{"title":"Introduzione alla problematica degli idioti","authors":"B. Rothschild","doi":"10.3280/pu2022-001014","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2022-001014","url":null,"abstract":"Viene discussa la possibilità che gli psicoanalisti, in quanto intellettuali, senza rendersene conto possano avere il ruolo di \"utili idioti\", nel senso di fare gli interessi di un determinato sistema di potere o di valori cui essi apparentemente si oppongono, rinunciando quindi a una concezione critica della psicoanalisi. Come è noto, l'espressione \"utili idioti\" viene attribuita a Stalin, che la usò per definire un certo tipo di intellettuali. Il possibile ruolo degli psicoanalisti come \"utili idioti\" è discusso in modo dettagliato nelle sue varie declinazioni e implicazioni, alla luce anche delle vi-cissitudini del movimento degli psicoanalisti di sinistra. Questo testo è stato letto al 3° Convegno del \"Collegamento Psicoanalitico Internazionale\" (Internationale Psychoanalytische Vernetzung) dal titolo \"Sono ancora utili gli idioti?\", Palazzo delle Stelline, Milano, 3-4 giugno 1988.","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2022-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47452165","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Simon Baron-Cohen, I geni della creatività. Come l'autismo guida l'invenzione umana. Trad. di Gianbruno Guerrerio. Milano: Raffaello Cortina, 2021, pp. 270, € 24,00 Books, 2020)","authors":"Daniela De Robertis","doi":"10.3280/pu2022-001020","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2022-001020","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2022-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"45254396","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Il concetto freudiano di sessualità (1957)","authors":"Erich Fromm","doi":"10.3280/pu2022-001010","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2022-001010","url":null,"abstract":"Viene pubblicata per la prima volta in italiano una lezione che Erich Fromm tenne il 28 maggio 1957 alla New School for Social Research di New York. Questa era l'ultima di una serie di lezio-ni sui concetti principali della psicoanalisi freudiana, la maggior parte delle quali non furono regi-strate mentre quest'ultima fu registrata e trascritta. Fromm discute i seguenti argomenti: il concetto fisiologico di sessualità in Freud e la concezione biologica della sessualità proposta da Fromm; il ruolo della mascolinità e della femminilità; il concetto freudiano di libido; la teoria della natura umana secondo Fromm, in cui vengono concettualizzati diversi bisogni dell'essere umano così come sono stati descritti nel libro del 1955 Psicanalisi della società contemporanea (il bisogno di essere in relazione, il bisogno di radicamento, il bisogno di un senso di identità, il bisogno di tra-scendenza, il bisogno di una cornice di riferimento e di un oggetto di devozione); implicazioni per la comprensione dei pazienti; le associazioni libere; il rapporto tra analista e paziente; l'importanza dei sogni; la situazione attuale della psicoanalisi e il suo futuro.","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2022-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"48094532","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Le radici autobiografiche della Psicologia Individuale di Alfred Adler","authors":"C. Romanó","doi":"10.3280/pu2022-001007","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2022-001007","url":null,"abstract":"Partendo dalla constatazione che la vita emotiva e le vicende personali di un autore hanno un'influenza sulla sua costruzione teorica, si ricostruisce, sulla base di alcuni spunti autobiografici redatti dallo stesso Alfred Adler, l'influenza che la malattia infantile che lo afflisse e alcuni ricordi d'infanzia ebbero su alcuni elementi cardine della sua Psicologia Individuale: l'inferiorità d'organo, l'aspirazione al potere, la protesta virile. Questi elementi chiave della sua personale teo-ria fanno sospettare che il suo passato infantile abbia contribuito a plasmare in gran parte la sua costruzione teorica, come la sua rivalità col fratello maggiore Sigmund sia stata decisiva nel fo-mentare la sua rivalità nei confronti di Freud.","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2022-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"45599575","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Interventi sul caso Sandro","authors":"Simonetta Verdecchia","doi":"10.3280/pu2021-004009","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2021-004009","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"42164975","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Interventi sul caso Sandro","authors":"Rudy Oldeschulte","doi":"10.3280/pu2021-004008","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2021-004008","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"48984793","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Trauma, processo e rappresentazione","authors":"Howard B. Levine","doi":"10.3280/pu2021-004001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2021-004001","url":null,"abstract":"Il concetto di trauma in psicoanalisi è stato spesso usato in modo incoerente ed eccessivamente inclusivo. Una revisione degli scritti freudiani, a partire dal Progetto del 1895, mostra che dal punto di vista dell'impatto sui processi psichici Freud aveva una visione più coerente del concetto, che può contribuire a ridimensionare i dibattiti eziologici - spesso sterili - che contrappongono cause interne a cause esterne, pulsioni a realtà e così via. Da una prospettiva clinica, è più utile guardare alle diverse sfide che possono porre a un individuo circostanze potenzialmente traumati-che, considerando la modalità fortemente soggettiva di ciascuna persona di sperimentare e reagire a tali sfide e il sostegno fornito, caso per caso, dallo specifico ambiente famigliare, sociale e cultu-rale. Ogni esperienza qualificabile come \"trauma\" viene, in certa misura, compresa e integrata nel-la particolare soggettività dell'individuo in base alla sua peculiare organizzazione del Sé, alla sua comprensione e alla sua posizione nel mondo.","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"46698006","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Interventi sull'articolo di Howard Levine. Il trauma originario: commento all'articolo di Howard Levine","authors":"Gabriele Cassullo","doi":"10.3280/pu2021-004002","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2021-004002","url":null,"abstract":"Che cosa ha condotto gli psicoanalisti a quella che Howard Levine (2021) definisce \"una sconcertante opposizione binaria\" fra le teorie del conflitto e le teorie del trauma evolutivo? Viene tratteggiata l'ipotesi che alla radice della divaricazione fra queste diverse mentalità cliniche vi sia un \"trauma originario\", un trauma che non può mai pervenire a una piena e definiva figurazione: un trauma irrappresentabile. Tale trauma ha costituito la cesura che da un lato ha prodotto un progresso sul piano intellettuale (nella storia della psicoanalisi, la nascita della teoria psicoanalitica della fantasia inconscia), ma al prezzo del prodursi di una mancanza su un altro piano concernente lo sviluppo di una capacità affettiva, prima che intellettiva, di ascolto della traumaticità insita nelle comunicazioni del paziente.","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"41846586","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
J. Beltz, Andrea Castiello d’Antonio, Giulio Fabri Poncemi, M. Fornaro, Silvano Massa, Paolo Migone, P. Raja, Francesca Tondi
{"title":"Riviste","authors":"J. Beltz, Andrea Castiello d’Antonio, Giulio Fabri Poncemi, M. Fornaro, Silvano Massa, Paolo Migone, P. Raja, Francesca Tondi","doi":"10.3280/pu2015-001010","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/pu2015-001010","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":42825,"journal":{"name":"Psicoterapia e Scienze Umane","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2021-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"46063233","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}