{"title":"La disciplina sull'aborto nei paesi del blocco BRICS in una prospettiva comparata","authors":"Vittoria Costanza Alessandra Loffi","doi":"10.36253/lng-1989","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1989","url":null,"abstract":"L’obiettivo di questo elaborato è quello di fornire un’analisi sociale e giuridica delle discipline sulle interruzioni di gravidanza, sottolineando il ruolo giocato dai fenomeni storici del colonialismo e della determinazione per via rivoluzionaria di una forma di Stato socialista nel definire la posizione della donna all’interno della società. Tramite l’ottica del diritto comparato si vuole evidenziare la correlazione tra la forma di Stato dei paesi del blocco BRICS, la loro concezione di diritti riproduttivi e il ruolo dei movimenti femminili e femministi all’interno di ogni ordine sociale nell’aver imposto all’agenda politica del proprio paese il tema dei diritti riproduttivi. La nozione di forma di Stato attiene al rapporto tra libertà e autorità, pertanto vi risulta inclusa anche la peculiare relazione tra autorità e diritti riproduttivi. È per questo fondamentale sottolineare il ruolo dei movimenti femministi nella determinazione delle forme di Stato e nella conseguente delineazione dei propri diritti produttivi.The scope of this paper is to provide a social and legal analysis of abortion laws, emphasising the role played by the historical phenomena of colonialism and the determination by revolutionary means of a socialist form of State in defining the position of women within societies. Through the perspective of comparative law, the aim is to highlight the correlation between the form of state of the BRICS bloc countries, their conception of reproductive rights, and the role of women's and feminist movements within each social order in placing the issue of reproductive rights on the political agenda of their countries. The notion of the state form relates to the relationship between freedom and authority, so the peculiar relationship between authority and reproductive rights is also included. It is therefore crucial to emphasise the role of feminist movements in determining the forms of state and the consequent delineation of reproductive rights.","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"24 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-01-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"130006245","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Recensione al libro di Tommaso Greco","authors":"Francesca De Bonis","doi":"10.36253/lng-1997","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1997","url":null,"abstract":"Recensione al libro di Tommaso Greco, La legge della fiducia. Alle radici del diritto, Roma-Bari, 2021.","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"188 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-01-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"123760445","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Perchè la parità retributiva nell'Unione europea è ancora un sogno?","authors":"Nadia Bamoshmoosh","doi":"10.36253/lng-1985","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1985","url":null,"abstract":"Nonostante le pari opportunità in ambito lavorativo siano state oggetto di attenzione già nel Trattato di Roma istitutivo della Comunità Economica Europea, ancora oggi la parità salariale in Europa è un traguardo lontano. Dopo aver dato una panoramica generale delle più importanti tappe nel contesto UE che hanno portato all’inserimento della parità di retribuzione nella Carta di Nizza, questo articolo riflette su come il diritto unionale oggi affronta la questione della parità salariale. Verranno evidenziati i progressi, ma anche le mancanze e i possibili margini di miglioramento che potenzialmente tutelano le donne nel mercato del lavoro. La piena implementazione del principio “equal pay for equal work” non solo dovrebbe essere vista come garanzia dei diritti delle donne e dei soggetti che potrebbero subire una discriminazione salariale, ma come uno strumento di miglioramento della loro società che, attraverso una retribuzione equa di tutti i lavoratori, progredisce e si arricchisce.Despite the fact that equal opportunities in the workplace were already taken into account in the Treaty of Rome establishing the European Economic Community, today equal pay is still a distant dream. After giving a general overview of the most important legal steps in EU law which led to the inclusion of wage parity in the Charter of Fundamental Rights of the European Union, this article debates around the attitude of EU law towards the issue of equal pay. The main progresses, flaws and the potential scope for improvement in order to safeguard women in the work market will be highlighted. The full implementation of the principle “equal pay for equal work” should be seen not only as a guarantee to the rights of women and of subjects vulnerable to salary discrimination, but as a tool to improve their society which, by granting equal retribution to all workers, advances and develops.","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"65 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-01-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"115862188","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Stato costituzionale di diritto e carcere","authors":"G. Caputo","doi":"10.36253/lng-1974","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1974","url":null,"abstract":"A partire dall’analisi della giurisprudenza costituzionale in materia di detenzione, nell’articolo si propone una teoria costituzionale dei diritti irrinunciabili della persona privata della libertà personale. Questa viene elaborata a partire dalla critica alla tradizionale teoria liberale dell'insindacabilità del governo amministrativo del carcere e alla più recente teoria del primato della rieducazione. Entrambe risultano incompatibili con il principio del primato della persona sancito dallo stato costituzionale di diritto. A partire dall’articolato reasoning della Corte, viene proposta una teoria utilitaristica dei diritti dei detenuti basata sul principio della minima sofferenza necessaria e su quello della giurisdizionalizzazione del carcere. \u0000The article presents a constitutional theory of the inalienable rights of the person deprived of personal liberty, based on the constitutional jurisprudence on detention. The theory is elaborated from the critique of the traditional liberal theory of the unquestionability of the administrative government of the prison and of the more recent theory of the primacy of re-education. Both are considered incompatible with the principles of the constitutional rule of law based on the respect of fundamental human rights. Starting from the articulated reasoning of the Court, the article proposes a utilitarian theory of the rights of prisoners based on the principles of the minimum necessary suffering and of the jurisdictionalization of the