M. Bertoux (Chargé de recherche à l’Institut national de la santé et de la recherche médicale, neuropsychologue)
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Abstract
I processi neurocognitivi che ci consentono di interagire con gli altri in modo adeguato costituiscono la “cognizione sociale” (CS) che si riferisce specificamente al modo in cui percepiamo, elaboriamo e interpretiamo le informazioni sociali. Funzionamento emotivo, capacità di inferire gli stati mentali degli altri, empatia, pragmatica e conoscenze sociali sono abilità essenziali per vivere insieme armoniosamente, cooperare e navigare in un mondo sociale in continua evoluzione. Supportata da alcuni processi cognitivi trasversali, la CS modella i nostri comportamenti sociali quotidiani. Questo articolo propone una panoramica delle conoscenze attuali sulla CS e le funzioni che vi sono associate. Ne presenta i principali correlati neuroanatomici e discute quindi le malattie frequentemente associate a un disturbo della cognizione sociale, prima di concludere con un inventario dei principali strumenti neuropsicologici utilizzati per la sua valutazione clinica. L’articolo sottolinea l’importanza delle funzioni della CS nei comportamenti umani e l’adattamento sociale e sostiene una valutazione sistematica di questo dominio cognitivo in neurologia, psichiatria e geriatria, data l’importanza della CS nelle relazioni interpersonali, nelle attività quotidiane, nel benessere, nel percorso di cura e nell’impatto di eventuali difficoltà sulle persone vicine ai soggetti interessati.