A. Echaïeb (Praticien hospitalier) , S. Vande Perre (Chef de clinique) , C. Sileo (Praticien hospitalier) , H. Kotobi (Praticien hospitalier)
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Le ernie interne corrispondono alla fuoriuscita di un segmento di intestino attraverso un orifizio intraddominale anormale o naturale. Le ernie interne sono poco frequenti e sono scoperte il più delle volte di fronte a una sindrome occlusiva aspecifica, corrispondente tuttavia a caratteristiche anatomiche molto varie. Sul piano anatomico, si possono distinguere tre gruppi di ernie interne: le ernie attraverso un orifizio naturale, come le ernie attraverso lo iato di Winslow; le ernie attraverso un orifizio anormale, come le ernie transepiploiche, transmesenteriche e transmesocoliche, attraverso il legamento largo o attraverso il legamento falciforme; le ernie retro- e sottoperitoneali, come le ernie paraduodenali sinistre e destre, pericecali, intersigmoidee o sopravescicali. Epidemiologia, fisiopatologia, aspetti clinici, modalità diagnostiiqche, scelta della diagnostica per immagini, scelta della via d’accesso, principi del trattamento chirurgico ed eventuali gesti da proscrivere sono descritti per ogni tipo di ernia interna. Due punti meritano subito di essere sottolineati: il contributo della TC addominale a fini diagnostici e l’interesse dell’approccio laparoscopico sul piano sia diagnostico che terapeutico.