{"title":"在Covid-19大流行之前和期间,国民保健服务的工作灵活性","authors":"Giovanna Vicarelli","doi":"10.3280/sl2022-162001","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"La prima tesi che l'articolo intende sostenere è che il settore sanitario pubblico conosce, dopo la crisi finanziaria del 2007 e fino al 2019, un processo di crescente flessibilizzazione del lavoro. Si tratta di una flessibilità numerica (nel numero degli addetti e nel tipo di contratti di lavoro), anziché di una flessibilità funzionale. Quest'ultima, infatti, è difficile da attuare in un settore ad alta percentuale di lavoro professionale, con forme di autoregolazione spesso corporative. Con la seconda tesi, relativa al periodo pandemico, si sostiene che tra il 2020 e il 2021 si sono prodotte politiche del lavoro nel SSN ancor più flessibili, con una ulteriore deregolazione dettata dall'emergenza. La domanda conclusiva riguarda quanto il Piano di rilancio e resilienza (PNRR) emanato nel 2021 e la nuova legge di Bilancio per il 2022 possano essere in grado di dare una inversione di tendenza al ciclo lungo di flessibilizzazione del lavoro inseritosi anche nel settore sanitario pubblico.","PeriodicalId":35760,"journal":{"name":"Sociologia del Lavoro","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2022-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"La flessibilità del lavoro nel Servizio Sanitario Nazionale prima e durante la pandemia da Covid-19\",\"authors\":\"Giovanna Vicarelli\",\"doi\":\"10.3280/sl2022-162001\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"La prima tesi che l'articolo intende sostenere è che il settore sanitario pubblico conosce, dopo la crisi finanziaria del 2007 e fino al 2019, un processo di crescente flessibilizzazione del lavoro. Si tratta di una flessibilità numerica (nel numero degli addetti e nel tipo di contratti di lavoro), anziché di una flessibilità funzionale. Quest'ultima, infatti, è difficile da attuare in un settore ad alta percentuale di lavoro professionale, con forme di autoregolazione spesso corporative. Con la seconda tesi, relativa al periodo pandemico, si sostiene che tra il 2020 e il 2021 si sono prodotte politiche del lavoro nel SSN ancor più flessibili, con una ulteriore deregolazione dettata dall'emergenza. La domanda conclusiva riguarda quanto il Piano di rilancio e resilienza (PNRR) emanato nel 2021 e la nuova legge di Bilancio per il 2022 possano essere in grado di dare una inversione di tendenza al ciclo lungo di flessibilizzazione del lavoro inseritosi anche nel settore sanitario pubblico.\",\"PeriodicalId\":35760,\"journal\":{\"name\":\"Sociologia del Lavoro\",\"volume\":\" \",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2022-03-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Sociologia del Lavoro\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.3280/sl2022-162001\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"Q4\",\"JCRName\":\"Social Sciences\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Sociologia del Lavoro","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.3280/sl2022-162001","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"Q4","JCRName":"Social Sciences","Score":null,"Total":0}
La flessibilità del lavoro nel Servizio Sanitario Nazionale prima e durante la pandemia da Covid-19
La prima tesi che l'articolo intende sostenere è che il settore sanitario pubblico conosce, dopo la crisi finanziaria del 2007 e fino al 2019, un processo di crescente flessibilizzazione del lavoro. Si tratta di una flessibilità numerica (nel numero degli addetti e nel tipo di contratti di lavoro), anziché di una flessibilità funzionale. Quest'ultima, infatti, è difficile da attuare in un settore ad alta percentuale di lavoro professionale, con forme di autoregolazione spesso corporative. Con la seconda tesi, relativa al periodo pandemico, si sostiene che tra il 2020 e il 2021 si sono prodotte politiche del lavoro nel SSN ancor più flessibili, con una ulteriore deregolazione dettata dall'emergenza. La domanda conclusiva riguarda quanto il Piano di rilancio e resilienza (PNRR) emanato nel 2021 e la nuova legge di Bilancio per il 2022 possano essere in grado di dare una inversione di tendenza al ciclo lungo di flessibilizzazione del lavoro inseritosi anche nel settore sanitario pubblico.