{"title":"Management of adrenocortical carcinoma after failure of mitotane therapy","authors":"Salvatore Grisanti, Valentina Cremaschi, Alfredo Berruti","doi":"10.1007/s40619-023-01356-w","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01356-w","url":null,"abstract":"Sommario Il mitotane rappresenta l’unico farmaco approvato con specifica attività citotossica sulle cellule della corticale del surrene. Viene utilizzato nella terapia medica del carcinoma corticosurrenalico (ACC) nel setting adiuvante (nei casi operati ad alto rischio di recidiva) e nel setting di malattia inoperabile/metastatica, da solo o in associazione alla chemioterapia. È utilizzato anche per il controllo della sindrome di Cushing associato alle forme ipersecernenti di ACC. Pertanto, il fallimento di mitotane si configura nella recidiva dopo chirurgia radicale, nella progressione di malattia metastatica e nel non controllo dell’ipercortisolismo. Le attuali strategie di trattamento dell’ACC nelle diverse fasi cliniche seguono le linee guida dello European Network for the Study of Adrenal Tumors (ENSAT). Questa rassegna riassume le possibili indicazioni di chemioterapia standard di prima linea e successive, ridefinisce il ruolo decrescente di mitotane e descrive l’attuale ruolo dell’immunoterapia e delle terapie a bersaglio molecolare.","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"27 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135014853","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'EndocrinologoPub Date : 2023-09-19DOI: 10.1007/s40619-023-01364-w
Sara Meloni, Andrea Loviselli, Francesca Pigliaru, Fernanda Velluzzi, Michele Boero, Pietro Giorgio Calò
{"title":"Litio: il quarto fratello degli Ecantochiri","authors":"Sara Meloni, Andrea Loviselli, Francesca Pigliaru, Fernanda Velluzzi, Michele Boero, Pietro Giorgio Calò","doi":"10.1007/s40619-023-01364-w","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01364-w","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"15 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135014171","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'EndocrinologoPub Date : 2023-09-19DOI: 10.1007/s40619-023-01371-x
Alessia Cozzolino, Andrea Lenzi, Daniele Gianfrilli
{"title":"Riduzione dei vantaggi della vita urbana per la crescita e lo sviluppo di bambini e adolescenti","authors":"Alessia Cozzolino, Andrea Lenzi, Daniele Gianfrilli","doi":"10.1007/s40619-023-01371-x","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01371-x","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"25 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135015881","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Una panoramica sull’attuale utilizzo in Europa della scintigrafia con 99mTc-MIBI nei noduli tiroidei a citologia indeterminata","authors":"Justus Baumgarten, Simone Agnes Schenke, Antonino Raffa, Verena Ruhlmann, Alfredo Campennì","doi":"10.1007/s40619-023-01354-y","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01354-y","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"53 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135015886","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'EndocrinologoPub Date : 2023-09-19DOI: 10.1007/s40619-023-01366-8
Massimo Mannelli
{"title":"Quando l’età conta… ma non troppo","authors":"Massimo Mannelli","doi":"10.1007/s40619-023-01366-8","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01366-8","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"28 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135015892","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'EndocrinologoPub Date : 2023-09-18DOI: 10.1007/s40619-023-01349-9
Elisa Sala, Giovanna Mantovani
{"title":"Aspetti neuropsicologici dell’eccesso di GH","authors":"Elisa Sala, Giovanna Mantovani","doi":"10.1007/s40619-023-01349-9","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01349-9","url":null,"abstract":"Sommario L’acromegalia è una malattia sistemica con segni e sintomi caratteristici, tra cui alterazioni delle caratteristiche facciali e ingrossamento delle estremità acrali. Sebbene le alterazioni neuropsicologiche non siano storicamente associate a questa malattia, la pratica clinica ha dimostrato che sintomi psicologici possono essere presenti nei pazienti acromegalici e avere un impatto significativo sulla qualità della vita. La qualità della vita nel paziente con acromegalia è un parametro importante per definire il compenso di malattia globale ed è direttamente influenzata, oltre che dalle terapie e dalla sintomatologia clinica, anche dal quadro neuropsicologico. Ad oggi, diversi studi hanno individuato una maggiore incidenza di patologia neuropsicologica nei pazienti affetti da acromegalia; in particolare, i pazienti hanno tassi più elevati di disturbi affettivi come depressione, ansia e disturbi somatici. Inoltre, come intuibile, anche le modificazioni dell’aspetto corporeo contribuiscono a innescare disturbi di percezione del proprio corpo che, oltre ad essere debilitanti di per sé, contribuiscono al mantenimento