoro della regione Emilia-Romagna: una lettura di relazioni industriali","authors":"Francesco Seghezzi","doi":"10.3280/sl2021-161011","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2021-161011","url":null,"abstract":"L'autore analizza il Patto per il lavoro firmato in Emilia Romagna nel luglio del 2015 e rinnovato nel dicembre del 2020 nella prospettiva delle relazioni industriali. In particolare si concentra sui contenuti del patto e sulle ragioni che hanno spinto le parti sociali a sottoscriverlo. L'autore mostra le differenze con il ricco panorama di patti degli anni Novanta, nei quali i contenuti erano più focalizzati su singole azioni connesse alle politiche del lavoro. Nel Patto per il lavoro l'autore individua un più ampio approccio delle parti sociali alle tematiche del lavoro con un interesse per le politiche industriali, le politiche del mercato del lavoro e le politiche della formazione. Emerge che le parti sociali agiscano per legittimare la loro azione specifica a livello aziendale o territoriale attraverso una partecipazione attiva nella definizione del più ampio scenario delle politiche territoriali insieme all'attore pubblico.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"46537681","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Poveri nonostante il lavoro: nativi e migranti nel contesto milanese","authors":"S. Ballabio, F. Verrecchia","doi":"10.3280/sl2021-161007","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2021-161007","url":null,"abstract":"La povertà lavorativa è un fenomeno che solo marginalmente rientra nell'agenda dei policy-maker. Gli studi sui working poor, che di norma sono basati su dati campionari, non riescono a porre l'oeil-de-boeuf sui più vulnerabili. L'obiettivo è osservare i caratteri dei working poor ambrosiani con un focus sulla comparazione tra nativi e migranti mediante l'uso di dati amministrativi sperimentali Istat per identificare specifici ambiti di rischio di povertà. A tal fine sono state specificate regressioni logistiche e modelli ad albero della povertà nonostante il lavoro in funzione di variabili socio-demografiche. È stata considerata sia la dimensione individuale del lavoratore sia quella familiare. I risultati, in linea con la letteratura di riferimento, garantiscono inoltre approfondimenti territoriali e per sub-popolazioni risultanti dalla combinazione delle dimensioni di studio per le quali ci sono elevati rischi di povertà lavorativa, come ad esempio per la cittadinanza e l'intensità lavorativa del nucleo familiare.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47200023","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Tempo e lavoro. Una lotta per la libertà e altre storie","authors":"A. Ponzellini","doi":"10.3280/sl2021-161013","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2021-161013","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"45750133","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Non di solo pane? Qualità del lavoro e soddisfazione per il proprio impiego: un approccio multidimensionale","authors":"Tania Parisi","doi":"10.3280/sl2021-161008","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2021-161008","url":null,"abstract":"L'interesse per la qualità del lavoro è nato attorno agli anni Sessanta del Novecento con una peculiare commistione tra scopi istituzionali e di ricerca. La questione di che cosa si intenda con qualità del lavoro è lontana dall'essere risolta. Anzitutto, le dimensioni rilevanti per la sua misurazione hanno ancora un carattere largamente stipulativo e sono soggette a molti ripensamenti legati alle contingenze in cui vengono proposte. Inoltre, affidarne la valutazione ai lavoratori coinvolge un complesso intreccio di svariati fattori: individuali, culturali, sociali ed economici. Il saggio adotta la prospettiva della soddisfazione dei bisogni degli individui attraverso il lavoro. A partire dai dati della sesta wave della European Working Condition Survey, l'autrice propone un set di indicatori di qualità del lavoro e li mette in relazione con la soddisfazione generale per il proprio impiego.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"45495300","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Povertà e ricchezza tra le famiglie di lavoratori in Italia: trent'anni di svantaggio cumulativo","authors":"M. Filandri, Emanuela Struffolino","doi":"10.3280/sl2021-161006","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/sl2021-161006","url":null,"abstract":"La letteratura sulla povertà da lavoro si è finora concentrata sullo studio dei redditi familiari. Per restituire una immagine multidimensionale del disagio economico e della vulnerabilità delle famiglie di lavoratori, questo contributo considera i trend nell'ammontare e nella composizione della ricchezza tra famiglie povere e non povere tra il 1991 e il 2016 in Italia. Inoltre, proponendo una analisi che incrocia la povertà da lavoro con i livelli di ricchezza, esploriamo le dinamiche nel tempo della prevalenza di povertà da lavoro e livelli di ricchezza per classi d'età. I risultati mostrano che le famiglie di lavoratori poveri sono anche con più probabilità meno ricche. Il gap è più marcato per attività reali e ricchezza negativa. La distanza tra le famiglie povere su quasi tutti gli indicatori è cresciuta fino al 2006 e vede una flessione a partire dal 2012. Questo andamento è dovuto principalmente all'aumentare e poi al diminuire della ricchezza delle famiglie non povere. Mostriamo infine che l'associazione tra povertà da lavoro e bassi livelli di ricchezza interessa soprattutto nuclei più giovani.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"45778424","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}