{"title":"The Gap in the Fence: Austerity Cuts, Retrenchment and European Theatre’s Wake-up Call","authors":"J. Freeman","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3697","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3697","url":null,"abstract":"Abstract – ITA Com’e ampiamente risaputo, per le piccole-medie compagnie teatrali i tagli dovuti alla politica europea di austerita significano affrontare un futuro incerto. E questo proprio mentre l'eta dell'oro del finanziamento pubblico si avvicina alla sua fine. Ma e stato aureo, di per se, il teatro che questo finanziamento ha prodotto? E gli Europei, quando usano il termine “austerita”, fanno di un dramma una crisi? Questo articolo avanza la provocatoria ipotesi per la quale, con probabilita, se il sussidio da un lato sostiene il teatro, dall'alto ne sopprime l'innovazione e che, forse, il teatro funzioni al meglio come genere fuori dalla legge, libero dal controllo pubblico mascherato da sostegno. Abstract – EN As the world well knows, austerity cuts in Europe mean that small-to-medium theatre companies are facing an uncertain future, to the extent that the golden age of funding is coming to an end. But has the theatre this funding has produced been golden in itself? And are Europeans turning a drama into a crisis when they use the term “austerity”? This paper puts forward the provocative argument that subsidy is as likely to suppress innovative theatre as it is to support it and that, perhaps, theatre functions best as an outlaw genre, free from public control masquerading as support","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2013-05-16","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259469","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Linda Pasina, Takku Ligey: Un cortile nella savana - Il teatro di Mandiaye N’Diaye","authors":"Giovanni Azzaroni","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3339","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3339","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-11-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259548","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Storia, analisi e valutazioni sui mamuthones (I parte)","authors":"Franco Sale","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3328","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3328","url":null,"abstract":"Abstract – IT Franco Sale, cultore delle tradizioni popolari sarde, mamuthone e scultore di maschere, e l’autore di questa “memoria”, scritta tra il febbraio 1997 e l’ottobre 2004, e il depositario consapevole dell’antichissima eredita dei riti del carnevale di Mamojada (Nuoro, Sardegna). Questa consapevolezza e anche la consapevolezza del pericolo dell’adulterazione – dovute alla svalutazione turistica dei contenuti e degli oggetti del rito, allo zelo eccessivo delle associazioni folcloriche, alla negligenza delle amministrazioni, alla scomparsa dei momenti e degli attori della trasmissione orale – che minaccia i riti del carnevale di Mamojada. In questa testimonianza, pubblicata in due parti su questo e sul prossimo numero di “Antropologia e teatro”, Sale ci racconta luoghi e costumi, tracciando una panoramica storica, tra influenze e tentativi di repressione da parte del potere religioso, fino alla faticosa tradizione attuale, protetta “gelosamente” da pochi e restituita alla gente ogni anno con passione e orgoglio, come per una missione. Sale descrive poi l’organizzazione della performance, il ruolo, la vestizione e l’azione dei mamuthones e degli issohadores , i protagonisti del carnevale mamojadino, soffermandosi su elementi di profondo interesse antropologico, come l’uso e il senso dell’indumento femminile indossato dai performer e il vero punto di inizio dell’azione processionale. Il valore di questa testimonianza e dato dalle accurate argomentazioni autobiografiche dell’autore, che ha vissuto in questo mondo fin da bambino e che di esso ci trasmette le sensazioni, attraverso passaggi preziosi in cui rivela l’impressione di un tempo altro nella cornice del carnevale, evocata dalle greggi silenziose, perche private dei campanacci, usati dai mamuthones , e l’impatto emozionale della maschera e del rito. Abstract – EN Franco Sale, expert of the popular traditions of Sardinia, mamuthone and sculptor of masks, is the author of these “memoirs”, written between February 1997 and October 2004, and the conscious heir of the ancient tradition of the rituals of the carnival of Mamojada (Nuoro, Sardinia). This consciousness is also the consciousness of the danger of corruption – caused by touristic exploitation of the ritual contents and items, excessive zeal of folkloristic associations, carelessness from the local institutions, extinction of moments and actors of the oral transmission – which threatens the rituals of the carnival of Mamojada. In this account, published in two parts on this and on the next issue of “Antropologia e teatro”, Sale reports places and mores, describing a historical survey, among influences and repressive attempts of the religious power, until the hard present tradition, “jealously” protected by a minority and proudly performed back to the people of the town, as if it was a mission. Moreover Sale describes the organization of the performance, the roles, the clothing and the action of the mamuthones and the issohadores , t","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-11-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259344","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Teatro comunitario in Argentina. Trasformazione sociale, memoria collettiva e identità","authors":"G. Russo","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3333","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3333","url":null,"abstract":"Abstract – IT Questo articolo si basa sui risultati di un'indagine di campo condotta, nell'estate del 2010, a Buenos Aires, culla del Teatro Comunitario. Si tratta di un fenomeno teatrale inedito nel panorama artistico novecentesco, che affonda le sue radici nella metropoli argentina degli anni Ottanta, all'indomani della dittatura militare. La ricerca si pone l'obiettivo di delineare i principi fondanti di questa esperienza e sottolineare i risvolti sociologici e antropologici, legati al tema della memoria e dell'identita del Paese. Oggetto principale dello studio