{"title":"Possiamo tradurre sibling?","authors":"E. Vallauri","doi":"10.35948/2532-9006/2021.11609","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2021.11609","url":null,"abstract":"La redazione ha ricevuto alcune domande su quale sia il modo migliore per esprimere in italiano l’idea di ‘fratelli’ senza specificazione del sesso, cioè riferita sia ai fratelli maschi sia alle sorelle, per cui l’inglese ha la parola sibling (plurale siblings). Un lettore chiede se in espressioni italiane come “quanti fratelli hai?” sia più corretto interpretare la parola fratelli nel senso di ‘fratelli maschi’ o di ‘fratelli e sorelle’.","PeriodicalId":224218,"journal":{"name":"XVIII, 2021/3 (luglio-settembre)","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"1900-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"131479538","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}