FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9942
M. Faietti, Tiziana Borea, Amalda Ciani Cuka, Valentina Saetti
{"title":"Facing Botticelli: three studies on the significant detail","authors":"M. Faietti, Tiziana Borea, Amalda Ciani Cuka, Valentina Saetti","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9942","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9942","url":null,"abstract":"I tre contributi nascono da un seminario, organizzato e coordinato dalla prof.ssa Faietti, svoltosi a Firenze, presso le Gallerie degli Uffizi, nell’ambito del corso intitolato Questioni di storia dell’arte tra prassi e teoria: una selezione di letture metodologiche (a.a. 2016-2017). Un posto di riguardo era riservato ad alcuni dettagli significativi, solo apparentemente marginali, rintracciati in alcuni celeberrimi dipinti del Botticelli conservati agli Uffizi. In questo contesto, Valentina Saetti si e occupata della cosiddetta Madonna del Magnificat ; Amalda Ciani Cuka del Sant’Agostino nello studio e, infine, Tiziana Borea della Calunnia di Apelle.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122642029","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9936
Nadia Nached Prieto
{"title":"Joaquín Inza: honorary academic at the Accademia Clementina","authors":"Nadia Nached Prieto","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9936","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9936","url":null,"abstract":"Lo studio approfondisce la figura del pittore spagnolo Joaquin Inza (1736 – 1811), ritrattista di Carlo III, con particolare attenzione al suo breve soggiorno italiano verso la fine del 1778. Tale soggiorno e testimoniato da due documenti, inediti. Il primo e una notizia pubblicata sulla Gazzetta di Parma il 28 febbraio 1779, mentre il secondo e la sua nomina come Accademico d’onore all’Accademia Clementina di Bologna. A questi documenti va aggiunto il rinvenimento di un ritratto di Carlo III conservato presso il Real Collegio di Spagna di Bologna. Il ritratto, da sempre custodito nel Collegio, fin dai tempi della sua commissione, rappresenta un’importante testimonianza figurativa di questo passaggio italiano del pittore, finora privo di documenti pittorici conosciuti.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"131163796","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9937
Ilaria Schipani
{"title":"Losing, looking for and finding each other again. The visual diary of Anna Di Prospero between reality and immaginary","authors":"Ilaria Schipani","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9937","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9937","url":null,"abstract":"Perdersi, cercarsi e ritrovarsi ripercorrendo, attraverso l'obiettivo fotografico, luoghi familiari ed estranei, relazioni lunghe una vita e rapporti ancora acerbi, immaginari inconsci e segreti: e questo il fil rouge degli autoritratti di Anna Di Prospero, la cui produzione fotografica e stata analizzata nel lavoro di tesi di specializzazione da cui e tratto il presente articolo.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125039807","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9939
Isabella Stancari
{"title":"Raffaele Belluzzi’s first photographic album. First studies: competitions and public collections","authors":"Isabella Stancari","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9939","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9939","url":null,"abstract":"Il primo dei tre album fotografici lasciati da Raffaele Belluzzi (1839-1903) al Museo del Risorgimento di Bologna – L’arte bolognese nella seconda meta del secolo decimonono. Fotografie raccolte da Raffaele Belluzzi (Parte 1a.-Pittura.) – benche spesso citato come fonte, non e mai stato ne pubblicato ne studiato nella sua interezza. L’articolo si propone di toccare alcuni primi tratti peculiari di questa testimonianza, considerando un primo nucleo di opere presentate in concorsi accademici, comunali, o promossi da private associazioni e ancora rintracciabili presso istituzioni pubbliche.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"115073881","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9934
D. Esposito
{"title":"The museum as \"weapon\". Some considerations on Meschac Gaba’s Museum of Contemporary African Art","authors":"D. Esposito","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9934","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9934","url":null,"abstract":"L’articolo esplora alcuni aspetti dell’opera in progress e itinerante dell’artista beninese Meschac Gaba Museum of Contemporary African Art (1997-2002), ripercorrendone la genesi, lo sviluppo e la ricezione critica, fino al suo problematico ingresso, nel 2013, nella collezione della Tate.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"127842440","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9941
