{"title":"皮瓣理论。自由转移策略","authors":"M. Schoofs , J. Guillou , G. Wavreille","doi":"10.1016/S1769-6704(16)80612-9","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>Il lembo libero autologo è un’entità anatomica isolata sul suo peduncolo vascolare e trasposta al di fuori del suo sito. Il suo utilizzo richiede la realizzazione di anastomosi microchirurgiche arteriose e venose. Le anastomosi dirette (terminoterminali e terminolaterali) sono quelle più comunemente utilizzate, ma il ricorso ad altre tecniche (anastomosi a Y, bypass, anse vascolari, ecc.) può essere utile in alcune situazioni e la conoscenza è essenziale. Una valutazione precisa del sito ricevente e del lembo da utilizzare favorisce il successo del trasferimento. La scelta del lembo dipende, fra l’altro, dalla dimensione della perdita di sostanza, dal carattere semplice o composito e dalla lunghezza e dal diametro del peduncolo. I flussi dei lembi e il loro ritorno venoso sono fattori fondamentali, che devono essere presi in considerazione. In assenza di assi disponibili, in particolare all’arto inferiore, può essere utilizzato un lembo detto “semilibero”. La conoscenza della neoangiogenesi dei lembi “semiliberi” consente di evitare errori al momento dell’autonomizzazione di questi lembi.</p></div>","PeriodicalId":100455,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica","volume":"14 4","pages":"Pages 1-19"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2016-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1769-6704(16)80612-9","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Teoria dei lembi. Strategia dei trasferimenti liberi\",\"authors\":\"M. Schoofs , J. Guillou , G. Wavreille\",\"doi\":\"10.1016/S1769-6704(16)80612-9\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>Il lembo libero autologo è un’entità anatomica isolata sul suo peduncolo vascolare e trasposta al di fuori del suo sito. Il suo utilizzo richiede la realizzazione di anastomosi microchirurgiche arteriose e venose. Le anastomosi dirette (terminoterminali e terminolaterali) sono quelle più comunemente utilizzate, ma il ricorso ad altre tecniche (anastomosi a Y, bypass, anse vascolari, ecc.) può essere utile in alcune situazioni e la conoscenza è essenziale. Una valutazione precisa del sito ricevente e del lembo da utilizzare favorisce il successo del trasferimento. La scelta del lembo dipende, fra l’altro, dalla dimensione della perdita di sostanza, dal carattere semplice o composito e dalla lunghezza e dal diametro del peduncolo. I flussi dei lembi e il loro ritorno venoso sono fattori fondamentali, che devono essere presi in considerazione. In assenza di assi disponibili, in particolare all’arto inferiore, può essere utilizzato un lembo detto “semilibero”. La conoscenza della neoangiogenesi dei lembi “semiliberi” consente di evitare errori al momento dell’autonomizzazione di questi lembi.</p></div>\",\"PeriodicalId\":100455,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica\",\"volume\":\"14 4\",\"pages\":\"Pages 1-19\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2016-12-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1769-6704(16)80612-9\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1769670416806129\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1769670416806129","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Teoria dei lembi. Strategia dei trasferimenti liberi
Il lembo libero autologo è un’entità anatomica isolata sul suo peduncolo vascolare e trasposta al di fuori del suo sito. Il suo utilizzo richiede la realizzazione di anastomosi microchirurgiche arteriose e venose. Le anastomosi dirette (terminoterminali e terminolaterali) sono quelle più comunemente utilizzate, ma il ricorso ad altre tecniche (anastomosi a Y, bypass, anse vascolari, ecc.) può essere utile in alcune situazioni e la conoscenza è essenziale. Una valutazione precisa del sito ricevente e del lembo da utilizzare favorisce il successo del trasferimento. La scelta del lembo dipende, fra l’altro, dalla dimensione della perdita di sostanza, dal carattere semplice o composito e dalla lunghezza e dal diametro del peduncolo. I flussi dei lembi e il loro ritorno venoso sono fattori fondamentali, che devono essere presi in considerazione. In assenza di assi disponibili, in particolare all’arto inferiore, può essere utilizzato un lembo detto “semilibero”. La conoscenza della neoangiogenesi dei lembi “semiliberi” consente di evitare errori al momento dell’autonomizzazione di questi lembi.