{"title":"土地所有权、土地所有权和包容性","authors":"M. Ferrari","doi":"10.3280/AIM2016-001004","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Il contributo si interroga se alcune forme di proprietà agraria contemplino un diritto ad essere inclusi. Tradizionalmente il diritto di proprietà è associato allo jus excludendi; la possibilità di un diritto ad essere inclusi è, al contrario, poco consi-derata. Dopo aver analizzato il ruolo dello jus excludendi, sottolineando come la dottrina agraristica abbia contribuito significativamente ad individuarne i limiti, il contributo introduce il diritto ad essere inclusi, distinguendo tra una versione debo-le e una forte. Mentre la prima si risolve in una semplice riproposizione del discorso sui limiti della proprietà, la seconda, prevedendo la possibilità che terzi abbiano il diritto di divenire co-titolari di una risorsa altrui, ha carattere maggiormente in-novativo. La proprietà agraria contempla alcuni casi in cui esiste un diritto ad esse-re inclusi in senso forte. In particolare, il contributo offre due esempi: le proprietà collettive agrarie e la disciplina di Dop e Igp. In entrambi le ipotesi, l'analisi indica come la versione forte del diritto ad essere inclusi sia giustificata in ragione della centralità del territorio e di esigenze di cooperazione.","PeriodicalId":7642,"journal":{"name":"AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI","volume":"23 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2018-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Proprietà agraria, territorio e inclusione\",\"authors\":\"M. Ferrari\",\"doi\":\"10.3280/AIM2016-001004\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Il contributo si interroga se alcune forme di proprietà agraria contemplino un diritto ad essere inclusi. Tradizionalmente il diritto di proprietà è associato allo jus excludendi; la possibilità di un diritto ad essere inclusi è, al contrario, poco consi-derata. Dopo aver analizzato il ruolo dello jus excludendi, sottolineando come la dottrina agraristica abbia contribuito significativamente ad individuarne i limiti, il contributo introduce il diritto ad essere inclusi, distinguendo tra una versione debo-le e una forte. Mentre la prima si risolve in una semplice riproposizione del discorso sui limiti della proprietà, la seconda, prevedendo la possibilità che terzi abbiano il diritto di divenire co-titolari di una risorsa altrui, ha carattere maggiormente in-novativo. La proprietà agraria contempla alcuni casi in cui esiste un diritto ad esse-re inclusi in senso forte. In particolare, il contributo offre due esempi: le proprietà collettive agrarie e la disciplina di Dop e Igp. In entrambi le ipotesi, l'analisi indica come la versione forte del diritto ad essere inclusi sia giustificata in ragione della centralità del territorio e di esigenze di cooperazione.\",\"PeriodicalId\":7642,\"journal\":{\"name\":\"AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI\",\"volume\":\"23 1\",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2018-07-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.3280/AIM2016-001004\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.3280/AIM2016-001004","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Il contributo si interroga se alcune forme di proprietà agraria contemplino un diritto ad essere inclusi. Tradizionalmente il diritto di proprietà è associato allo jus excludendi; la possibilità di un diritto ad essere inclusi è, al contrario, poco consi-derata. Dopo aver analizzato il ruolo dello jus excludendi, sottolineando come la dottrina agraristica abbia contribuito significativamente ad individuarne i limiti, il contributo introduce il diritto ad essere inclusi, distinguendo tra una versione debo-le e una forte. Mentre la prima si risolve in una semplice riproposizione del discorso sui limiti della proprietà, la seconda, prevedendo la possibilità che terzi abbiano il diritto di divenire co-titolari di una risorsa altrui, ha carattere maggiormente in-novativo. La proprietà agraria contempla alcuni casi in cui esiste un diritto ad esse-re inclusi in senso forte. In particolare, il contributo offre due esempi: le proprietà collettive agrarie e la disciplina di Dop e Igp. In entrambi le ipotesi, l'analisi indica come la versione forte del diritto ad essere inclusi sia giustificata in ragione della centralità del territorio e di esigenze di cooperazione.