Valentina Elvira Tebala
{"title":"A case study of public art: Flavio Favelli and the wall painting Luigi Marulla in Cosenza","authors":"Valentina Elvira Tebala","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9941","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9941","url":null,"abstract":"Il murale realizzato dall’artista Flavio Favelli nel 2015 nel centro cittadino di Cosenza e dedicato al calciatore scomparso prematuramente, Luigi Marulla, rappresenta un emblematico caso studio attraverso il quale ragionare sulle complesse e delicate problematiche che l’arte per e nello spazio pubblico comporta.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"127402496","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9938
Francesca Sinigaglia
{"title":"Reimagining the Museum: experimental practices in digital media in the years 2010-2015","authors":"Francesca Sinigaglia","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9938","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9938","url":null,"abstract":"Il web 2.0 e le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione possono, e in numerosi casi gia lo fanno, essere integrate in modo produttivo nel sistema museale, rinnovandone forme e modalita di interazione e offrendo nuove possibilita per lo sviluppo e la personalizzazione dell'esperienza fuori e dentro il museo. Le nuove tecnologie, infatti, amplificano notevolmente il raggio di pubblico, agevolando la diversificazione di esso e in molti casi migliorandone l'esperienza. L'obiettivo e quello di avvicinare l'utente alle testimonianze storico artistiche del passato (e del presente), con l'auspicio di creare una coscienza culturale nell'era del web 2.0 a portata di tutti, sfruttando la connettivita illimitata dei nuovi dispositivi, per favorire la piena accessibilita dei contenuti in una societa ormai totalmente connessa e partecipata.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125012521","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9940
Claudia Stritof
{"title":"Le inchieste fotografiche di Carla Cerati","authors":"Claudia Stritof","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9940","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9940","url":null,"abstract":"Le inchieste fotografiche di Carla Cerati e uno studio volto a indagare gli albori della carriera da freelance della fotografa. L’arco di tempo preso in esame va dal 1962 al 1974, un decennio durante il quale con il suo obiettivo ha colto e raccontato gli importati mutamenti economici, sociali e culturali avvenuti in un periodo cruciale per la storia repubblicana italiana.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125229901","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9935
C. LoPresti
{"title":"Fortune of Orpheus myth in Florence between the 16th and the 17th centuries","authors":"C. LoPresti","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9935","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9935","url":null,"abstract":"L'articolo analizza la ricezione del mito d’Orfeo nel contesto fiorentino tra XVI e XVII secolo, attraverso commissioni pubbliche e private che ne testimoniano la vitalita, il valore simbolico e gli elementi di originalita: eroe vittorioso per Rinuccini, emblema della munificenza di Jacopo Corsi e della vicinanza alla famiglia Medici del committente di Francqueville, ridotto nel 1608 a semplice comprimario negli spettacoli organizzati per le nozze di Cosimo.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"121680706","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
FigurePub Date : 2019-11-04DOI: 10.6092/ISSN.2038-6184/9932
Tiziana Borea
{"title":"A new introduction to the artist Pier Francesco Cavazza (1677-1733)","authors":"Tiziana Borea","doi":"10.6092/ISSN.2038-6184/9932","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2038-6184/9932","url":null,"abstract":"The article represents a first step to cast new light on such a controversial and eclectic figure as Pier Francesco Cavazza (1677- 1733) who lived and worked in his historical and cultural context as a real protagonist and then was quickly forgotten. As well as a print collector – an activity for which he is most frequently mentioned – he was also a painter: in particular, this text takes into consideration his copy of Pallione della Peste by Guido Reni and his two original artworks which have come to our days.","PeriodicalId":269664,"journal":{"name":"Figure","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-11-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122568231","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}