{"title":"参与讨论 Luigi D'Elia 的文章 \"For a socially inspired psychotherapy\"(社会启发式心理疗法","authors":"Carmine Parrella","doi":"10.4081/rp.2024.849","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Ho accettato volentieri l’invito a ‘dire una piccola cosa’ di psicoterapia di ispirazione sociale, tra le tante necessarie che il contributo di Luigi D’Elia stimola. Già Hilmann e Ventura si interrogavano nel loro lavoro del 1998 ‘Cent’anni di psicoanalisi e il mondo va sempre peggio’ sul perché in cent’anni la psicoanalisi non fosse riuscita a curare il malessere dell’uomo, a renderci più felici, e a creare un mondo migliore. [...]","PeriodicalId":496684,"journal":{"name":"Ricerca psicoanalitica","volume":"11 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2024-04-10","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Contributo alla discussione sull’articolo ‘Per una psicoterapia d’ispirazione sociale’ di Luigi D’Elia\",\"authors\":\"Carmine Parrella\",\"doi\":\"10.4081/rp.2024.849\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Ho accettato volentieri l’invito a ‘dire una piccola cosa’ di psicoterapia di ispirazione sociale, tra le tante necessarie che il contributo di Luigi D’Elia stimola. Già Hilmann e Ventura si interrogavano nel loro lavoro del 1998 ‘Cent’anni di psicoanalisi e il mondo va sempre peggio’ sul perché in cent’anni la psicoanalisi non fosse riuscita a curare il malessere dell’uomo, a renderci più felici, e a creare un mondo migliore. [...]\",\"PeriodicalId\":496684,\"journal\":{\"name\":\"Ricerca psicoanalitica\",\"volume\":\"11 1\",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2024-04-10\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Ricerca psicoanalitica\",\"FirstCategoryId\":\"0\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.4081/rp.2024.849\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Ricerca psicoanalitica","FirstCategoryId":"0","ListUrlMain":"https://doi.org/10.4081/rp.2024.849","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Contributo alla discussione sull’articolo ‘Per una psicoterapia d’ispirazione sociale’ di Luigi D’Elia
Ho accettato volentieri l’invito a ‘dire una piccola cosa’ di psicoterapia di ispirazione sociale, tra le tante necessarie che il contributo di Luigi D’Elia stimola. Già Hilmann e Ventura si interrogavano nel loro lavoro del 1998 ‘Cent’anni di psicoanalisi e il mondo va sempre peggio’ sul perché in cent’anni la psicoanalisi non fosse riuscita a curare il malessere dell’uomo, a renderci più felici, e a creare un mondo migliore. [...]