{"title":"Ipotensione intracranica spontanea","authors":"C. Roos","doi":"10.1016/S1634-7072(21)45998-2","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>L’ipotensione intracranica spontanea è una causa rara di cefalea secondaria. Si manifesta in concomitanza con un’ipovolemia del liquido cerebrospinale, secondaria o meno a una breccia durale, detta spontanea, la cui ricerca spesso è infruttuosa. La semeiologia abituale è una cefalea che compare in ortostatismo associata a dolore cervicale, vomito e segni uditivi. Tuttavia, negli ultimi anni, è stato descritto un gran numero di quadri clinici. La risonanza magnetica (RM) cerebrale con gadolinio è caratteristica, con la presenza di assunzione di contrasto da parte delle pachimeningi e una ptosi craniocaudale del cervello, ma questi segni possono comparire in maniera differita. La RM spinale T2 <em>Fat Saturation</em> (T2 FAT SAT) non è invasiva e consente la visualizzazione di segni diretti o indiretti di breccia durale. Il trattamento di riferimento rimane il <em>blood patch</em> epidurale lombare alla cieca, con un volume sufficiente e un riposo prolungato nella fase decrescente. In caso di fallimento, viene realizzata una ricerca della breccia per proporre un trattamento chirurgico mirato.</p></div>","PeriodicalId":100434,"journal":{"name":"EMC - Neurologia","volume":"22 1","pages":"Pages 1-9"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2022-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Neurologia","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1634707221459982","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
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Abstract
L’ipotensione intracranica spontanea è una causa rara di cefalea secondaria. Si manifesta in concomitanza con un’ipovolemia del liquido cerebrospinale, secondaria o meno a una breccia durale, detta spontanea, la cui ricerca spesso è infruttuosa. La semeiologia abituale è una cefalea che compare in ortostatismo associata a dolore cervicale, vomito e segni uditivi. Tuttavia, negli ultimi anni, è stato descritto un gran numero di quadri clinici. La risonanza magnetica (RM) cerebrale con gadolinio è caratteristica, con la presenza di assunzione di contrasto da parte delle pachimeningi e una ptosi craniocaudale del cervello, ma questi segni possono comparire in maniera differita. La RM spinale T2 Fat Saturation (T2 FAT SAT) non è invasiva e consente la visualizzazione di segni diretti o indiretti di breccia durale. Il trattamento di riferimento rimane il blood patch epidurale lombare alla cieca, con un volume sufficiente e un riposo prolungato nella fase decrescente. In caso di fallimento, viene realizzata una ricerca della breccia per proporre un trattamento chirurgico mirato.