{"title":"Il racconto che trasforma: la metamorfosi tra immagine e parola","authors":"Laura Manaresi","doi":"10.3280/rsf2023-002007","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002007","url":null,"abstract":"Il contributo traccia un possibile percorso di riflessione sulle potenzialità del racconto di metamorfosi e sulle sue rappresentazioni, sull'in- terazione tra parola e immagine e sulle potenziali dinamiche della percezione di esse. L'analisi muove dalle Metamorfosi di Ovidio, racconto di trasformazione per eccellenza, attraverso l'osservazione di alcuni episodi esemplari del mito e la loro declinazione nella dimensione dell'albo illustrato, racconto visivo per eccellenza. La prima parte del percorso è una ricerca sulla parola: una riflessione sulla dimensione narrativa delle Metamorfosi, che si estende poi ad alcu- ne considerazioni sulla natura, dinamicità ed universalità della metamorfosi stessa. La seconda parte del contributo è centrata sul ruolo e la potenzialità dell'immagine in relazione alla parola, e sulla lettura visiva e simbolica di alcuni episodi di metamorfosi. Vengono esaminate la metamorfosi punitiva dell'uomo-lupo Licaone, le trasformazioni che salvano Cornacchia, le figlie di Anio e Dafne ed infine le mutazioni arboree di Ciparisso e della coppia di Filemone e Baucide. Le conclusioni sottolineano la dimensione universale del mito, l'idea di metamorfosi come aderenza di forma ad un'autenticità originale, le potenzia- lità dell'intreccio parola-immagine: la relazione tra queste dimensioni e le possibili percezioni dei singoli lettori può così dare vita ad un racconto che trasforma, tra immagine e parola sostenendo un processo di trasformazione e crescita.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"74355435","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Concettualizzazioni cliniche e psicopatologiche degli esordi psicotici dalla seconda metà dell'800 ai nativi digitali","authors":"Riccardo Piero Dalle Luche","doi":"10.3280/rsf2023-002008","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002008","url":null,"abstract":"La vasta letteratura sulla psicopatologia adolescenziale e gli esordi psicotici ignora la storia delle categorie diagnostiche che nel corso di 150 anni si sono succedute nella concettualizzazione di questi quadri clinici. L'Autore riassume la vicenda che, attraverso una prima descrizione dell'Ebe- frenia, portò al costrutto di Dementia praecox e, successivamente, a quello di Schizofrenia ancora in uso. Successivamente analizza le principali descrizio- ni psicopatologiche dei quadri di esordio che si sono succedute nel ‘900, in particolare quello della Schizofrenie simplex polimorfa e delle Schizofrenie subapofaniche. Tutti questi modelli riservano ancora oggi elementi di grande validità didattica e facilitano il corretto riconoscimento degli esordi nella clinica di oggi, che appare spesso confuso e tardivo per una serie di motivi. Tra questi la crisi della nosografia, la concettualizzazione degli esordi psi- cotici nel modello del disturbo del neurosviluppo tardivo, con le numerose accertate comorbidità ed i cambiamenti nel corso del tempo, il polimorfismo e l'aspecificità sintomatologica, da ultimo i grandi cambiamenti degli stan- dard comportamentali e cognitivi dei nativi digitali che spesso mascherano o si sovrappongono ai sintomi. Appare necessario per gli psichiatri clinici una riconcettualizzazione appropriata di questi quadri il cui trattamento precoce è di fondamentale importanza per la vita dei giovani pazienti, potendo condi- zionare positivamente la prognosi sia a breve che a lungo termine.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"84551858","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Non-Normality as a Drive for Change An Overview of Systemic Processes","authors":"Primavera Fisogni","doi":"10.3280/rsf2023-002006","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002006","url":null,"abstract":"this paper moves from the multifaceted frame of ‘normality' to inquiry how the processes of change work in case of perturbations. The aim is not simply to investigate the opaque region of the world of life that belongs to metamorphosis but to reflect on the possibility to move further obsolete paradigms about what is normal/abnormal/pathological. Through several forms of normalities that result from processes that follow shocking events (social emergencies, severe diagnoses and chronic diseases) the author will highlight the dynamic texture of normality and the transformative power of non-normality. Normality in case of perturbation results not from the limit of the norm, but from the constant effort to re-modulate it. Furthermore, it will be argued that new normalities originate from a process of renormalization, a dynamic which refers to a relation of scale. Deeply intertwined with change, the dy- namic texture of normality cannot be detected by the observer. For a valuable understanding of the opaque region of transformation, it ought to investigate through the lenses of systemic thinking. This approach brings into light two main phases, which are the breaking of a previous balance and the emer- gence of novel, unpredictable conditions. A special concern is addressed to post-traumatic creativity: it will be possible to assume that creativity can be recognized as the capacity to grasp and institute new relations. Finally, it will be questioned whether the term normality in the discourse about health can be substituted by another one, which can better fit the trans- formative power of non-normality and can put into brackets any moral as- sessment of the pathological/abnormal condition of the person. It will be con- cluded that it is not only possible, but also highly recommended in a frame where disease and health can be understood in relation to the harmonic inte- gration among parts and levels.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"84853908","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Inquietudini del presente e metamorfosi antropologiche","authors":"U. Fadini","doi":"10.3280/rsf2023-002004","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002004","url":null,"abstract":"Percepite a molti livelli della vita sociale complessiva, le inquietudini sono oggi in gran parte dovute ai profondi cambiamenti delle strutture e delle configurazioni tecnologiche, economiche e politiche della società contemporanea. Grazie ad una fenomenologia delle difficoltà del- la vita sia individuale che sociale, questo contributo sottolinea la necessità di far corrispondere a tali trasformazioni una metamorfosi culturale che, in particolare a livello etico, sia in grado di far fronte al dilagare di condizioni disumane. In questa prospettiva - e anche in relazione a studiosi come Edgar Morin e Tim Ingold - questo contributo ripercorre le ragioni di una \"nuova civilizzazione\" capace di valorizzare le singolarità e le molteplici specificità dell'homo complexus, ovvero la nostra realtà di esseri parziali di relazione in divenire.