{"title":"戴尔(DELL)意大利ʼNEO-STANDARD主要特点在当代两名意大利小说(形态方面)","authors":"Marija N. Vujović, Luigi E. Beneduci","doi":"10.21618/fil2124239v","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Se l’italiano standard è la varietà linguistica codifcata nei libri di grammatica, per neo-standard si intendono le abitudini comunicative, parlate e scritte, di una fascia di parlanti acculturati, in una varietà linguistica più informale. Utilizzando le tassonomie di Sabatini e Berruto, gli autori dello studio hanno rintracciato la presenza del neo-standard in un corpus formato da due romanzi italiani contemporanei, Io e te di Niccolò Ammaniti ed Esco a fare due passi di Fabio Volo. Considerando l’alto numero di occorrenze, ci si è limitati all’aspetto morfologico del sistema pronominale e verbale, con valore esemplifcativo. Le opere analizzate sono diversamente signifcative di due autori agli antipodi: il romanzo di un acclamato scrittore e il romanzo di esordio di un DJ e conduttore televisivo. Il risultato dello studio è che, a parte poche differenze, i tratti neo-standard caratterizzano entrambe le operazioni di scrittura, con l’intento di raggiungere l’immediatezza comunicativa della lingua parlata. Se ne conclude che i narratori hanno colto, rappresentato e riprodotto l’urgenza e la penetrazione delle nuove forme della lingua italiana, che potrebbero diventare un nuovo futuro standard normativo.","PeriodicalId":197643,"journal":{"name":"Филолог – часопис за језик књижевност и културу","volume":"39 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2021-12-30","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLʼITALIANO NEO-STANDARD IN DUE ROMANZI ITALIANI CONTEMPORANEI (ASPETTO MORFOLOGICO)\",\"authors\":\"Marija N. Vujović, Luigi E. Beneduci\",\"doi\":\"10.21618/fil2124239v\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Se l’italiano standard è la varietà linguistica codifcata nei libri di grammatica, per neo-standard si intendono le abitudini comunicative, parlate e scritte, di una fascia di parlanti acculturati, in una varietà linguistica più informale. Utilizzando le tassonomie di Sabatini e Berruto, gli autori dello studio hanno rintracciato la presenza del neo-standard in un corpus formato da due romanzi italiani contemporanei, Io e te di Niccolò Ammaniti ed Esco a fare due passi di Fabio Volo. Considerando l’alto numero di occorrenze, ci si è limitati all’aspetto morfologico del sistema pronominale e verbale, con valore esemplifcativo. Le opere analizzate sono diversamente signifcative di due autori agli antipodi: il romanzo di un acclamato scrittore e il romanzo di esordio di un DJ e conduttore televisivo. Il risultato dello studio è che, a parte poche differenze, i tratti neo-standard caratterizzano entrambe le operazioni di scrittura, con l’intento di raggiungere l’immediatezza comunicativa della lingua parlata. Se ne conclude che i narratori hanno colto, rappresentato e riprodotto l’urgenza e la penetrazione delle nuove forme della lingua italiana, che potrebbero diventare un nuovo futuro standard normativo.\",\"PeriodicalId\":197643,\"journal\":{\"name\":\"Филолог – часопис за језик књижевност и културу\",\"volume\":\"39 1\",\"pages\":\"0\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2021-12-30\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Филолог – часопис за језик књижевност и културу\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.21618/fil2124239v\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Филолог – часопис за језик књижевност и културу","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.21618/fil2124239v","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLʼITALIANO NEO-STANDARD IN DUE ROMANZI ITALIANI CONTEMPORANEI (ASPETTO MORFOLOGICO)
Se l’italiano standard è la varietà linguistica codifcata nei libri di grammatica, per neo-standard si intendono le abitudini comunicative, parlate e scritte, di una fascia di parlanti acculturati, in una varietà linguistica più informale. Utilizzando le tassonomie di Sabatini e Berruto, gli autori dello studio hanno rintracciato la presenza del neo-standard in un corpus formato da due romanzi italiani contemporanei, Io e te di Niccolò Ammaniti ed Esco a fare due passi di Fabio Volo. Considerando l’alto numero di occorrenze, ci si è limitati all’aspetto morfologico del sistema pronominale e verbale, con valore esemplifcativo. Le opere analizzate sono diversamente signifcative di due autori agli antipodi: il romanzo di un acclamato scrittore e il romanzo di esordio di un DJ e conduttore televisivo. Il risultato dello studio è che, a parte poche differenze, i tratti neo-standard caratterizzano entrambe le operazioni di scrittura, con l’intento di raggiungere l’immediatezza comunicativa della lingua parlata. Se ne conclude che i narratori hanno colto, rappresentato e riprodotto l’urgenza e la penetrazione delle nuove forme della lingua italiana, che potrebbero diventare un nuovo futuro standard normativo.