{"title":"卤代麻醉剂","authors":"D. Vandroux MD, PhD , N. Nathan MD, PhD","doi":"10.1016/S1283-0771(25)50357-2","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><div>La classe terapeutica degli agenti alogenati utilizzati in anestesia comprende alotano, enflurano, isoflurano, sevoflurano e desflurano. Il desflurano e il sevoflurano, meno solubili nei tessuti, con cinetica più rapida, migliore maneggevolezza e tollerati meglio dal sistema cardiovascolare, sono i composti alogenati attualmente utilizzati in Francia. Il sevoflurano, meno acre, può essere utilizzato per l’induzione con maschera. Le differenze farmacodinamiche tra questi due agenti sono modeste e la loro tossicità può essere considerata quasi nulla, anche per il sevoflurano, nonostante la sua degradazione in composto A da parte delle basi forti contenute nella calce sodata. Gli alogenati sono stati tuttavia implicati in disturbi delle acquisizioni cognitive nel bambino. Questi agenti hanno un impatto ambientale forte, ma apparentemente paragonabile a quello degli anestetici per via endovenosa. Questo impatto ambientale è maggiore con il desflurano, cosa che ne limita l’uso da parte della comunità degli anestesisti-rianimatori. Gli agenti alogenati devono pertanto essere utilizzati prioritariamente in circuito chiuso con il minor flusso possibile di gas fresco. Le attuali stazioni di anestesia controllano la somministrazione degli alogenati a obiettivo di concentrazione, consentendo di ridurre il carico di lavoro e il consumo di agenti alogenati.</div></div>","PeriodicalId":100410,"journal":{"name":"EMC - Anestesia-Rianimazione","volume":"30 2","pages":"Pages 1-21"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2025-04-11","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Anestetici alogenati\",\"authors\":\"D. Vandroux MD, PhD , N. Nathan MD, PhD\",\"doi\":\"10.1016/S1283-0771(25)50357-2\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><div>La classe terapeutica degli agenti alogenati utilizzati in anestesia comprende alotano, enflurano, isoflurano, sevoflurano e desflurano. Il desflurano e il sevoflurano, meno solubili nei tessuti, con cinetica più rapida, migliore maneggevolezza e tollerati meglio dal sistema cardiovascolare, sono i composti alogenati attualmente utilizzati in Francia. Il sevoflurano, meno acre, può essere utilizzato per l’induzione con maschera. Le differenze farmacodinamiche tra questi due agenti sono modeste e la loro tossicità può essere considerata quasi nulla, anche per il sevoflurano, nonostante la sua degradazione in composto A da parte delle basi forti contenute nella calce sodata. Gli alogenati sono stati tuttavia implicati in disturbi delle acquisizioni cognitive nel bambino. Questi agenti hanno un impatto ambientale forte, ma apparentemente paragonabile a quello degli anestetici per via endovenosa. Questo impatto ambientale è maggiore con il desflurano, cosa che ne limita l’uso da parte della comunità degli anestesisti-rianimatori. Gli agenti alogenati devono pertanto essere utilizzati prioritariamente in circuito chiuso con il minor flusso possibile di gas fresco. Le attuali stazioni di anestesia controllano la somministrazione degli alogenati a obiettivo di concentrazione, consentendo di ridurre il carico di lavoro e il consumo di agenti alogenati.</div></div>\",\"PeriodicalId\":100410,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Anestesia-Rianimazione\",\"volume\":\"30 2\",\"pages\":\"Pages 1-21\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2025-04-11\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Anestesia-Rianimazione\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1283077125503572\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Anestesia-Rianimazione","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1283077125503572","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
La classe terapeutica degli agenti alogenati utilizzati in anestesia comprende alotano, enflurano, isoflurano, sevoflurano e desflurano. Il desflurano e il sevoflurano, meno solubili nei tessuti, con cinetica più rapida, migliore maneggevolezza e tollerati meglio dal sistema cardiovascolare, sono i composti alogenati attualmente utilizzati in Francia. Il sevoflurano, meno acre, può essere utilizzato per l’induzione con maschera. Le differenze farmacodinamiche tra questi due agenti sono modeste e la loro tossicità può essere considerata quasi nulla, anche per il sevoflurano, nonostante la sua degradazione in composto A da parte delle basi forti contenute nella calce sodata. Gli alogenati sono stati tuttavia implicati in disturbi delle acquisizioni cognitive nel bambino. Questi agenti hanno un impatto ambientale forte, ma apparentemente paragonabile a quello degli anestetici per via endovenosa. Questo impatto ambientale è maggiore con il desflurano, cosa che ne limita l’uso da parte della comunità degli anestesisti-rianimatori. Gli agenti alogenati devono pertanto essere utilizzati prioritariamente in circuito chiuso con il minor flusso possibile di gas fresco. Le attuali stazioni di anestesia controllano la somministrazione degli alogenati a obiettivo di concentrazione, consentendo di ridurre il carico di lavoro e il consumo di agenti alogenati.