prison.","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"16 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-01-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"133527217","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Un ricordo di Riccardo Del Punta","authors":"M. L. Vallauri","doi":"10.36253/lng-2003","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-2003","url":null,"abstract":"Ricordo di Riccardo Del Punta","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-01-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"117263431","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"La trasparenza dei sistemi algoritmici utilizzati nel contesto lavorativo fra legislazione europea e ordinamento interno","authors":"Samuele Renzi","doi":"10.36253/lng-1976","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1976","url":null,"abstract":"Il contributo sottopone a disamina la legislazione nazionale e unionale intervenuta in materia di opacità algoritmica quanto ai dispositivi utilizzati nel contestolavorativo, al fi ne di verifi care se gli istituti volti a garantire la trasparenza dei sistemi automatizzati siano adeguati allo scopo. L’autore, dopo uno sguardo d’insieme sull’emersione del valore della trasparenza algoritmica, analizza i più rilevanti interventi normativi, approfondendo le novità di cui al d.lgs. n. 104/2022. Secondo l’autore, la proposta di direttiva sul lavoro mediante piattaforme digitali e le previsioni del d.lgs. n. 104/2022 potranno contribuire a ribilanciare le asimmetrie informative esistenti nel rapporto lavorativo e ad aumentare la trasparenza dei sistemi di decisione (e di previsione) automatizzata utilizzati da parte del datore di lavoro. \u0000The essay aims to study how the European and national legislation has regulated the risk of opacity of algorithmic technologies used in the workplace and to verify if the transparency tools adopted are sufficient and well-conceived. The author, after a general overview on the signifi cance of the algorithmic transparency value in the workplace, examines the most relevant regulatory instruments, focusing on the novelties introduced in the Italian system by the d.lgs. n. 104/2022. According to the author, the EU Commission proposal to improve the working conditions of people working through digital platforms and the provisions of the d.lgs. n. 104/2022 will contribute to rebalance information asymmetries in the employment relationship and to correct the lack of transparency of the automated decisions making systems used in the workplace.","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"24 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-01-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"127391164","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Divortium e tutela del coniuge “debole”: mulier, uxor, mater","authors":"Francesca Rossi","doi":"10.36253/lng-1977","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1977","url":null,"abstract":"Il presente contributo propone una breve rifl essione sulla tutela del coniuge “debole” nel diritto romano, alla luce degli strumenti previsti a favore della donna a seguito dello scioglimento del matrimonio. A tal fi ne, sono presi in esame gli istituti della dote e della donazione nuziale (ante e propter nuptias), quali apporti patrimoniali funzionali alla vita coniugale. In particolare, viene considerato il regime giuridico di entrambi in conseguenza del divorzio, attraverso un riferimento alla restituzione e alle trattenute dotali (retentiones), nonché all’usufrutto legale della donazione nuziale in favore della moglie. Il lavoro si sofferma poi sull’obbligo alimentare nei confronti della prole, come risultante dal senatoconsulto Planciano, relativo al riconoscimento dei fi gli nati post divortium. In ciascuno di tali istituti emerge non soltanto una logica di favor mulieris, ma anche e soprattutto di favor matris, suggerendo la conclusione che si tratti di strumenti volti alla tutela della donna in quanto mater (oltre che moglie), più che della donna in quanto (semplicemente) uxor. \u0000This paper proposes a brief refl ection on the protection of the “weak” spouse in Roman law, in the light of the instruments provided for women following thedissolution of marriage. To this end, the institutes of dowry and nuptial donation (ante and propter nuptias) are examined, as capital contributions functional to married life. In particular, the legal regime of both is considered as a consequence of divorce, through a reference to restitution and dotal withholdings (retentiones), as well as the legal usufruct of the nuptial gift in favour of the wife. The work then dwells on the alimony obligation towards the offspring, as resulting from the senatus consultum Plancianum on the recognition of children born post divortium. In each of these institutions there emerges not only a logic of favor mulieris, but also and especially of favor matris, suggesting the conclusion that these are instruments aimed at protecting women as mater (as well as wife) rather than women as (simply) uxor.","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"7 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-01-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"123943960","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Itinerari di governo del conflitto: la comunità dei mercanti e la ricerca di risposte alla complessità (passato e presente)","authors":"Lorenzo Tomassini","doi":"10.36253/lng-1824","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1824","url":null,"abstract":"What I offer in the following pages are nothing more than notes, written by an intellectually curious student, who, without any pretense of writing a scholarly article, allowed himself to be guided by some suggestions, born of readings accumulated over time. Notes, then, from a distant world, but perhaps capable of dialoguing with the present and stimulating the view of the contemporary jurist.","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"37 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-09-14","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"133866895","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Irene Ceccatoni, Natalìa Cecconi, Ginevra Detti, Giulia Lari, Lapo Montelatici, Giacomo Sequi, F. Simoncini, Francesco Saverio Tavaglione, Lorenzo Tazzini
{"title":"Le ragioni di un progetto","authors":"Irene Ceccatoni, Natalìa Cecconi, Ginevra Detti, Giulia Lari, Lapo Montelatici, Giacomo Sequi, F. Simoncini, Francesco Saverio Tavaglione, Lorenzo Tazzini","doi":"10.36253/lng-1811","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/lng-1811","url":null,"abstract":"Editoriale del Consiglio direttivo","PeriodicalId":152289,"journal":{"name":"La Nuova Giuridica","volume":"606 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-09-14","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"124290041","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}