S. Ballivet de Régloix (ORL, Praticien des Armées) , O. Maurin (Urgentiste, Praticien des Armées) , A. Crambert (ORL, Praticien des Armées) , S. Kourouma (ORL, Praticien des Armées) , P. Clément (ORL, Praticien des Armées) , Y. Pons (ORL, Praticien des Armées)
{"title":"Chirurgia del seno frontale (tumori e traumi esclusi)","authors":"S. Ballivet de Régloix (ORL, Praticien des Armées) , O. Maurin (Urgentiste, Praticien des Armées) , A. Crambert (ORL, Praticien des Armées) , S. Kourouma (ORL, Praticien des Armées) , P. Clément (ORL, Praticien des Armées) , Y. Pons (ORL, Praticien des Armées)","doi":"10.1016/S1292-3036(20)44083-0","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>Il seno frontale è il seno che presenta la sfida più seria per i chirurghi del naso e dei seni, non solo per la complessa anatomia delle sue vie di drenaggio o per la vicinanza di strutture vitali che possono rendere difficile la dissecazione a questo livello, ma anche per la difficoltà a ottenere risultati funzionali regolarmente soddisfacenti a lungo termine. La diversità delle tecniche chirurgiche nel trattamento delle patologie frontali testimonia questa difficoltà. Questo articolo mira a presentare le principali tecniche chirurgiche utilizzate nel trattamento delle patologie non tumorali e non traumatiche del seno frontale. Le tecniche descritte sono principalmente destinate alla patologia sinusale cronica infettiva (sinusite cronica, aspergilloma, ecc.), ritenzionale (mucocele), tumorale benigna (osteoma, papilloma invertito, ecc.) e ai meningoencefaloceli, patologie spesso legate a una patologia etmoidale anteriore o a una storia chirurgica a livello del recesso frontale. Sono state descritte due categorie principali di tecniche chirurgiche. Le prime sono chiamate “di drenaggio” e mirano a ristabilire una via di drenaggio e di ventilazione delle cavità del seno frontale. Interventi “minimamente invasivi”, le tecniche endoscopiche rappresentano, attualmente, il gold standard, ma richiedono una buona padronanza dei punti di riferimento anatomici endoscopici, un’attenta valutazione della tomografia computerizzata (TC) preoperatoria e il controllo dei lembi mucoperiostali, al fine di prevenire le stenosi postoperatorie e di evitare le complicanze. Persistono ancora indicazioni per alcune tecniche di ripermeabilizzazione per via esterna. Le tecniche di esclusione sinusale tramite riempimento devono essere riservate ai casi di fallimento o ai casi sfavorevoli legati all’anatomia o alla patologia causale. La mucosa del seno viene, poi, sradicata nella sua interezza, il seno viene riempito con del materiale biologico o sintetico ed ogni comunicazione nasofrontale viene obliterata. La cranializzazione dei seni frontali richiede una stretta collaborazione con un’equipe neurochirurgica.</p></div>","PeriodicalId":100453,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia ORL e Cervico-Facciale","volume":"24 1","pages":"Pages 1-15"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2020-09-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1292-3036(20)44083-0","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia ORL e Cervico-Facciale","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1292303620440830","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
Il seno frontale è il seno che presenta la sfida più seria per i chirurghi del naso e dei seni, non solo per la complessa anatomia delle sue vie di drenaggio o per la vicinanza di strutture vitali che possono rendere difficile la dissecazione a questo livello, ma anche per la difficoltà a ottenere risultati funzionali regolarmente soddisfacenti a lungo termine. La diversità delle tecniche chirurgiche nel trattamento delle patologie frontali testimonia questa difficoltà. Questo articolo mira a presentare le principali tecniche chirurgiche utilizzate nel trattamento delle patologie non tumorali e non traumatiche del seno frontale. Le tecniche descritte sono principalmente destinate alla patologia sinusale cronica infettiva (sinusite cronica, aspergilloma, ecc.), ritenzionale (mucocele), tumorale benigna (osteoma, papilloma invertito, ecc.) e ai meningoencefaloceli, patologie spesso legate a una patologia etmoidale anteriore o a una storia chirurgica a livello del recesso frontale. Sono state descritte due categorie principali di tecniche chirurgiche. Le prime sono chiamate “di drenaggio” e mirano a ristabilire una via di drenaggio e di ventilazione delle cavità del seno frontale. Interventi “minimamente invasivi”, le tecniche endoscopiche rappresentano, attualmente, il gold standard, ma richiedono una buona padronanza dei punti di riferimento anatomici endoscopici, un’attenta valutazione della tomografia computerizzata (TC) preoperatoria e il controllo dei lembi mucoperiostali, al fine di prevenire le stenosi postoperatorie e di evitare le complicanze. Persistono ancora indicazioni per alcune tecniche di ripermeabilizzazione per via esterna. Le tecniche di esclusione sinusale tramite riempimento devono essere riservate ai casi di fallimento o ai casi sfavorevoli legati all’anatomia o alla patologia causale. La mucosa del seno viene, poi, sradicata nella sua interezza, il seno viene riempito con del materiale biologico o sintetico ed ogni comunicazione nasofrontale viene obliterata. La cranializzazione dei seni frontali richiede una stretta collaborazione con un’equipe neurochirurgica.