M. Giovannetti, D. Boni, P. Ferri, Massimo Girardis
{"title":"La presenza dei familiari durante le manovre di rianimazione: un’indagine qualitativa in una Terapia Intensiva Generale","authors":"M. Giovannetti, D. Boni, P. Ferri, Massimo Girardis","doi":"10.4081/scenario.2019.376","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2019.376","url":null,"abstract":" Nonostante molti studi confermino la volontà dei parenti di assistere alle manovre di rianimazione dei propri cari ricove- rati in unità di terapia intensiva, questo accade raramente in Italia, anche nel caso di terapie intensive aperte ai famigliari. Le causesono diverse, ma spesso sono i professionisti infermieri e medici ad essere contrari per ragioni non del tutto chiarite,","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"32 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-04-17","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128105718","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
A. Varone, Veronica Pierniera, Cristye Scarabicchi, Francesco Tinnirerello, Manuela Serrenti, Katia Pierini, Nicola Ramacciati
{"title":"Infermieristica basata sulle prove di efficacia: uno studio mix-method sulla sua diffusione in una regio- ne dell'Italia centrale","authors":"A. Varone, Veronica Pierniera, Cristye Scarabicchi, Francesco Tinnirerello, Manuela Serrenti, Katia Pierini, Nicola Ramacciati","doi":"10.4081/scenario.2019.379","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2019.379","url":null,"abstract":" \"Evidence Based’ è un termine nato negli anni ’90 nel campo della medicina che si è esteso negli anni a molte di-scipline tra cui quella infermieristica, con l’acronimo EBN (Evidence Based Nursing). L’approccio EBN include: evidenze scientifiche,competenze ed esperienza del professionista, preferenze dell’assistito e risorse a disposizione.","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"58 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-04-17","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"129400225","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Incidenza delle lesioni da pressione nei pazienti sottoposti ad ECMO","authors":"Yeainshet Winta, Muco Anila, A. Lucchini","doi":"10.4081/scenario.2019.380","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2019.380","url":null,"abstract":"Gent.mo Direttore,l’utilizzo dell’Extra Corporeal Membrane Oxigenation (ECMO)[1,2] è notevolmente au- mentato negli ultimi 15 anni, sia per le indica- zioni che riguardano il supporto cardiaco, sia per quanto riguarda il supporto respiratorio.Le diverse configurazioni tecniche e le nuove superfici eparinate dei circuiti, hannodiminuito, ma non azzerato il rischio emorragi- co indotto dall’ECMO.","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"348 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-04-17","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122172550","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Umanizzazione dell’assistenza in contesti critici. Non solo uno slogan","authors":"Giandomenico Giusti","doi":"10.4081/scenario.2019.374","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2019.374","url":null,"abstract":"Occuparsi di migliorare la qualità dell’assistenza è uno degli obiettivi di tutti i professionisti sanitari, in qualsia- si contesto stiano lavorando. Per gli infermieri, l’umanizzazione delle cureè un concetto che sempre più spes- so viene ripetuto, soprattutto per chi opera in contesti intensivi...","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"34 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-04-17","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"126607997","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Complicanze legate alla modalità di somministrazione della Nutrizione Enterale: implicazioni cliniche nella pratica infermieristica. Revisione della letteratura","authors":"M. Buscemi, Francesco D’ambrosio, Moris Rosati","doi":"10.4081/scenario.2019.377","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2019.377","url":null,"abstract":" La Nutrizione Enterale (NE) è una tipologia di alimentazione artificiale comunemente usata nei pazienti critici ricoveratinelle Unità di Terapia Intensiva (UTI), in grado di garantire un’adeguata nutrizione e sostenere uno stato di salute ottimale, qualora sia andato perduto. La criticità del paziente porta ad un particolare assetto ormonale che determina un elevato catabolismo andando incontro al rischio di sviluppare malnutrizione calorica.","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"26 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-04-17","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"130655400","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Efficacia dell’ossigenoterapia con le cannule nasali ad alto flusso nella prevenzione della reintubazione del paziente critico: revisione della letteratura","authors":"F. Binda, Marco Iotti, I. Adamini, A. Galazzi","doi":"10.4081/scenario.2018.368","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2018.368","url":null,"abstract":"Introduzione: l’insufficienza respiratoria post-estubazione si verificain circa il 10-20% dei pazienti sottoposti a estubazione programmata che necessitano la reintubazione entro 48-72 ore. L’ossigenoterapiacon le cannule nasali ad alto flusso (HFNC) o la ventilazione non inva- siva (NIPPV) possono ridurre il rischio di reintubazione.","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"24 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-01-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"124127457","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Katia Munaretto, Sara Piombini, Guglielmo Imbrìaco
{"title":"Diluizione dei farmaci in Terapia Intensiva: indagine descrittiva sulle diluizioni in uso nelle Terapie Intensive della regione Emilia Romagna","authors":"Katia Munaretto, Sara Piombini, Guglielmo Imbrìaco","doi":"10.4081/scenario.2018.370","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2018.370","url":null,"abstract":"Introduzione: Dalla revisione della letteratura si stima che gli errori farmacologici rappresentino una percentuale compresa tra il 12% ed il 20% di tutti gli errori avvenuti in ambiente sanitario. Da uno studio analizzato in una revisione di letteratura del 2013 si evince che il 44% degli errori farmacologici accaduti nelle Terapie Intensive avviene durante la preparazione, a causa di omissioni e di dosaggi errati, i qualirappresentano i più frequenti errori. Il setting delle Terapie Intensive fornisce assistenza ai pazienti più critici, che ricevono molteplici infusioni di medicinali alcuni dei quali potenzialmente rischiosi, ed è perciò associato a rischi significativi per eventi avversi e gravi errori.","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"6 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-01-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125887480","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Salute organizzativa e formazione specialistica: indagine correlazionale sugli infermieri di Area Critica","authors":"Elisa Ceciarini, Francesco Zaghini, A. Sili","doi":"10.4081/scenario.2018.373","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2018.373","url":null,"abstract":"Introduzione: La salute organizzativa, il benessere e la qualità della vita nei luoghi di cura e assistenza sono temi sempre di maggio- re interesse e centralità del sistema sanitario nazionale. Indagando sulla salute organizzativa è possibile creare percorsi di analisi e quindi, procedure che ci consentano di definire strategie di azione che tengano conto delle indicazioni e dei suggerimenti giunti direttamentedai propri collaboratori.","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"24 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-01-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"116725094","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il Nursing nella sopravvivenza. Cambiare formato per crescere ancora","authors":"Giandomenico Giusti","doi":"10.4081/scenario.2018.367","DOIUrl":"https://doi.org/10.4081/scenario.2018.367","url":null,"abstract":"In merito alla procedura dell’Ordine dei Medici della Provincia di Bologna che ha deciso di radiare l’Assesso- re alle Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna a seguito della Delibera della Giunta Regio- nale dell’11 aprile 2016, n. 508 sulle competenze di infermieri e medici sulle ambulanze, Aniarti (Associazio- ne Nazionale Infermieri di Area Criti- ca) apprende e segue con profonda preoccupazione questi avvenimenti.","PeriodicalId":252784,"journal":{"name":"Scenario® - Il Nursing nella sopravvivenza","volume":"9 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-01-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122291568","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}