{"title":"黑皮肤皮肤病学","authors":"A. Petit","doi":"10.1016/S1634-7358(23)47517-1","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>Chiamare un paziente “nero” significa presumere una discendenza africana subsahariana o che abbia una pelle molto scura. In entrambi i casi, il medico francese, che ha ricevuto un insegnamento incentrato su pazienti dalla pelle chiara di discendenza europea, può incontrare difficoltà nella diagnosi o nel trattamento. I principali campi interessati sono: differenze nella semeiologia delle lesioni cutanee, nella loro percezione da parte del paziente e nel loro rischio di sequele discromiche, legate a un’intensa attività melanocitaria, alcune particolarità epidemiologiche dovute a fattori genetici o ambientali, in particolare una bassissima incidenza di tumori cutanei fotoindotti, patologie specifiche dei capelli, legate alle specificità dei capelli di consistenza afro, una maggiore frequenza e gravità della malattia cheloide, un vero e proprio “bisogno medico insoddisfatto”, esigenze o abitudini estetiche specifiche e complicanze legate all’uso di prodotti depigmentanti.</p></div>","PeriodicalId":100408,"journal":{"name":"EMC - AKOS - Trattato di Medicina","volume":"25 1","pages":"Pages 1-10"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-03-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Dermatologia su pelle nera\",\"authors\":\"A. Petit\",\"doi\":\"10.1016/S1634-7358(23)47517-1\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>Chiamare un paziente “nero” significa presumere una discendenza africana subsahariana o che abbia una pelle molto scura. In entrambi i casi, il medico francese, che ha ricevuto un insegnamento incentrato su pazienti dalla pelle chiara di discendenza europea, può incontrare difficoltà nella diagnosi o nel trattamento. I principali campi interessati sono: differenze nella semeiologia delle lesioni cutanee, nella loro percezione da parte del paziente e nel loro rischio di sequele discromiche, legate a un’intensa attività melanocitaria, alcune particolarità epidemiologiche dovute a fattori genetici o ambientali, in particolare una bassissima incidenza di tumori cutanei fotoindotti, patologie specifiche dei capelli, legate alle specificità dei capelli di consistenza afro, una maggiore frequenza e gravità della malattia cheloide, un vero e proprio “bisogno medico insoddisfatto”, esigenze o abitudini estetiche specifiche e complicanze legate all’uso di prodotti depigmentanti.</p></div>\",\"PeriodicalId\":100408,\"journal\":{\"name\":\"EMC - AKOS - Trattato di Medicina\",\"volume\":\"25 1\",\"pages\":\"Pages 1-10\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2023-03-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - AKOS - Trattato di Medicina\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1634735823475171\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - AKOS - Trattato di Medicina","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1634735823475171","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Chiamare un paziente “nero” significa presumere una discendenza africana subsahariana o che abbia una pelle molto scura. In entrambi i casi, il medico francese, che ha ricevuto un insegnamento incentrato su pazienti dalla pelle chiara di discendenza europea, può incontrare difficoltà nella diagnosi o nel trattamento. I principali campi interessati sono: differenze nella semeiologia delle lesioni cutanee, nella loro percezione da parte del paziente e nel loro rischio di sequele discromiche, legate a un’intensa attività melanocitaria, alcune particolarità epidemiologiche dovute a fattori genetici o ambientali, in particolare una bassissima incidenza di tumori cutanei fotoindotti, patologie specifiche dei capelli, legate alle specificità dei capelli di consistenza afro, una maggiore frequenza e gravità della malattia cheloide, un vero e proprio “bisogno medico insoddisfatto”, esigenze o abitudini estetiche specifiche e complicanze legate all’uso di prodotti depigmentanti.