e all’aggravarsi della patologia psicologica in generale. Inoltre, valutazioni più complete e specialistiche dal punto di vista neurocognitivo hanno dimostrato come i pazienti acromegalici soffrano anche di una diminuzione della performance cognitiva in diversi domini, peggiorando ulteriormente il quadro globale e la qualità di vita. È interessante segnalare come tutte queste problematiche dipendenti dall’effetto di GH sul sistema nervoso centrale creino delle alterazioni a lungo termine, che non regrediscono con il raggiungimento del controllo o della cura di malattia. Per questo motivo, oltre ad auspicare ulteriori studi più approfonditi per meglio comprendere l’impatto di GH e IGF1 sul quadro neuropsicologico, raccomandiamo nella pratica clinica maggiore attenzione a questo aspetto, con un approccio sempre più multidisciplinare, comprendente anche la collaborazione di neuropsicologi, psichiatri e neurologi nel team dedicato al paziente acromegalico.","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"43 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135203557","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'EndocrinologoPub Date : 2023-09-18DOI: 10.1007/s40619-023-01347-x
Lorenzo M. Donini, Daniele Sorabella, Francesco Frigerio, Edoardo Mocini, Luca Muzzioli, Alessandro Pinto, Eleonora Poggiogalle, Anna Maria Giusti
{"title":"Se non strozza ingrassa?","authors":"Lorenzo M. Donini, Daniele Sorabella, Francesco Frigerio, Edoardo Mocini, Luca Muzzioli, Alessandro Pinto, Eleonora Poggiogalle, Anna Maria Giusti","doi":"10.1007/s40619-023-01347-x","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01347-x","url":null,"abstract":"Sommario L’utilizzo degli integratori è largamente diffuso in occidente e in Italia troviamo il mercato più ampio, con una previsione di vendite di 5 miliardi di euro nel 2025. Le motivazioni all’acquisto sono principalmente la ricerca del benessere psico-fisico o la risposta a specifiche esigenze di salute. Gli integratori sono prodotti destinati a integrare la dieta e fornire sostanze nutritive che mancano o non sono assunte in quantità sufficienti con la sola alimentazione. Tuttavia, il concetto di integrazione è stato esteso a sostanze di cui non abbiamo un reale fabbisogno in condizioni fisiologiche e a dosaggi non più di integrazione, ma farmacologici, causando confusione tra gli operatori e i consumatori. Gli integratori, se usati senza controllo, possono comportare rischi per la salute. In particolare, la potenziale tossicità dei nutrienti e degli integratori è un concetto spesso dimenticato, nonostante nei Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti (LARN) per la popolazione italiana sia definito per ogni nutriente il livello massimo tollerabile di assunzione. La scarsità di studi sistematici sugli effetti avversi degli integratori, che possono essere immessi sul mercato senza il supporto di studi clinici, rende difficile stabilire un nesso causale tra l’assunzione di un integratore e l’insorgenza di sintomi avversi. La tossicità è rara per le vitamine idrosolubili, ma più frequenti per le vitamine liposolubili, come la vitamina E, la vitamina A e i carotenoidi, e la vitamina D. In determinate situazioni, alcune categorie di persone possono essere a rischio di carenze nutrizionali; tuttavia, l’integrazione di nutrienti deve seguire in ogni caso un percorso di valutazione dello stato di nutrizione e di modulazione del comportamento alimentare e va mantenuta per il tempo necessario al recupero di un corretto stato nutrizionale e comportamentale. L’uso di integratori può anche predisporre gli individui a comportamenti alimentari scorretti e deve essere attentamente valutato in base al reale rapporto costo-beneficio.","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"24 2 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135153222","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'EndocrinologoPub Date : 2023-09-18DOI: 10.1007/s40619-023-01357-9
R. Toni, S. Mosca, Silvio Caravelli, Massimiliano Mosca
{"title":"Erratum: Disordini ossei metabolici da mutazioni del locus GNAS","authors":"R. Toni, S. Mosca, Silvio Caravelli, Massimiliano Mosca","doi":"10.1007/s40619-023-01357-9","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01357-9","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"22 1","pages":"591"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"139338988","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'EndocrinologoPub Date : 2023-09-18DOI: 10.1007/s40619-023-01361-z
Alessandro Mondin, Carla Scaroni, Mattia Barbot
{"title":"Relacorilant, un nuovo bloccante selettivo del recettore dei glucocorticoidi","authors":"Alessandro Mondin, Carla Scaroni, Mattia Barbot","doi":"10.1007/s40619-023-01361-z","DOIUrl":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01361-z","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"23 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-09-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"135153224","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}