D. Pateron , P.-C. Thiebaud , N. Carbonell , X. Dray
{"title":"成人非外伤性消化道出血","authors":"D. Pateron , P.-C. Thiebaud , N. Carbonell , X. Dray","doi":"10.1016/S1283-0771(25)50358-4","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><div>L’emorragia digestiva acuta non traumatica dell’adulto è una delle principali urgenze digestive che hanno beneficiato di significativi progressi diagnostici e terapeutici, con una gestione codificata regolarmente aggiornata. Dal punto di vista anatomico si distinguono le emorragie digestive superiori e inferiori a seconda che abbiano origine a monte o a valle dell’angolo di Treitz. L’emorragia digestiva è un sintomo, motivo di accesso al Pronto Soccorso, che è collegato a numerose patologie. L’uso crescente degli antinfiammatori non steroidei e l’invecchiamento della popolazione spiegano il persistere di un’incidenza elevata e il lento miglioramento della prognosi. Le principali patologie alla base delle emorragie digestive superiori sono le ulcere e le ulcerazioni e le varici e le lesioni vascolari dovute all’ipertensione portale. Le principali patologie alla base delle emorragie inferiori sono i diverticoli, le angiodisplasie e le coliti ischemiche, nonché le cause proctologiche, più frequenti ma meno gravi. La natura presuntiva dell’origine dell’emorragia superiore o inferiore determina la gestione diagnostica iniziale. Una valutazione precoce consente di individuare le situazioni più gravi e, se necessario, di avviare misure d’urgenza mirate alla causa identificata o presunta e di realizzare gli esami endoscopici necessari. Punteggi di gravità permettono di guidare l’orientamento dei pazienti dopo il loro passaggio in Pronto Soccorso.</div></div>","PeriodicalId":100410,"journal":{"name":"EMC - Anestesia-Rianimazione","volume":"30 2","pages":"Pages 1-12"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2025-04-11","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Emorragie digestive non traumatiche dell’adulto\",\"authors\":\"D. Pateron , P.-C. Thiebaud , N. Carbonell , X. Dray\",\"doi\":\"10.1016/S1283-0771(25)50358-4\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><div>L’emorragia digestiva acuta non traumatica dell’adulto è una delle principali urgenze digestive che hanno beneficiato di significativi progressi diagnostici e terapeutici, con una gestione codificata regolarmente aggiornata. Dal punto di vista anatomico si distinguono le emorragie digestive superiori e inferiori a seconda che abbiano origine a monte o a valle dell’angolo di Treitz. L’emorragia digestiva è un sintomo, motivo di accesso al Pronto Soccorso, che è collegato a numerose patologie. L’uso crescente degli antinfiammatori non steroidei e l’invecchiamento della popolazione spiegano il persistere di un’incidenza elevata e il lento miglioramento della prognosi. Le principali patologie alla base delle emorragie digestive superiori sono le ulcere e le ulcerazioni e le varici e le lesioni vascolari dovute all’ipertensione portale. Le principali patologie alla base delle emorragie inferiori sono i diverticoli, le angiodisplasie e le coliti ischemiche, nonché le cause proctologiche, più frequenti ma meno gravi. La natura presuntiva dell’origine dell’emorragia superiore o inferiore determina la gestione diagnostica iniziale. Una valutazione precoce consente di individuare le situazioni più gravi e, se necessario, di avviare misure d’urgenza mirate alla causa identificata o presunta e di realizzare gli esami endoscopici necessari. Punteggi di gravità permettono di guidare l’orientamento dei pazienti dopo il loro passaggio in Pronto Soccorso.</div></div>\",\"PeriodicalId\":100410,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Anestesia-Rianimazione\",\"volume\":\"30 2\",\"pages\":\"Pages 1-12\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2025-04-11\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Anestesia-Rianimazione\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1283077125503584\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Anestesia-Rianimazione","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1283077125503584","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
L’emorragia digestiva acuta non traumatica dell’adulto è una delle principali urgenze digestive che hanno beneficiato di significativi progressi diagnostici e terapeutici, con una gestione codificata regolarmente aggiornata. Dal punto di vista anatomico si distinguono le emorragie digestive superiori e inferiori a seconda che abbiano origine a monte o a valle dell’angolo di Treitz. L’emorragia digestiva è un sintomo, motivo di accesso al Pronto Soccorso, che è collegato a numerose patologie. L’uso crescente degli antinfiammatori non steroidei e l’invecchiamento della popolazione spiegano il persistere di un’incidenza elevata e il lento miglioramento della prognosi. Le principali patologie alla base delle emorragie digestive superiori sono le ulcere e le ulcerazioni e le varici e le lesioni vascolari dovute all’ipertensione portale. Le principali patologie alla base delle emorragie inferiori sono i diverticoli, le angiodisplasie e le coliti ischemiche, nonché le cause proctologiche, più frequenti ma meno gravi. La natura presuntiva dell’origine dell’emorragia superiore o inferiore determina la gestione diagnostica iniziale. Una valutazione precoce consente di individuare le situazioni più gravi e, se necessario, di avviare misure d’urgenza mirate alla causa identificata o presunta e di realizzare gli esami endoscopici necessari. Punteggi di gravità permettono di guidare l’orientamento dei pazienti dopo il loro passaggio in Pronto Soccorso.