{"title":"Strategia oncochirurgica della gestione delle metastasi epatiche di origine colorettale","authors":"J. Péron, P. Rousset, G. Passot","doi":"10.1016/s1283-0798(20)44126-9","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/s1283-0798(20)44126-9","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"3 1","pages":"1-11"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"80021822","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Strategia oncochirurgica della gestione delle metastasi epatiche di origine colorettale","authors":"J. Péron , P. Rousset , G. Passot","doi":"10.1016/S1283-0798(20)44126-9","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1283-0798(20)44126-9","url":null,"abstract":"<div><p>I recenti progressi nella terapia e nelle conoscenze di base hanno trasformato la prognosi dei pazienti con metastasi epatiche di origine colorettale. L’obiettivo del trattamento è l’eradicazione completa della malattia macro- e microscopica, considerata necessaria perché il trattamento sia curativo. La strategia oncochirurgica è fondamentale e le sue modalità dipendono da molti parametri clinici, laboratoristici, tecnici e umani. L’efficacia attesa e la morbilità di ciascun trattamento devono essere integrate per definire la strategia ottimale individualizzata per ciascun paziente. La procedura chirurgica deve essere adattata in base all’estensione della malattia tumorale, allo stato generale del paziente e alla resecabilità. È impossibile esporre qui tutte le presentazioni cliniche. Tuttavia, attraverso l’esame analitico delle diverse possibili opzioni terapeutiche, questo articolo mira a fornire un aiuto per orientare la decisione terapeutica dei pazienti portatori di metastasi epatiche di cancri colorettali.</p></div>","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"26 3","pages":"Pages 1-11"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72040753","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Valérie Bridoux, J. Coget, C. D. Chaisemartin, J.-J. Tuech
{"title":"Cure perioperatorie e trattamento delle complicanze della chirurgia del retto","authors":"Valérie Bridoux, J. Coget, C. D. Chaisemartin, J.-J. Tuech","doi":"10.1016/s1283-0798(20)44127-0","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/s1283-0798(20)44127-0","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"1 1","pages":"1-13"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"74980040","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Anatomia chirurgica della regione anale","authors":"I. Etienney","doi":"10.1016/S1283-0798(20)44125-7","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1283-0798(20)44125-7","url":null,"abstract":"<div><p>La conoscenza dell’anatomia deve precedere e accompagnare il gesto chirurgico. Zona di transizione tra il retto e il margine anale, l’ano è rivestito, successivamente, da diversi epiteli. Esso permette il passaggio delle feci durante l’evacuazione e assicura la continenza fecale grazie a un complesso sistema sfinterico le cui strutture sono separate da spazi cellulari che le suppurazioni seguono. La sua vascolarizzazione è estremamente ricca, con shunt arterovenosi che realizzano i plessi emorroidari. La sua innervazione complessa è dominata dal nervo pudendo.</p></div>","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"26 3","pages":"Pages 1-6"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72040746","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
A.-S. Didnée (Chirurgien digestif) , G. Meurette (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Chirurgia della malattia diverticolare del colon","authors":"A.-S. Didnée (Chirurgien digestif) , G. Meurette (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1283-0798(20)44124-5","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1283-0798(20)44124-5","url":null,"abstract":"<div><p>La malattia diverticolare è una patologia frequente, la cui incidenza è in crescita. I recenti progressi nel campo della chirurgia e del trattamento medico con l’uso degli antibiotici hanno permesso di migliorare significativamente la prognosi delle complicanze di questa anomalia anatomica della parete colica. Due complicanze costellano l’evoluzione della diverticolosi colica: la diverticolite (e le sue complicanze specifiche) e l’emorragia diverticolare. La gestione della diverticolite colica è progredita molto negli ultimi dieci anni, portando a strategie a volte varie tra trattamenti conservativi e chirurgici invasivi. Le indicazioni della chirurgia in urgenza e della chirurgia profilattica sono, attualmente, discusse. Per quanto riguarda l’emorragia colica diverticolare, la principale difficoltà consiste nel localizzare il punto di partenza del sanguinamento quando l’emorragia non si esaurisce e quando lo stato emodinamico del paziente peggiora, per proporre una terapia adatta. Sul piano tecnico, la colectomia per malattia diverticolare deve prioritariamente essere rivolta alla zona patologica e non risponde a obblighi oncologici di svuotamento linfonodale e margini di exeresi.</p></div>","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"26 3","pages":"Pages 1-12"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1283-0798(20)44124-5","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72041167","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
