皮乌斯九世的法学家 Teodolfo Mertel 和一部未出版的关于市政法规的历史法律论文

Q4 Social Sciences
Sandro Notari
{"title":"皮乌斯九世的法学家 Teodolfo Mertel 和一部未出版的关于市政法规的历史法律论文","authors":"Sandro Notari","doi":"10.54103/2464-8914/21912","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Teodolfo Mertel, giurista e storico, uomo di Stato e cardinale (Allumiere, 1806-ivi, 1899) ha dedicato un inedito saggio agli statuti comunali. Rinvenuto presso l’Archivio Apostolico Vaticano, lo scritto era destinato a fare da introduzione alla pubblicazione dell’intera collezione degli statuti dei comuni dello Stato Pontificio. La collezione, conservata a Roma, fu notevolmente arricchita e sistematizzata per iniziativa di Mertel nella sua veste di ministro dell’Interno, carica che egli ricoprì dal 1853 al 1858. Mertel inquadra la fonte statutaria nel contesto della vicenda comunale, distingue le varie tipologie di statuti, ne esamina i contenuti con esempi tratti dagli esemplari statutari presenti nella collezione. L’obiettivo dichiarato è la rivalutazione storiografica della fonte statutaria. Mertel si prefigge qualcosa di più della semplice rivitalizzazione storico-erudita della fonte statutaria locale: egli considera gli statuti portatori di uno strato profondo di princìpi da cui traggono origine gli ordinamenti giuridici e le istituzioni politiche moderne. Nella normativa e nell’organizzazione istituzionale dei comuni medievali egli rinviene le radici di alcune nozioni e tecniche costituzionali – ad esempio il principio rappresentativo, la divisione o l’equilibrio dei poteri – che erano al centro della riflessione teorica e del dibattito giuspolitico europeo del primo Ottocento. Il saggio di Mertel si inserisce a pieno titolo nel quadro dell’ampio e vivace dibattito ottocentesco sul ruolo degli ordinamenti comunali medievali nel processo – e nel modello – dell’incivilimento.","PeriodicalId":33872,"journal":{"name":"Italian Review of Legal History","volume":"37 5","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-12-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Teodolfo Mertel, il giurista di Pio IX, e un’inedita trattazione storico-giuridica sugli statuti comunali\",\"authors\":\"Sandro Notari\",\"doi\":\"10.54103/2464-8914/21912\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Teodolfo Mertel, giurista e storico, uomo di Stato e cardinale (Allumiere, 1806-ivi, 1899) ha dedicato un inedito saggio agli statuti comunali. Rinvenuto presso l’Archivio Apostolico Vaticano, lo scritto era destinato a fare da introduzione alla pubblicazione dell’intera collezione degli statuti dei comuni dello Stato Pontificio. La collezione, conservata a Roma, fu notevolmente arricchita e sistematizzata per iniziativa di Mertel nella sua veste di ministro dell’Interno, carica che egli ricoprì dal 1853 al 1858. Mertel inquadra la fonte statutaria nel contesto della vicenda comunale, distingue le varie tipologie di statuti, ne esamina i contenuti con esempi tratti dagli esemplari statutari presenti nella collezione. L’obiettivo dichiarato è la rivalutazione storiografica della fonte statutaria. Mertel si prefigge qualcosa di più della semplice rivitalizzazione storico-erudita della fonte statutaria locale: egli considera gli statuti portatori di uno strato profondo di princìpi da cui traggono origine gli ordinamenti giuridici e le istituzioni politiche moderne. Nella normativa e nell’organizzazione istituzionale dei comuni medievali egli rinviene le radici di alcune nozioni e tecniche costituzionali – ad esempio il principio rappresentativo, la divisione o l’equilibrio dei poteri – che erano al centro della riflessione teorica e del dibattito giuspolitico europeo del primo Ottocento. Il saggio di Mertel si inserisce a pieno titolo nel quadro dell’ampio e vivace dibattito ottocentesco sul ruolo degli ordinamenti comunali medievali nel processo – e nel modello – dell’incivilimento.\",\"PeriodicalId\":33872,\"journal\":{\"name\":\"Italian Review of Legal History\",\"volume\":\"37 5\",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2023-12-18\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Italian Review of Legal History\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.54103/2464-8914/21912\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"Q4\",\"JCRName\":\"Social Sciences\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Italian Review of Legal History","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.54103/2464-8914/21912","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"Q4","JCRName":"Social Sciences","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0

