{"title":"代谢性和中毒性脑病","authors":"J. Bureau , P. Codron , C. Verny","doi":"10.1016/S1634-7072(24)49602-5","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><div>Il termine “encefalopatia” designa una sofferenza cerebrale diffusa a esordio acuto o subacuto, che altera lo stato mentale e/o il livello di vigilanza del paziente. I disturbi neurocomportamentali sono il più delle volte in primo piano; in uno stadio più avanzato possono svilupparsi disturbi della vigilanza, la cui gravità può variare dalla sonnolenza al coma. Le encefalopatie metaboliche e tossiche possono essere secondarie alla carenza o all’accumulo di una sostanza endogena o alla presenza di una sostanza esogena tossica. Alcuni elementi sono suggestivi, come la presenza di asterixis e di miocloni o l’esistenza di onde trifasiche all’elettroencefalogramma. La diagnosi eziologica può essere immediatamente orientata dal terreno del paziente, dal contesto di insorgenza o anche dall’esistenza di specifici punti di allerta clinici o paraclinici. In assenza di indicazioni, è necessario ipotizzare uno per uno i gruppi eziologici che possono essere all’origine di un’encefalopatia metabolica o tossica affrontati in questo articolo. In tutti i casi, il miglioramento clinico dopo l’implementazione del trattamento è un elemento centrale nella riflessione diagnostica.</div></div>","PeriodicalId":100434,"journal":{"name":"EMC - Neurologia","volume":"24 4","pages":"Pages 1-14"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2024-10-21","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Encefalopatie metaboliche e tossiche\",\"authors\":\"J. Bureau , P. Codron , C. Verny\",\"doi\":\"10.1016/S1634-7072(24)49602-5\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><div>Il termine “encefalopatia” designa una sofferenza cerebrale diffusa a esordio acuto o subacuto, che altera lo stato mentale e/o il livello di vigilanza del paziente. I disturbi neurocomportamentali sono il più delle volte in primo piano; in uno stadio più avanzato possono svilupparsi disturbi della vigilanza, la cui gravità può variare dalla sonnolenza al coma. Le encefalopatie metaboliche e tossiche possono essere secondarie alla carenza o all’accumulo di una sostanza endogena o alla presenza di una sostanza esogena tossica. Alcuni elementi sono suggestivi, come la presenza di asterixis e di miocloni o l’esistenza di onde trifasiche all’elettroencefalogramma. La diagnosi eziologica può essere immediatamente orientata dal terreno del paziente, dal contesto di insorgenza o anche dall’esistenza di specifici punti di allerta clinici o paraclinici. In assenza di indicazioni, è necessario ipotizzare uno per uno i gruppi eziologici che possono essere all’origine di un’encefalopatia metabolica o tossica affrontati in questo articolo. In tutti i casi, il miglioramento clinico dopo l’implementazione del trattamento è un elemento centrale nella riflessione diagnostica.</div></div>\",\"PeriodicalId\":100434,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Neurologia\",\"volume\":\"24 4\",\"pages\":\"Pages 1-14\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2024-10-21\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Neurologia\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1634707224496025\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Neurologia","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1634707224496025","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Il termine “encefalopatia” designa una sofferenza cerebrale diffusa a esordio acuto o subacuto, che altera lo stato mentale e/o il livello di vigilanza del paziente. I disturbi neurocomportamentali sono il più delle volte in primo piano; in uno stadio più avanzato possono svilupparsi disturbi della vigilanza, la cui gravità può variare dalla sonnolenza al coma. Le encefalopatie metaboliche e tossiche possono essere secondarie alla carenza o all’accumulo di una sostanza endogena o alla presenza di una sostanza esogena tossica. Alcuni elementi sono suggestivi, come la presenza di asterixis e di miocloni o l’esistenza di onde trifasiche all’elettroencefalogramma. La diagnosi eziologica può essere immediatamente orientata dal terreno del paziente, dal contesto di insorgenza o anche dall’esistenza di specifici punti di allerta clinici o paraclinici. In assenza di indicazioni, è necessario ipotizzare uno per uno i gruppi eziologici che possono essere all’origine di un’encefalopatia metabolica o tossica affrontati in questo articolo. In tutti i casi, il miglioramento clinico dopo l’implementazione del trattamento è un elemento centrale nella riflessione diagnostica.