{"title":"Fiducia nel lavoro","authors":"Marco Bentivogli","doi":"10.3280/qua2021-113007","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113007","url":null,"abstract":"In \"Laudato Sii\" Papa Francesco afferma con grande forza che il lavoro digni-toso è quello \"libero, creativo, partecipativo e solidale\". Il presente saggio mostra quali caratteristiche deve assumere il lavoro e quali modalità organizzative sono più adatte alla sua promozione e valorizzazione nella prospettiva indicata dal Pontefice. In particolare, si individua nello smart working un modello in grado di favorire ed esaltare l'ingaggio cognitivo del lavoratore: fiducia, libertà, responsabi-lità e autonomia sono gli aspetti caratterizzanti del lavoro agile. Tale modello per-mette anche una migliore conciliazione dei tempi di vita e di cura della famiglia, una distribuzione più equilibrata dei carichi familiari e una maggiore partecipazio-ne delle donne al mercato del lavoro e alla vita civile e democratica. Il sindacato può essere un protagonista nel passaggio a forme organizzative in grado di valorizzare la centralità della persona: i capisaldi di una strategia orientata in questo senso sono la contrattazione territoriale e la formazione dei lavoratori.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"106 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"123352779","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Sara Binassi, Giovanni Guidetti, Mariele Macaluso, G. Pedrini
{"title":"Assessing selection patterns and wage differentials of high-skilled migrants. Evidence from Italian graduates working abroad.","authors":"Sara Binassi, Giovanni Guidetti, Mariele Macaluso, G. Pedrini","doi":"10.3280/qua2021-113005","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113005","url":null,"abstract":"This paper aims at investigating the phenomenon of graduates' migration from an OECD country at a microeconomic level to offer insight into the scholarly debate on migration decisions of high-skilled workers living in a developed country. By merging data on employment conditions of Italian graduates with the results of an ad-hoc survey on Italian graduates working abroad, the paper assesses the selectivity of migration choices, the wage premium associated with migration decision on their earnings, and the determinants of the earning function for those graduates that work abroad. Results suggest a high complexity of both the selection and the earning function of high-skilled migrants coming from a developed country.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"134 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128564906","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Fiducia e leadership: spunti per una lettura della dimensione organizzativa, in particolare nella prospettiva socio-relazionale ed etica","authors":"A. Barani","doi":"10.3280/qua2021-113004","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113004","url":null,"abstract":"Obiettivo del presente contributo è quello di approfondire l'ipotesi teorica di un rapporto virtuoso tra fiducia, leadership eticamente fondata e sviluppo organizzativo. Il tema della leadership è caratterizzato da numerosi studi, teorie ed approcci; non è, pertanto, semplice arrivare ad una definizione rigorosa di leadership su cui appoggiare i successivi passi del percorso analitico. Il saggio si apre pertanto con un sintetico quadro dei diversi approcci e dalle diverse teorie di studio che emergono dalla letteratura sul tema. I paragrafi centrali sono invece dedicati all'analisi degli stili e delle competenze socio-relazionali del leader per giungere ad alcune riflessioni conclusive sul circuito virtuoso etica-relazioni-fiducia-leadership per il benessere e lo sviluppo organizzativo.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"58 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"129116237","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il lavoro a distanza dopo la pandemia: problemi organizzativi e soluzioni giuridiche","authors":"F. Pantano","doi":"10.3280/qua2021-113008","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113008","url":null,"abstract":"La diffusione \"forzata\" del lavoro a distanza durante la crisi pandemica ha consentito di sperimentare le principali problematiche organizzative che questa forma di lavoro solleva in relazione al benessere psico-fisico dei lavoratori, al loro rendimento e al loro senso di soddisfazione rispetto all'attività svolta. Gli studi di-sponibili evidenziano come una risoluzione razionale di questi problemi richiederebbe una modifica radicale dei modelli organizzativi, con un passaggio dai sistemi gestionali fondati sul controllo a una nuova impostazione incentrata sull'esaltazione della fiducia, dell'autonomia e della collaborazione. La cultura giuridica dimostra di trovarsi impreparata rispetto a questa prospettiva. In partico-lare, le scelte poste in essere dal legislatore si rivelano improntate a una visione tradizionale, fondata sull'idea che il lavoro sia quello svolto nell'impresa in senso fisi-co. In Italia, la legge n. 81/2017 rimette la definizione delle modalità di svolgimen-to del «lavoro agile» ad un accordo individuale tra datore di lavoro e lavoratore, tralasciando il ruolo che potrebbe essere svolto dalla contrattazione collettiva. Al contrario, nell'esperienza europea, proprio negli accordi sindacali dimostrano enormi potenzialità - benché ancora non del tutto esplorate - nell'adattamento dei problemi organizzativi del lavoro a distanza alle specificità dei diversi settori produttivi e delle singole aziende.