{"title":"成人喉部狭窄","authors":"A. Lagier , F. Gorostidi , P. Demez , K. Sandu","doi":"10.1016/S1639-870X(18)41627-3","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>Le stenosi laringee e tracheali sono un restringimento patologico della filiera aerea di uno o più piani della laringe (sopraglottico, glottico o sottoglottico) e/o della trachea cervicale o toracica. Esse sono all’origine di una disfonia per le stenosi glottiche che coinvolgono la commissura anteriore o di una dispnea rumorosa (stridore) per altre localizzazioni. L’obiettivo della gestione, in quest’ultimo caso, è evitare una tracheotomia o poter svezzare il paziente dalla cannula, se è già tracheotomizzato durante la gestione. La decannulazione è, allora, il criterio del successo del trattamento. Le eziologie della stenosi laringotracheali sono molteplici, il più delle volte iatrogene, in particolare postintubazione orotracheale o posttracheotomia, ma anche le cause autoimmuni e idiopatiche sono molto rappresentate. La gestione è spesso chirurgica, per via endoscopica o esterna. Le diverse tecniche e il loro posto nella gestione non sono affrontati qui, in quanto sono oggetto di un articolo dedicato. Le indicazioni terapeutiche si basano su una valutazione precisa non solo della stenosi, ma anche delle comorbilità associate. La prevenzione delle stenosi laringotracheali, laddove possibile, deve essere sempre presa in considerazione.</p></div>","PeriodicalId":100439,"journal":{"name":"EMC - Otorinolaringoiatria","volume":"18 1","pages":"Pages 1-11"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2019-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1639-870X(18)41627-3","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Stenosi laringee dell’adulto\",\"authors\":\"A. Lagier , F. Gorostidi , P. Demez , K. Sandu\",\"doi\":\"10.1016/S1639-870X(18)41627-3\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>Le stenosi laringee e tracheali sono un restringimento patologico della filiera aerea di uno o più piani della laringe (sopraglottico, glottico o sottoglottico) e/o della trachea cervicale o toracica. Esse sono all’origine di una disfonia per le stenosi glottiche che coinvolgono la commissura anteriore o di una dispnea rumorosa (stridore) per altre localizzazioni. L’obiettivo della gestione, in quest’ultimo caso, è evitare una tracheotomia o poter svezzare il paziente dalla cannula, se è già tracheotomizzato durante la gestione. La decannulazione è, allora, il criterio del successo del trattamento. Le eziologie della stenosi laringotracheali sono molteplici, il più delle volte iatrogene, in particolare postintubazione orotracheale o posttracheotomia, ma anche le cause autoimmuni e idiopatiche sono molto rappresentate. La gestione è spesso chirurgica, per via endoscopica o esterna. Le diverse tecniche e il loro posto nella gestione non sono affrontati qui, in quanto sono oggetto di un articolo dedicato. Le indicazioni terapeutiche si basano su una valutazione precisa non solo della stenosi, ma anche delle comorbilità associate. La prevenzione delle stenosi laringotracheali, laddove possibile, deve essere sempre presa in considerazione.</p></div>\",\"PeriodicalId\":100439,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Otorinolaringoiatria\",\"volume\":\"18 1\",\"pages\":\"Pages 1-11\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2019-02-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1639-870X(18)41627-3\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Otorinolaringoiatria\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1639870X18416273\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Otorinolaringoiatria","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1639870X18416273","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Le stenosi laringee e tracheali sono un restringimento patologico della filiera aerea di uno o più piani della laringe (sopraglottico, glottico o sottoglottico) e/o della trachea cervicale o toracica. Esse sono all’origine di una disfonia per le stenosi glottiche che coinvolgono la commissura anteriore o di una dispnea rumorosa (stridore) per altre localizzazioni. L’obiettivo della gestione, in quest’ultimo caso, è evitare una tracheotomia o poter svezzare il paziente dalla cannula, se è già tracheotomizzato durante la gestione. La decannulazione è, allora, il criterio del successo del trattamento. Le eziologie della stenosi laringotracheali sono molteplici, il più delle volte iatrogene, in particolare postintubazione orotracheale o posttracheotomia, ma anche le cause autoimmuni e idiopatiche sono molto rappresentate. La gestione è spesso chirurgica, per via endoscopica o esterna. Le diverse tecniche e il loro posto nella gestione non sono affrontati qui, in quanto sono oggetto di un articolo dedicato. Le indicazioni terapeutiche si basano su una valutazione precisa non solo della stenosi, ma anche delle comorbilità associate. La prevenzione delle stenosi laringotracheali, laddove possibile, deve essere sempre presa in considerazione.