e il gruppo Catalinas Sur, pioniere del Teatro Comunitario, di cui sono stati analizzati il metodo di lavoro, le dinamiche di gruppo, il processo drammaturgico (attraverso l'analisi dei due spettacoli piu emblematici), e la gestione delle risorse economiche. Arricchiscono il lavoro le testimonianze dirette dei protagonisti e le immagini piu significative degli spettacoli.","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-11-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259359","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Francesco Remotti, L'ossessione identitaria","authors":"G. Mangiameli","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3288","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3288","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-11-20","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259286","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Anna Pavlova, danzatrice eurasiana? (I parte)","authors":"Silvia Mei","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3284","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3284","url":null,"abstract":"Abstract – IT Prima diva nella costellazione di nuove star dello spettacolo novecentesco, Anna Pavlova visse unicamente nello spirito e nella missione della danza come forma d’arte e stile di vita. Senza temere i rischi del solipsismo, si lancia nell’avventura di una compagnia tutta sua dopo il clamore parigino dei Ballets Russes. Il suo coraggio, la sua curiosita, il suo genio artistico la portano a viaggiare per i cinque continenti senza sosta, a scoprire danze tradizionali, a praticarle essa stessa, come quelle kabuki, apprese non senza sofferenze in Giappone nel 1922. Presentata nella vulgata come paladina della tradizione classicoaccademica, Pavlova puo ostentare una biografia degna delle grandi danzatrici moderne a lei contemporanee, come una Duncan o una Ruth St. Denis (con quest’ultima in rapporto di competizione a distanza intorno al soggetto di Radha). Insieme ad una figura controversa e intrigante come quella del danzatore indiano Uday Shankar, crea un trittico di danze di ispirazione orientale all’insegna del rigore filologico e dell’integrazione linguistica, traccia della sua apertura e del rispetto di tradizioni teatrali altre. Abstract – EN Anna Pavlova, the first diva within the stars firmament of the 20th century, spent her life exclusively in the spirit of dance, intended as an art form and a life style, as if it were a mission. She threw herself into the adventure of leading her own company, after the Ballets Russes' European acclaim. Her courage, curiosity and artistic genius took her through five continents, endlessly searching for traditional dances that she learned with tremendous physical suffering, as in Japan with kabuki in 1922. She’s not simply a paladin of the academic tradition. She can in fact claim a biography and dance practice worthy of the most famous modern dancers who lived in her age, such as Duncan and St. Denis (with whom she was in a special competition, though after years, on the subject of Radha). With Uday Shankar, an interesting Indian “classical” dancer, she made the choreographic triptych Oriental Impressions, that was characterized by a strict philological and synchretic poetry testifying to her opening and respect of different theatrical and cultural traditions.","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-11-20","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259218","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Identità reali in situazioni di rappresentazione","authors":"S. Masotti","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3285","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3285","url":null,"abstract":"Abstract – IT Una riflessione sulla necessita di considerare la centralita della persona, il lavoro sull'identita reale, sul ri-conoscimento e maggior conoscenza di se stessi, anche nell'ambito del teatro professionistico e non solo con attori-non attori, in cui lo sguardo pedagogico e imprescindibile. Il dubbio che l’approfondimento delle verita personali, della condizione di un corpo che sia sinceramente se stesso, e non simulacro di un personaggio, entri sempre nel gioco della comunicazione teatrale e della credibilita poetica dell’attore contemporaneo. Abstract – EN A reflection about the necessity to consider the centrality of the person, the work on real identity, about re-cognition and best self-knowledge, also in the professional theater and not just with “actors-not actors”, in which the pedagogical look is essential. The doubt that the deepening of personal truth, the condition of a body that is truly himself, and no semblance of a character, always enter in the game of the theater communication and in the poetry credibility of the contemporary actor.","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-11-20","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259274","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Theatricality before the theatre. The beginning of theatrical expression.","authors":"Theodoros Grammatas","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3104","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3104","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-07-07","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71259171","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Cultura. Dalla complessità all'impoverimento, di Francesco Remotti","authors":"G. Mangiameli","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/3102","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/3102","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-07-03","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71258590","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il teatro dell'altro. Interculturalismo e transculturalismo nella scena contemporanea, di Marco De Marinis","authors":"Tihana Maravić","doi":"10.6092/ISSN.2039-2281/2580","DOIUrl":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2039-2281/2580","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":53734,"journal":{"name":"Antropologia e Teatro-Rivista di Studi","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2012-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"71258577","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}