摘要

Teodolfo Mertel,法学家、历史学家、政治家和红衣主教(Allumiere,1806-1899 年四月)专门撰写了一篇关于市政法规的未发表文章。这篇文章现存于梵蒂冈使徒档案馆,旨在为教皇国市政法规全集的出版作引言。梅特尔于 1853 年至 1858 年担任内政部长一职,在他的倡议下,保存在罗马的法规集得到了极大的丰富和系统化。默特尔将法规来源置于市政历史的背景下,区分了各种类型的法规,并通过馆藏法规标本中的实例对其内容进行了研究。其公开目标是对法规资料进行历史学重估。默特尔的目标不仅仅是在历史学上重振地方法规来源:他将法规视为深层原则的承载者,而现代法律体系和政治体制正是源于这些原则。在中世纪市政当局的立法和机构组织中,他发现了某些宪法概念和技术的根源,如代议制原则、权力划分或权力平衡,这些概念和技术是 19 世纪早期理论反思和欧洲法律-政治辩论的核心。默特尔的文章正好与 19 世纪关于中世纪市镇秩序在文明进程和模式中的作用的广泛而热烈的讨论相吻合。
本文章由计算机程序翻译,如有差异,请以英文原文为准。
Teodolfo Mertel, il giurista di Pio IX, e un’inedita trattazione storico-giuridica sugli statuti comunali
Teodolfo Mertel, giurista e storico, uomo di Stato e cardinale (Allumiere, 1806-ivi, 1899) ha dedicato un inedito saggio agli statuti comunali. Rinvenuto presso l’Archivio Apostolico Vaticano, lo scritto era destinato a fare da introduzione alla pubblicazione dell’intera collezione degli statuti dei comuni dello Stato Pontificio. La collezione, conservata a Roma, fu notevolmente arricchita e sistematizzata per iniziativa di Mertel nella sua veste di ministro dell’Interno, carica che egli ricoprì dal 1853 al 1858. Mertel inquadra la fonte statutaria nel contesto della vicenda comunale, distingue le varie tipologie di statuti, ne esamina i contenuti con esempi tratti dagli esemplari statutari presenti nella collezione. L’obiettivo dichiarato è la rivalutazione storiografica della fonte statutaria. Mertel si prefigge qualcosa di più della semplice rivitalizzazione storico-erudita della fonte statutaria locale: egli considera gli statuti portatori di uno strato profondo di princìpi da cui traggono origine gli ordinamenti giuridici e le istituzioni politiche moderne. Nella normativa e nell’organizzazione istituzionale dei comuni medievali egli rinviene le radici di alcune nozioni e tecniche costituzionali – ad esempio il principio rappresentativo, la divisione o l’equilibrio dei poteri – che erano al centro della riflessione teorica e del dibattito giuspolitico europeo del primo Ottocento. Il saggio di Mertel si inserisce a pieno titolo nel quadro dell’ampio e vivace dibattito ottocentesco sul ruolo degli ordinamenti comunali medievali nel processo – e nel modello – dell’incivilimento.
求助全文
通过发布文献求助,成功后即可免费获取论文全文。 去求助
来源期刊
Italian Review of Legal History
Italian Review of Legal History Social Sciences-Law
CiteScore
0.10
自引率
0.00%
发文量
24
审稿时长
10 weeks
×
引用
GB/T 7714-2015
复制
MLA
复制
APA
复制
导出至
BibTeX EndNote RefMan NoteFirst NoteExpress
×
提示
您的信息不完整,为了账户安全,请先补充。
现在去补充
×
提示
您因"违规操作"
具体请查看互助需知
我知道了
×
提示
确定
请完成安全验证×
copy
已复制链接
快去分享给好友吧!
我知道了
右上角分享
点击右上角分享
0
联系我们:info@booksci.cn Book学术提供免费学术资源搜索服务,方便国内外学者检索中英文文献。致力于提供最便捷和优质的服务体验。 Copyright © 2023 布克学术 All rights reserved.
京ICP备2023020795号-1
ghs 京公网安备 11010802042870号
Book学术文献互助
Book学术文献互助群
群 号:481959085
Book学术官方微信