Prodotti di protezione solare

J.-C. Beani (Professeur honoraire de dermatologie)
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Abstract

I prodotti di protezione solare (PPS) composti da filtri chimici e/o filtri minerali occupano, oggi, un posto importante nella fotoprotezione. Sono stati all’origine di ampie polemiche, alcune delle quali non sono ancora cessate, sulla loro reale efficacia nella prevenzione primaria dei carcinomi cutanei (CC), nonché sui loro potenziali rischi sanitari ed ecologici. I filtri chimici agiscono assorbendo le radiazioni luminose; distinguiamo i filtri UVB puri e i filtri larghi, il cui spettro di assorbimento si estende ai raggi UVA. I filtri minerali diffraggono o riflettono le radiazioni; i due principali sono il biossido di titanio (TiO2) e l’ossido di zinco (ZnO); per contingenze cosmetiche la dimensione delle loro particelle è stata ridotta a nanoparticelle. Un PPS deve rispondere alle qualità di persistenza, sostantività e fotostabilità. Vengono proposti due tipi di metodi per la valutazione dei coefficienti di protezione (CP) dei PPS: metodi in vivo su volontari sani e metodi in vitro, che utilizzano vari substrati e basati sulla spettrometria. Il sun protective factor (SPF) in vivo è il CP UVB universalmente accettato; per il CP UVA, il metodo in vivo del persistent pigment darkening (PPD), anche se non consensuale, rimane ancora oggi il più utilizzato in Europa. La misurazione della lunghezza d’onda critica (Lc) ha un grande interesse nel definire l’entità della protezione negli UVA lunghi più deleteri. I filtri chimici sono una nota causa di reazioni locali; è stato menzionato, negli ultimi anni, un rischio particolare per l’octocrilene. Recentemente, il dibattito si è concentrato principalmente sul rischio di perturbazione endocrina (effetto che imita l’estradiolo dopo somministrazione orale a dosi molto elevate nei ratti), che può essere indotto da alcuni (ma non da altri!) filtri chimici, principalmente il 4-metilbenzilidene canfora e i benzofenoni. Il rischio negli umani sembra irrilevante nelle normali condizioni d’uso dei PPS; il rischio ambientale di alcuni filtri, se dimostrato, sarebbe probabilmente dovuto alla loro presenza in molti altri prodotti, oltre ai PPS. I filtri minerali, spesso esaltati nei bambini, sollevano la questione del rischio di nanoparticelle. In ogni caso, nell’ambito del “Piano d’azione nazionale sulla fertilità” e di una valutazione del rischio delle nanoparticelle, l’Afssaps/ANSM ha fornito le raccomandazioni adeguate relative all’incorporazione di questi filtri, chimici e minerali, nei prodotti cosmetici e all’uso corretto dei PPS. Infine, i dati attuali non suggeriscono che i PPS possano avere un effetto dannoso inibendo gli effetti benefici del sole, in particolare la sintesi di vitamina D. I PPS hanno dimostrato, a condizione di un uso corretto, un’efficacia protettiva contro la maggior parte degli effetti deleteri del sole, purché siano progettati in conformità con le caratteristiche specifiche perfettamente identificate nelle raccomandazioni europee del 2006. In particolare, gli studi epidemiologici dimostrano la loro efficacia nella prevenzione primaria di tutti i CC, siano essi dovuti a esposizioni ambientali o intenzionali, e alcuni PPS di protezione media sono sufficienti a questo scopo. I rischi più che speculativi non devono certamente scoraggiare il loro utilizzo.

防晒产品
由化学过滤器和/或矿物过滤器组成的太阳能保护产品(PPS)在当今的光保护中占有重要地位。它们一直是广泛争议的根源,其中一些争议尚未停止,关于它们在初级预防皮肤癌症(CC)方面的真正有效性,以及它们潜在的健康和生态风险。化学过滤器通过吸收光辐射起作用;我们区分纯UVB滤光片和宽滤光片,它们的吸收光谱延伸到UVA射线。矿物过滤器散射或反射辐射;两种主要的是二氧化钛(TiO2)和氧化锌(ZnO);对于化妆品意外事件,它们的颗粒尺寸已经减小为纳米颗粒。PPS必须对持久性、实质性和光稳定性做出反应。提出了两种评估PPS保护系数(CP)的方法:健康志愿者的体内方法和使用各种底物并基于光谱法的体外方法。体内防晒因子(SPF)是公认的UVB CP;对于CP UVA,持续性色素变暗(PPD)的体内方法虽然不是一致的,但仍然是欧洲使用最广泛的方法。临界波长测量(Lc)对定义最有害的长UVA的保护程度非常感兴趣。化学过滤器是局部反应的已知原因;近年来,人们提到了ococcrilene的一种特殊风险。最近,争论主要集中在内分泌紊乱的风险上(在大鼠中口服非常高剂量的雌二醇后的效果模仿),这可能是由一些(但不是其他!)化学过滤器引起的,主要是4-甲基亚苄基樟脑和二苯甲酮。在PPS的正常使用条件下,人类的风险似乎无关紧要;一些过滤器的环境风险,如果得到证明,可能是由于除PPS外,它们还存在于许多其他产品中。矿物过滤器,通常在儿童中被推崇,提出了纳米颗粒的风险问题。无论如何,作为“国家生育行动计划”和纳米颗粒风险评估的一部分,Afssaps/ANSM就将这些过滤器、化学物质和矿物质纳入化妆品以及正确使用PPS提供了适当的建议。最后,目前的数据并不表明PPS会通过抑制阳光的有益作用,特别是维生素D的合成而产生有害作用。PPS在适当使用的情况下,对阳光的大多数有害作用具有保护作用,前提是它们是根据2006年欧洲建议中完美确定的特定特征进行设计的。特别是,流行病学研究表明,无论是由于环境暴露还是故意暴露,它们在所有CC的初级预防中都是有效的,并且一些中等保护PPS足以达到这一目的。除了投机风险之外,当然不应该阻止它们的使用。
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