{"title":"腹腔镜和机器人辅助成人手术中的基本手势","authors":"A. Valverde","doi":"10.1016/S1283-0798(24)49642-3","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><div>Come nella chirurgia a cielo aperto, l’acquisizione dei gesti di base specifici della chirurgia laparoscopica può avvenire solo al prezzo di un apprendimento pratico, ma chiarito da una buona comprensione della logica di questi gesti e dei più piccoli dettagli della loro tecnica. Questi gesti sono essenziali per tutti gli interventi laparoscopici e riguardano: l’installazione del paziente e dei dispositivi tecnici, in un’ottica di sicurezza per il paziente e di ergonomia per l’equipe operatoria, la creazione dello pneumoperitoneo mediante apertura o mediante puntura, l’impianto dei trocar, e in particolare quello del primo trocar in caso di puntura, le tecniche di retropneumoperitoneo lombare e pelvico, l’esposizione e il respingimento degli organi, l’esposizione ravvicinata dello spazio di dissecazione, il maneggiamento del laparoscopio, i gesti elementari di dissecazione ed emostasi, preventiva o curativa, il controllo dell’energia elettrica e dei suoi rischi, la pratica dei nodi intra- ed extracorporei, quella delle suture manuali o meccaniche, il rilascio delle aderenze parietali e viscerali, l’estrazione dei pezzi, la peritoneizzazione, il drenaggio, l’essufflazione dello pneumoperitoneo, l’infiltrazione anestetica e la chiusura degli orifizi dei trocar, la celioscopia con telemanipolazione detta “robot-assistita” e, infine, l’eventuale conversione in laparotomia a seconda del contesto emorragico o meno.</div></div>","PeriodicalId":100456,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","volume":"30 4","pages":"Pages 1-29"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2024-11-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Gesti di base in chirurgia laparoscopica e robot-assistita dell’adulto\",\"authors\":\"A. Valverde\",\"doi\":\"10.1016/S1283-0798(24)49642-3\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><div>Come nella chirurgia a cielo aperto, l’acquisizione dei gesti di base specifici della chirurgia laparoscopica può avvenire solo al prezzo di un apprendimento pratico, ma chiarito da una buona comprensione della logica di questi gesti e dei più piccoli dettagli della loro tecnica. Questi gesti sono essenziali per tutti gli interventi laparoscopici e riguardano: l’installazione del paziente e dei dispositivi tecnici, in un’ottica di sicurezza per il paziente e di ergonomia per l’equipe operatoria, la creazione dello pneumoperitoneo mediante apertura o mediante puntura, l’impianto dei trocar, e in particolare quello del primo trocar in caso di puntura, le tecniche di retropneumoperitoneo lombare e pelvico, l’esposizione e il respingimento degli organi, l’esposizione ravvicinata dello spazio di dissecazione, il maneggiamento del laparoscopio, i gesti elementari di dissecazione ed emostasi, preventiva o curativa, il controllo dell’energia elettrica e dei suoi rischi, la pratica dei nodi intra- ed extracorporei, quella delle suture manuali o meccaniche, il rilascio delle aderenze parietali e viscerali, l’estrazione dei pezzi, la peritoneizzazione, il drenaggio, l’essufflazione dello pneumoperitoneo, l’infiltrazione anestetica e la chiusura degli orifizi dei trocar, la celioscopia con telemanipolazione detta “robot-assistita” e, infine, l’eventuale conversione in laparotomia a seconda del contesto emorragico o meno.</div></div>\",\"PeriodicalId\":100456,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale\",\"volume\":\"30 4\",\"pages\":\"Pages 1-29\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2024-11-25\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1283079824496423\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Tecniche Chirurgiche Addominale","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1283079824496423","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Gesti di base in chirurgia laparoscopica e robot-assistita dell’adulto
Come nella chirurgia a cielo aperto, l’acquisizione dei gesti di base specifici della chirurgia laparoscopica può avvenire solo al prezzo di un apprendimento pratico, ma chiarito da una buona comprensione della logica di questi gesti e dei più piccoli dettagli della loro tecnica. Questi gesti sono essenziali per tutti gli interventi laparoscopici e riguardano: l’installazione del paziente e dei dispositivi tecnici, in un’ottica di sicurezza per il paziente e di ergonomia per l’equipe operatoria, la creazione dello pneumoperitoneo mediante apertura o mediante puntura, l’impianto dei trocar, e in particolare quello del primo trocar in caso di puntura, le tecniche di retropneumoperitoneo lombare e pelvico, l’esposizione e il respingimento degli organi, l’esposizione ravvicinata dello spazio di dissecazione, il maneggiamento del laparoscopio, i gesti elementari di dissecazione ed emostasi, preventiva o curativa, il controllo dell’energia elettrica e dei suoi rischi, la pratica dei nodi intra- ed extracorporei, quella delle suture manuali o meccaniche, il rilascio delle aderenze parietali e viscerali, l’estrazione dei pezzi, la peritoneizzazione, il drenaggio, l’essufflazione dello pneumoperitoneo, l’infiltrazione anestetica e la chiusura degli orifizi dei trocar, la celioscopia con telemanipolazione detta “robot-assistita” e, infine, l’eventuale conversione in laparotomia a seconda del contesto emorragico o meno.