{"title":"Massimiliano Traversino Di Cristo éd., Giordano Bruno: Law, Philosophy and Theology in the Early Modern Era","authors":"Giulio Gisondi","doi":"10.4000/laboratoireitalien.6980","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/laboratoireitalien.6980","url":null,"abstract":"Les recherches recueillies dans ce volume, et presentees a l’occasion des deuxieme et troisieme colloques du Festival Bruniano, tenus a Geneve en 2015, puis a Tours et a Wittenberg en 2018, constituent une tentative d’analyse de l’apport de Giordano Bruno a l’histoire des idees du XVIe et du XVIIe siecle, en particulier dans le debat moral et theologique, juridico-politique, physico-metaphysique et cosmologique. Les quatre parties qui composent ce recueil se proposent d’enraciner la reflexion...","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-08-27","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47064358","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"L’ancienne rhétorique et l’expérience de Machiavel à la cour de France","authors":"Alessia Loiacono","doi":"10.4000/LABORATOIREITALIEN.6970","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/LABORATOIREITALIEN.6970","url":null,"abstract":"La premiere mission diplomatique de Machiavel en France (1500) represente non seulement un episode notable en ce qui concerne l’amitie entre la Republique florentine du Grand Conseil et la monarchie de Louis XII, mais elle constitue egalement un moment tout a fait digne d’interet dans la genese de la pensee politique moderne. Dans la correspondance officielle que Machiavel redige durant cette legation emergent plusieurs notions liees au patrimoine culturel classique et humaniste, mais reinterpretees a la lumiere du contexte des guerres d’Italie.","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-07-06","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47706430","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"L’Unione Femminile (1901-1905): reti e relazioni internazionali","authors":"Graziella Gaballo","doi":"10.4000/LABORATOIREITALIEN.6910","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/LABORATOIREITALIEN.6910","url":null,"abstract":"L’Unione Femminile (1901-1905), una delle testate piu importanti nel panorama della stampa politica delle donne del primo Novecento, fu creata per rendere visibili le attivita dell’omonima associazione fondata nel 1899 e per colmare il vuoto di informazione sul movimento femminile in Italia e all’estero. Essa intendeva offrire alle lettrici riflessioni sulla condizione femminile nei suoi vari aspetti e informazioni accurate e tempestive sulle attivita del movimento emancipazionista nei vari Paesi, con l’intento di mostrare quello che accadeva fuori dai confini nazionali e che poteva offrire anche spunti per il lavoro sociale e politico da svolgere in Italia. Attraverso soprattutto lo spoglio delle piu importanti riviste straniere e una intensa corrispondenza con donne di diversi Paesi, non solo europei, il periodico diffuse notizie sull’associazionismo femminile, sulle vittorie conseguite nel mondo del lavoro, specie in campi ancora totalmente nuovi, e sulle attivita del movimento emancipazionista; altri importanti filoni tematici furono quelli relativi al tema della istruzione femminile, alla battaglia per il suffragio e alle iniziative di tipo sociale. L’esame di questo prezioso patrimonio documentario ci permette oggi di gettare nuova luce su questo periodo storico e sulla ricchezza e pluralita delle reti internazionali a cui le donne hanno dato vita.","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-07-06","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"46466283","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"«La mia avventura sono io». Individui e società dal linguaggio del movimento studentesco a quello delle riviste neofemministe","authors":"Chiara Martinelli","doi":"10.4000/LABORATOIREITALIEN.6935","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/LABORATOIREITALIEN.6935","url":null,"abstract":"Scarsa attenzione ha ricevuto negli ultimi tempi l’analisi della componente – indubbiamente presente, indubbiamente rilevante – individualista e libertaria nel movimento studentesco e neofemminista. Il presente contributo intende esplorare, sulla base dell’analisi della rivista Noi donne (punto di riferimento per il tradizionale femminismo emancipazionista) e della pubblicistica neofemminista – soprattutto Effe e Sottosopra, entrambe fondate nel 1973 ma connotate da una diversa impostazione ideologica –, parallelismi e difformita di linguaggio tra i due movimenti, alla ricerca dei punti comuni e delle fratture che ne qualificano le posizioni verso le tradizionali istituzioni sociali ed educative. Emerge in entrambi i fronti la convinzione che il progresso, lungi dall’essere garantito dalla societa e dalle sue strutture, fosse raggiungibile solo attraverso lo sforzo delle singole individualita, perche solo la «liberazione dell’Io» avrebbe potuto garantire l’emancipazione da una societa oppressiva e ingiusta.","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-07-06","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"70309261","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Emancipazionismo e femminismo tra le pagine de L’Alleanza (1906-1911)","authors":"Tiziana Pironi","doi":"10.4000/LABORATOIREITALIEN.6915","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/LABORATOIREITALIEN.6915","url":null,"abstract":"Oggetto di analisi del presente saggio sono le annate del settimanale L’Alleanza, fondato a Pavia da Carmela Baricelli, una professoressa di Cremona, che intendeva, tramite il giornale, favorire un’alleanza di genere tra le donne, andando oltre gli schieramenti politici. Grazie alla sua intraprendenza, il giornale ebbe una durata maggiore rispetto a quella di testate analoghe, sorte