V. Bridoux (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , J. Coget (Praticien hospitalier) , C. De Chaisemartin (Praticien hospitalier) , J.-J. Tuech (Professeur des Universités, praticien hospitalier)
{"title":"Cure perioperatorie e trattamento delle complicanze della chirurgia del retto","authors":"V. Bridoux (Maître de conférences des Universités, praticien hospitalier) , J. Coget (Praticien hospitalier) , C. De Chaisemartin (Praticien hospitalier) , J.-J. Tuech (Professeur des Universités, praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1283-0798(20)44127-0","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1283-0798(20)44127-0","url":null,"abstract":"<div><p>Nonostante il contributo delle tecniche mini-invasive e il miglioramento delle tecniche chirurgiche, la chirurgia del retto resta gravata da una morbimortalità importante. Le complicanze più frequenti sono le fistole e le stenosi anastomotiche. La loro gestione è spesso difficile e non è sempre oggetto di consenso. Lo scopo di questo articolo è di fornire un aggiornamento sulla gestione di queste complicanze, specificando prima le cure perioperatorie, il cui scopo è limitarne l’insorgenza e la gravità.</p></div>","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"26 3","pages":"Pages 1-13"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72040745","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Chirurgia duodenale per lesioni benigne: indicazioni e tecniche","authors":"L. Schwarz , T. Codjia , J.-J. Tuech","doi":"10.1016/S1283-0798(20)43909-9","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1283-0798(20)43909-9","url":null,"abstract":"<div><p>Le exeresi duodenali con risparmio pancreatico sono state descritte per lesioni duodenali precancerose. Sono di rara indicazione. Si distinguono diversi tipi di exeresi: le resezioni duodenali limitate con conservazione della papilla, le resezioni duodenali con reimpianto papillare, le resezioni duodenali totali che asportano la papilla e con reimpianto dei dotti biliare e pancreatico e le resezioni limitate con sutura diretta o ricostruzione mediante ansa a Y. La duodenectomia deve essere adattata alla dimensione del tumore, alla circonferenza dell’invasione della parete duodenale, alla vicinanza alla papilla duodenale maggiore e al livello di displasia, in particolare per gli adenomi duodenali nel contesto della poliposi adenomatosa familiare.</p></div>","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"26 2","pages":"Pages 1-10"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-05-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72065905","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
N. Cheynel (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux), O. Facy (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux), P. Ortega Deballon (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux), G. Di Giacomo (Chirurgien des Hôpitaux), P. Rat (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux)
{"title":"Trattamento chirurgico delle rotture traumatiche del diaframma","authors":"N. Cheynel (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux), O. Facy (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux), P. Ortega Deballon (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux), G. Di Giacomo (Chirurgien des Hôpitaux), P. Rat (Professeur des Universités, chirurgien des Hôpitaux)","doi":"10.1016/S1283-0798(20)43784-2","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/S1283-0798(20)43784-2","url":null,"abstract":"<div><p>Una rottura diaframmatica è spesso integrata in un politrauma, di cui è un criterio di gravità. Può essere difficile da evidenziare nella fase acuta, perché i suoi segni sono poco specifici. La diagnostica per immagini, che visualizza gli organi risaliti ma più difficilmente la rottura in se stessa, può non contribuire alla diagnosi. Pertanto, essa è spesso misconosciuta nella fase acuta e può rivelarsi tardivamente. Una volta diagnosticato, il trattamento chirurgico è la sutura per via addominale, spesso preferita alla via toracica, che ha indicazioni limitate. La via laparoscopica è una via d’accesso da privilegiare in un traumatizzato stabile.</p></div>","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"26 2","pages":"Pages 1-8"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-05-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72065907","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Tecniche delle esofagectomie per cancro","authors":"D. Collet, C. Gronnier, O. Degrandi","doi":"10.1016/s1283-0798(20)43783-0","DOIUrl":"https://doi.org/10.1016/s1283-0798(20)43783-0","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"1 1","pages":"1-13"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-05-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"90116359","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}