{"title":"翅膀女性与变形突变:李维和布扎蒂两个故事中的流行病女权主义","authors":"Itala Tambasco","doi":"10.54103/2035-7680/19130","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Nell’alveo della cosiddetta ‘seconda ondata’ del femminismo, che già linguisticamente viene raccontata in termini di diffusione epidemiologica, si inseriscono due racconti di Buzzati e di Levi in cui l’emancipazione muliebre assume i tratti fantastici di una malattia prodigiosa e pericolosamente contagiosa. Posta a conclusione della ‘sfortunata’ raccolta Le notti difficili, “La moglie con le ali” è una delle rare incursioni nel femminile in cui Buzzati manifesti una complice e sarcastica insofferenza verso i prototipi matrimoniali della società contemporanea. Le ali che spuntano sulla schiena della giovane e bellissima moglie del conte Giorgio Venanzi, terrorizzato dall’idea di uno scandalo, le concedono una evasione, seppur momentanea, dalla quotidiana e routinaria vita coniugale a cui si consegna giovanissima. Il prodigio del volo è misteriosamente concesso, in circostanze molto simili, anche a Isabella, protagonista leviana de “La grande mutazione”, scrupolosamente ispezionata da un medico che ne rileva il rischio di alta contagiosità. Superata la vergogna iniziale, la piccola donna assapora a pieno i vantaggi della libertà che misteriosamente le viene concessa e finisce per uscire allo scoperto. L’evento è vissuto con mortificazione e vergogna dal padre che, contagiato insieme al medico e ad altri compagni di classe, opterà per l’amputazione.","PeriodicalId":42544,"journal":{"name":"Altre Modernita-Rivista di Studi Letterari e Culturali","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.1000,"publicationDate":"2022-11-30","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Donne alate e metamorfiche mutazioni: femminismo pandemico in due racconti di Levi e Buzzati\",\"authors\":\"Itala Tambasco\",\"doi\":\"10.54103/2035-7680/19130\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Nell’alveo della cosiddetta ‘seconda ondata’ del femminismo, che già linguisticamente viene raccontata in termini di diffusione epidemiologica, si inseriscono due racconti di Buzzati e di Levi in cui l’emancipazione muliebre assume i tratti fantastici di una malattia prodigiosa e pericolosamente contagiosa. Posta a conclusione della ‘sfortunata’ raccolta Le notti difficili, “La moglie con le ali” è una delle rare incursioni nel femminile in cui Buzzati manifesti una complice e sarcastica insofferenza verso i prototipi matrimoniali della società contemporanea. Le ali che spuntano sulla schiena della giovane e bellissima moglie del conte Giorgio Venanzi, terrorizzato dall’idea di uno scandalo, le concedono una evasione, seppur momentanea, dalla quotidiana e routinaria vita coniugale a cui si consegna giovanissima. Il prodigio del volo è misteriosamente concesso, in circostanze molto simili, anche a Isabella, protagonista leviana de “La grande mutazione”, scrupolosamente ispezionata da un medico che ne rileva il rischio di alta contagiosità. Superata la vergogna iniziale, la piccola donna assapora a pieno i vantaggi della libertà che misteriosamente le viene concessa e finisce per uscire allo scoperto. L’evento è vissuto con mortificazione e vergogna dal padre che, contagiato insieme al medico e ad altri compagni di classe, opterà per l’amputazione.\",\"PeriodicalId\":42544,\"journal\":{\"name\":\"Altre Modernita-Rivista di Studi Letterari e Culturali\",\"volume\":\" \",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.1000,\"publicationDate\":\"2022-11-30\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Altre Modernita-Rivista di Studi Letterari e Culturali\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.54103/2035-7680/19130\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"Q4\",\"JCRName\":\"CULTURAL STUDIES\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Altre Modernita-Rivista di Studi Letterari e Culturali","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.54103/2035-7680/19130","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"Q4","JCRName":"CULTURAL STUDIES","Score":null,"Total":0}
Donne alate e metamorfiche mutazioni: femminismo pandemico in due racconti di Levi e Buzzati
Nell’alveo della cosiddetta ‘seconda ondata’ del femminismo, che già linguisticamente viene raccontata in termini di diffusione epidemiologica, si inseriscono due racconti di Buzzati e di Levi in cui l’emancipazione muliebre assume i tratti fantastici di una malattia prodigiosa e pericolosamente contagiosa. Posta a conclusione della ‘sfortunata’ raccolta Le notti difficili, “La moglie con le ali” è una delle rare incursioni nel femminile in cui Buzzati manifesti una complice e sarcastica insofferenza verso i prototipi matrimoniali della società contemporanea. Le ali che spuntano sulla schiena della giovane e bellissima moglie del conte Giorgio Venanzi, terrorizzato dall’idea di uno scandalo, le concedono una evasione, seppur momentanea, dalla quotidiana e routinaria vita coniugale a cui si consegna giovanissima. Il prodigio del volo è misteriosamente concesso, in circostanze molto simili, anche a Isabella, protagonista leviana de “La grande mutazione”, scrupolosamente ispezionata da un medico che ne rileva il rischio di alta contagiosità. Superata la vergogna iniziale, la piccola donna assapora a pieno i vantaggi della libertà che misteriosamente le viene concessa e finisce per uscire allo scoperto. L’evento è vissuto con mortificazione e vergogna dal padre che, contagiato insieme al medico e ad altri compagni di classe, opterà per l’amputazione.
期刊介绍:
Altre Modernità (AM), a six-monthly journal, ISSN 2035-7680, features articles, discussions, interviews, translations, creative works, reviews, and bibliographical information on the cultural production of Modernity. The themes and topics tackled in each issue will take Altre Modernità to areas of the world traditionally perceived as geographically and culturally disparate, aiming at capturing the newness of the cultural paradigms that are taking shape in several places today in order to isolate, subvert, weaken or transcend the monologic discourse of mainstream culture. AM is dedicated to the study of the peripheries of the world and the peripheries of societies that act as vibrant centres of cultural production, with special attention paid to those aspects of his cultural production that offer alternative models, suggestions and tools for overcoming it. The literary discourse still represents - for Altre Modernità - the point of departure and the unavoidable hub collating explorations in contiguous cultural and artistic fields. Altre Modernità is an Open Access journal devoted to the promotion of competent and definitive contributions to literary and cultural studies knowledge. The journal welcomes also works that fall into various disciplines: cultural studies, religion, history, literature, liberal arts, law, political science, computer science and economics that deal with contemporary issues, as listed in AM CfPs. Altre Modernità uses a policy of double-blind blind review (in which both the reviewer and author identities are concealed from the reviewers, and vice versa, throughout the review process) by at least two consultants to evaluate articles accepted for consideration. Altre Modernità promotes special issues on particular topics of special relevance in the cultural debates. Altre Modernità occasionally has opportunities for Guest Editors for special issues of the journal. Altre Modernità publishes at least 2 original issues in a calendar year.