in quel periodo, riscontrando una discreta diffusione nazionale in quanto si proponeva, a livello ufficiale, quale organo di collegamento tra i diversi comitati pro-suffragio. Come emerge da questa indagine, la rivista si caratterizzo non solo quale importante luogo di confronto fra le donne in merito alle questioni emergenti dell’emancipazionismo del tempo, ma anche come strumento di formazione e di autoformazione delle lettrici, in quanto queste risultavano essere, in molti casi, autrici di articoli, bozzetti, racconti, oltre ad apprendere le regole e le modalita per partecipare a congressi e ad assemblee. Dalle pagine del periodico emerge come un’intera generazione di donne abbia affrontato l’ampio spettro delle tematiche della cosiddetta «questione femminista». E cio da parte delle esponenti piu note (Maria Montessori, Teresa Labriola, Emilia Mariani e altre), come da parte di altre meno note, di cui si conosce assai poco sotto il profilo biografico, ma che hanno comunque offerto un apporto fondamentale al dibattito sorto all’interno della rivista.","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-07-06","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"43624049","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Échos de la révolution parisienne de 1848 dans la presse italienne","authors":"Stefano Orazi","doi":"10.4000/LABORATOIREITALIEN.6965","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/LABORATOIREITALIEN.6965","url":null,"abstract":"La contribution analyse, dans quelques-uns des nombreux periodiques qui, en 1848, circulaient dans les Etats pre-unitaires de la Peninsule, les chroniques de l’etranger consacrees aux emeutes parisiennes du mois de fevrier. L’auteur entend ainsi montrer un apercu de ces soulevements, en soulignant l’importance que leur accordaient les journaux italiens quarante-huitards de differentes tendances, qui connaissaient a cette epoque un grand essor grâce aux concessions sur la liberte de la presse etendues a tout le pays. Dans la plupart des cas, les redactions des journaux italiens associaient aux informations consacrees a la revolution arrivant de France le theme – prioritaire – des reformes liberales et la question de l’issue du mouvement national italien. Des chroniques des journaux, neanmoins, il ressort surtout la fragilite d’une societe immature – comparee aux evenements francais, bien plus avances – et profondement divisee en son sein. Les periodiques italiens tenterent en vain de canaliser le ferment populaire en cours, qui aurait du au contraire etre guide par les classes dirigeantes, soucieuses uniquement des interets de leurs Etats respectifs.","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-07-06","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"44240768","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Relations et effets miroirs. Une décennie de féminisme italien dans une perspective internationale (1868-1877)","authors":"Liviana Gazzetta","doi":"10.4000/LABORATOIREITALIEN.6905","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/LABORATOIREITALIEN.6905","url":null,"abstract":"Cette contribution etudie les relations entre le premier feminisme italien et les expressions feministes internationales dans les annees 1870, considerees par l’historiographie comme le debut de l’internationalisation du mouvement des femmes. En analysant en detail les revues La Donna (1868-1891) de Gualberta Alaide Beccari et Cornelia (1872-1880) d’Aurelia Cimino Folliero, l’article montre que les periodiques ont en quelque sorte joue en Italie un role de substitut, en l’absence d’organisations associatives jusqu’aux annees 1880, pour faire le lien avec les initiatives internationales. De l’etude, il ressort en outre que, si les deux revues etaient en relation avec le mouvement pacifiste europeen de l’epoque, leurs positions etaient clairement differentes dans le domaine de la lutte contre la prostitution reglementee. On remarque enfin que, dans ces polemiques, les specificites nationales etaient souvent invoquees comme raison pour ne pas adherer a la Federation britannique, continentale et generale pour l’abolition de la prostitution de Josephine Butler.","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-07-06","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"41863949","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"« Gettiamo la semente comunista fra le donne proletarie » : Compagna et la révolution","authors":"Barbara Meazzi","doi":"10.4000/LABORATOIREITALIEN.6925","DOIUrl":"https://doi.org/10.4000/LABORATOIREITALIEN.6925","url":null,"abstract":"Compagna, journal de quatre pages a quatre colonnes, parait pour la premiere fois a Rome le 5 mars 1922. Il est concu comme une tribune du bureau central du Parti communiste d’Italie pour les travailleuses, les menageres, les ouvrieres et les proletariennes, et s’affiche donc, au moins au debut, comme un instrument de propagande et de propagation de la revolution communiste. Il deviendra, tres rapidement, un moyen de resistance antifasciste, avant de disparaitre. Les redactrices se disent convaincues du fait que la transformation de la condition feminine est profondement liee a celle du proletariat, suivant l’exemple de la revolution russe. Cet article entend explorer les contenus de Compagna, et notamment analyser, outre l’idee de la coincidence entre la resolution du probleme feminin et la victoire du proletariat, les moyens deployes pour sensibiliser les femmes, en semant en elles la graine revolutionnaire. Notre analyse se limite, chronologiquement, a la periode 1922-1925.","PeriodicalId":40307,"journal":{"name":"Laboratoire Italien-Politique et Societe","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-07-06","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"47049509","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}