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"27 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"121113645","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Smart work e gli stili di vita","authors":"Davide Dazzi","doi":"10.3280/qua2021-113003","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113003","url":null,"abstract":"L'articolo propone una lettura dell'impatto della pandemia e del lavoro da remoto sugli stili di vita partendo da una indagine condotta in Emilia-Romagna e promossa dalla CGIL e Federconsumatori di Parma. L'idea alla base dell'indagine è quella di offrire un punto di osservazione per contestualizzare i luoghi comuni su cui spesso si è costruita la narrazione dello smart work durante la pandemia e restituire materialità ai bisogni generati dal lavoro da remoto.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"41 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"115344935","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Lavoro, fiducia e motivazioni intrinseche","authors":"G. Degli Antoni","doi":"10.3280/qua2021-113006","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113006","url":null,"abstract":"Nel corso degli ultimi anni, la distinzione tra motivazioni ad agire intrinseche ed estrinseche ha ricevuto crescente attenzione. È stato inoltre messo in luce un possibile effetto spiazzamento che l'introduzione di incentivi economici può generare sul livello di motivazioni intrinseche ad agire. Il contesto lavorativo sembra essere caratterizzato non solo da una elevata complessità motivazionale, ma anche dalla presenza di motivazioni intrinseche. Di conseguenza, politiche da parte dei datori di lavoro basate su controllo, sanzione e altri incentivi di carattere estrinseco pos-sono spiazzare le motivazioni intrinseche dei lavoratori. Ciò comporta il rischio di una riduzione dell'impegno profuso dal lavoratore, oltre che, plausibilmente, della soddisfazione per il lavoro. Il presente contributo propone un'analisi delle relazioni tra il livello di motivazioni intrinseche ed estrinseche per il lavoro, da un lato, e alcune caratteristiche del lavoro e del rapporto tra principale e dipendente, dall'altro. Dal punto di vista teorico, l'analisi si rifà sostanzialmente al volume di Frey del 1997 \"Not just for the money\". In tale contributo, Frey considera alcuni elementi caratterizzanti l'attività lavorativa e il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore che possono promuovere o spiazzare la presenza di motivazioni intrinseche. L'analisi empirica si basa su un dataset originale che comprende dati relativi a oltre 2000 lavoratori dipendenti, collezionato attraverso la somministrazione di un questionario online.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125864142","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Le imprese mafiose e i lavoratori: il vincolo mafioso come elemento distorsivo del rapporto di fiducia tra lavoratore e datore di lavoro","authors":"E. Minari","doi":"10.3280/qua2021-113010","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113010","url":null,"abstract":"Il capitolo analizza come la collusione di un'impresa con la criminalità orga-nizzata comprometta il rapporto fiduciario tra datore di lavoro e lavoratore. Il tradimento della fiducia, causato dal vincolo mafioso, avviene sotto molteplici profili e con conseguenze differenti, anche a seconda del grado di consapevolezza e del ruolo del dipendente nell'organizzazione aziendale. Fin dall'origine della criminali-tà organizzata, la recluta di lavoratori e la loro gestione è stata alla base del consenso sociale che ha consentito alle organizzazioni mafiose di espandersi. Il rap-porto tra lavoratori e datori di lavoro è divenuto più articolato a seguito della costituzione di imprese a partecipazione mafiosa e con il coinvolgimento sistematico dei professionisti. Tali trasformazioni hanno rafforzato dei rapporti di apparente fiducia e reciproco interesse.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"24 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125146687","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Le interazioni fiduciarie nel rapporto di lavoro. Dalle origini ai cambiamenti in atto","authors":"Alice Biagiotti","doi":"10.3280/qua2021-113009","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113009","url":null,"abstract":"Il presente contributo si prefigge lo scopo di rilevare come l'elemento fiduciario, ricollegabile al più ampio concetto di fides, permea, ancora oggi, l'intero rapporto di lavoro sotto una duplice angolazione. Nella fase iniziale del rapporto stesso, la fiducia viene in rilievo sotto il profilo soggettivo così si desume dagli artt. 2094 e 2086 c.c. e valutabile secondo i generali criteri di buona fede e correttezza. Invece, nella fase estintiva, l'elemento fiduciario si oggettivizza costituendo la ragione giu-stificativa dell'adempimento della prestazione lavorativa da parte del lavoratore.","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"539 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"132763336","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Premessa","authors":"G. Degli Antoni","doi":"10.3280/qua2021-113001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2021-113001","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"52 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"126064269","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Premessa","authors":"R. Livraghi, A. Barani","doi":"10.3280/qua2019-110001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/qua2019-110001","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":211105,"journal":{"name":"QUADERNI DI ECONOMIA DEL LAVORO","volume":"68 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-04-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"121415762","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}