{"title":"过量GH的神经心理学方面","authors":"Elisa Sala, Giovanna Mantovani","doi":"10.1007/s40619-023-01349-9","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Sommario L’acromegalia è una malattia sistemica con segni e sintomi caratteristici, tra cui alterazioni delle caratteristiche facciali e ingrossamento delle estremità acrali. Sebbene le alterazioni neuropsicologiche non siano storicamente associate a questa malattia, la pratica clinica ha dimostrato che sintomi psicologici possono essere presenti nei pazienti acromegalici e avere un impatto significativo sulla qualità della vita. La qualità della vita nel paziente con acromegalia è un parametro importante per definire il compenso di malattia globale ed è direttamente influenzata, oltre che dalle terapie e dalla sintomatologia clinica, anche dal quadro neuropsicologico. Ad oggi, diversi studi hanno individuato una maggiore incidenza di patologia neuropsicologica nei pazienti affetti da acromegalia; in particolare, i pazienti hanno tassi più elevati di disturbi affettivi come depressione, ansia e disturbi somatici. Inoltre, come intuibile, anche le modificazioni dell’aspetto corporeo contribuiscono a innescare disturbi di percezione del proprio corpo che, oltre ad essere debilitanti di per sé, contribuiscono al mantenimento e all’aggravarsi della patologia psicologica in generale. Inoltre, valutazioni più complete e specialistiche dal punto di vista neurocognitivo hanno dimostrato come i pazienti acromegalici soffrano anche di una diminuzione della performance cognitiva in diversi domini, peggiorando ulteriormente il quadro globale e la qualità di vita. È interessante segnalare come tutte queste problematiche dipendenti dall’effetto di GH sul sistema nervoso centrale creino delle alterazioni a lungo termine, che non regrediscono con il raggiungimento del controllo o della cura di malattia. Per questo motivo, oltre ad auspicare ulteriori studi più approfonditi per meglio comprendere l’impatto di GH e IGF1 sul quadro neuropsicologico, raccomandiamo nella pratica clinica maggiore attenzione a questo aspetto, con un approccio sempre più multidisciplinare, comprendente anche la collaborazione di neuropsicologi, psichiatri e neurologi nel team dedicato al paziente acromegalico.","PeriodicalId":18095,"journal":{"name":"L'Endocrinologo","volume":"43 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-09-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Aspetti neuropsicologici dell’eccesso di GH\",\"authors\":\"Elisa Sala, Giovanna Mantovani\",\"doi\":\"10.1007/s40619-023-01349-9\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Sommario L’acromegalia è una malattia sistemica con segni e sintomi caratteristici, tra cui alterazioni delle caratteristiche facciali e ingrossamento delle estremità acrali. Sebbene le alterazioni neuropsicologiche non siano storicamente associate a questa malattia, la pratica clinica ha dimostrato che sintomi psicologici possono essere presenti nei pazienti acromegalici e avere un impatto significativo sulla qualità della vita. La qualità della vita nel paziente con acromegalia è un parametro importante per definire il compenso di malattia globale ed è direttamente influenzata, oltre che dalle terapie e dalla sintomatologia clinica, anche dal quadro neuropsicologico. Ad oggi, diversi studi hanno individuato una maggiore incidenza di patologia neuropsicologica nei pazienti affetti da acromegalia; in particolare, i pazienti hanno tassi più elevati di disturbi affettivi come depressione, ansia e disturbi somatici. 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Per questo motivo, oltre ad auspicare ulteriori studi più approfonditi per meglio comprendere l’impatto di GH e IGF1 sul quadro neuropsicologico, raccomandiamo nella pratica clinica maggiore attenzione a questo aspetto, con un approccio sempre più multidisciplinare, comprendente anche la collaborazione di neuropsicologi, psichiatri e neurologi nel team dedicato al paziente acromegalico.\",\"PeriodicalId\":18095,\"journal\":{\"name\":\"L'Endocrinologo\",\"volume\":\"43 1\",\"pages\":\"0\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2023-09-18\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"L'Endocrinologo\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01349-9\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"L'Endocrinologo","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.1007/s40619-023-01349-9","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Sommario L’acromegalia è una malattia sistemica con segni e sintomi caratteristici, tra cui alterazioni delle caratteristiche facciali e ingrossamento delle estremità acrali. Sebbene le alterazioni neuropsicologiche non siano storicamente associate a questa malattia, la pratica clinica ha dimostrato che sintomi psicologici possono essere presenti nei pazienti acromegalici e avere un impatto significativo sulla qualità della vita. La qualità della vita nel paziente con acromegalia è un parametro importante per definire il compenso di malattia globale ed è direttamente influenzata, oltre che dalle terapie e dalla sintomatologia clinica, anche dal quadro neuropsicologico. Ad oggi, diversi studi hanno individuato una maggiore incidenza di patologia neuropsicologica nei pazienti affetti da acromegalia; in particolare, i pazienti hanno tassi più elevati di disturbi affettivi come depressione, ansia e disturbi somatici. Inoltre, come intuibile, anche le modificazioni dell’aspetto corporeo contribuiscono a innescare disturbi di percezione del proprio corpo che, oltre ad essere debilitanti di per sé, contribuiscono al mantenimento e all’aggravarsi della patologia psicologica in generale. Inoltre, valutazioni più complete e specialistiche dal punto di vista neurocognitivo hanno dimostrato come i pazienti acromegalici soffrano anche di una diminuzione della performance cognitiva in diversi domini, peggiorando ulteriormente il quadro globale e la qualità di vita. È interessante segnalare come tutte queste problematiche dipendenti dall’effetto di GH sul sistema nervoso centrale creino delle alterazioni a lungo termine, che non regrediscono con il raggiungimento del controllo o della cura di malattia. Per questo motivo, oltre ad auspicare ulteriori studi più approfonditi per meglio comprendere l’impatto di GH e IGF1 sul quadro neuropsicologico, raccomandiamo nella pratica clinica maggiore attenzione a questo aspetto, con un approccio sempre più multidisciplinare, comprendente anche la collaborazione di neuropsicologi, psichiatri e neurologi nel team dedicato al paziente acromegalico.