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"75159144","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Editoriale","authors":"Maria Bologna, Yvonne Bonner","doi":"10.3280/rsf2023-002001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002001","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"136300700","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Diari, bollettini, cronache, gazzette. Il manicomio nella voce dei suoi giornali (1872-1918)","authors":"Andreas Iacarella","doi":"10.3280/rsf2023-002009","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002009","url":null,"abstract":"Il contributo intende delineare una panoramica complessiva sul fenomeno dei \"giornali manicomiali\" nell'Italia del secondo Ottocento, evidenziandone il carattere di importante strumento di intermediazione tra l'interno e l'esterno dell'istituzione manicomiale, volto a comunicare ai pro- fani la realtà del lavoro psichiatrico. Lo spoglio dei diversi fogli offre anche l'occasione per alcuni spunti circa la questione delle scritture degli internati nel contesto del positivismo italiano.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"79879791","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Le metamorfosi regressive della coscienza connettiva","authors":"Pier Luca Marzo","doi":"10.3280/rsf2023-002005","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002005","url":null,"abstract":"Se il tempo è «il numero del movimento secondo il prima e il poi» (Aristotele IV, II 219 b2), l'uomo lo scandisce al di fuori della sequen- zialità dello stimolo-risposta animale. Nel suo percorso evolutivo, l'Homo sapiens ha acquisito la capacità di frapporre nel flusso temporale un vuoto metacognitivo nel quale riflette, concettualizza e rimodula la sensorialità in immagini mentali. Grazie a ciò, l'umanità si è metamorfosata in una specie creativa in grado di immaginare e costruire un proprio mondo. Pertanto, cosa succede se l'accelerazione della società iperconnessa comprime la tem- poralità metacognitiva? L'ipotesi che verrà sviluppata, attraverso un approccio interdisciplina- re, è che l'infosfera stia inducendo una metamorfosi regressiva dell'umano verso la reattività animale. Mai come oggi, le reti informatiche danno vita ad una complessa coscienza connettiva capace di veicolare, in tempo reale, immagini ad alto contenuto spettacolare, che tendono a esemplificare i comportamenti individuali e collettivi. Per comprendere questo processo si focalizzerà l'attenzione sull'infodemia da COVID-19.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"88921494","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Metamorfosi e società: quale nuova normalità?","authors":"S. Tomelleri","doi":"10.3280/rsf2023-002003","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002003","url":null,"abstract":"Questo saggio esamina il concetto di \"catastrofismo eman- cipativo\" di Ulrich Beck e i possibili effetti positivi causati dai cambiamen- ti in atto negli assetti societari contemporanei in seguito ai recenti eventi catastrofici (pandemia, guerre, cambiamento climatico). La catastrofe, sec- ondo Beck, non implica solo imprevedibilità e incontrollabilità del futuro prossimo, ma anche un nuovo spazio d'azione per immaginare delle alter- native. E la possibilità di un'alternativa si fa concreta e percorribile proprio a causa dell'impatto che i cambiamenti degli ultimi anni hanno avuto sulla società. Nel saggio si prende in esame un possibile effetto positivo imprevisto, capace di condizionare il futuro prossimo, che riguarda il finanziamento con debito pubblico europeo del NextGenerationEU.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"77116985","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Democrazia della metamorfosi. Un'eredità di Ulrich Beck","authors":"Fulvio Rambaldini","doi":"10.3280/rsf2023-002002","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002002","url":null,"abstract":"Tanto più a lungo la modernizzazione è progredita e si è af- fermata nel mondo, tanto maggiormente le sue inattese conseguenze hanno scosso le basi della contemporaneità. Se l'idea della metamorfosi rappresen- ta l'ultimo approdo del pensiero di Ulrich Beck, questa può ancora suggerire, oggi, nuovi modelli interpretativi della realtà e possibili forme di vita comu- ne. Partendo dalla critica benjaminiana del progresso inteso come treno che procede spedito verso la catastrofe, questo articolo intende analizzare come la cieca fede nel progresso porti a misconoscere, generalizzare e amplificare nuovi rischi globali. La globalizzazione ha messo in crisi il primato della po- litica ed esistono dei grandi soggetti (per esempio, quelli economici) in grado di mettere sotto scacco intere nazioni e distruggere i legami sociali. Anche i confini chiusi sono una risposta vecchia a un problema sempre più complesso e in continuo cambiamento. Dalle metamorfosi e dagli effetti incontrollati che esse generano spira però anche un possibile modello di azione: cosmo- polita e in continuo movimento. Per la sopravvivenza di tutti è necessario un nuovo paradigma di coabitazione, pensato su ampia scala, che risponda alle sempre nuove sfide che si materializzano di fronte a noi, e che sia in grado di accogliere al suo interno le spinte propulsive che vengono da ogni luogo del suo partecipare. Confrontandosi dunque con l'idea di metamorfosi e la proposta democratica di Beck, questo lavoro intende aprirne la prospettiva a un discorso sulla democrazia e sul politico e in continua evoluzione che possa rispondere alle sfide globali e configurare nuove forme di socialità.","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"84312859","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Recensioni","authors":"Martin Söderquist","doi":"10.3280/rsf2023-002010","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/rsf2023-002010","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":78673,"journal":{"name":"Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"136300698","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}