F. Cochennec (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J. Touma (Chef de clinique-assistant) , H. Kobeiter (Professeur des Universités, praticien hospitalier) , J. Marzelle (Praticien hospitalier) , M. Majewski (Praticien attaché) , P. Desgranges (Professeur des Universités, praticien hospitalier, chef de service)
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Chirurgia endovascolare degli aneurismi dell’aorta addominale sottorenale
Dall’introduzione, negli anni’90, del trattamento endovascolare degli aneurismi, gli studi clinici hanno dimostrato la validità del concetto e le evoluzioni tecnologiche hanno progressivamente trasformato il ruolo di questa tecnica nel trattamento degli aneurismi. Riservata inizialmente ai pazienti ad alto rischio chirurgico, questa tecnica è, ora, discussa allo stesso titolo della chirurgia a cielo aperto, a condizione che sia presente un’anatomia favorevole. La sua migliore tolleranza a breve termine deve essere controbilanciata dal rischio di complicanze evolutive, che giustificano un monitoraggio regolare e prolungato.