Il Concilio di Trento (1545 - 1563)

Sluzba Bozja Pub Date : 2021-09-01 DOI:10.34075/sb.61.3.1
Željko Tolić
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Abstract

Secondo la numerazione cattolica è il XIX concilio ecumenico. Richiesto da decenni da più parti, e con sempre maggiore urgenza, il concilio non poté svolgersi per molto tempo. Infine, dopo tre inutili convocazioni, Paolo III con la bolla Laetare Jerusalem (1544) indisse l'assemblea per il 15 marzo 1545 a Trento, indicando compiti principali. Il concilio però si aprì solo 13 dicembre 1545 in presenza 31 vescovi, in maggioranza italiani. Durante il primo periodo, che comprese le sessioni I-X, quando fu deciso di trattare parallelamente le questioni dogmatiche e quelle della riforma ecclesiastica, furono approvati importanti definizioni e decreti, tra gli altri quelli sulla Santa Scrittura, il peccato originale, la giustificazione e altre cose. Nell'VIII sessione (11 marzo 1547) i partecipanti decisero di trasferire il concilio a Bologna. Dopo la morte di Paolo III fu eletto papa con nome di Giulio III il cardinale Del Monte, fino allora presidente del concilio. Sotto il suo pontificato ebbe luogo il secondo periodo del concilio (dal 1551 al 1552), che comprendeva le sessioni XI-XVI. In questo periodo al concilio vennero i delegati protestanti della Germania, ma si tornarono presto in patria, senza essere riusciti a imporre le loro richieste. Circostanze politiche condussero alla sospensione del concilio (1552). Ma ne novembre 1560 il nuovo papa, Pio IV, ordinò il proseguimento dei lavori conciliari: è il terzo periodo del concilio di Trento, dal 1562 al 1563, che comprese le sessioni XVII-XXV. I principi protestanti radunati a Naumburg decisero di non accogliere l'invito. Nelle sessioni si approvarono decreti sull'obbligo della residenza dei vescovi, il carattere sacrificale della santa messa, la consacrazione sacerdotale, il matrimonio, il purgatorio, la venerazione dei santi e delle reliquie, l'indulgenza, i seminari. Con la bolla Benedictus Deus et Pater (il 26 gennaio 1564) Pio IV confermava l'opera del concilio.
特伦托议会(1545 - 1563)
根据天主教的说法,这是第19届教会理事会。安理会几十年来一直受到各方的要求,而且越来越紧迫,它无法在很长一段时间内举行会议。最后,在三次毫无意义的会议之后,保罗三世(1544年)在特伦托(1545年)召开了大会,指出了主要任务。然而,安理会直到1545年12月13日才开放,出席会议的有31名主教,其中大多数是意大利主教。在第一次会议期间,包括第二次会议期间,当决定同时处理教条问题和教会改革问题时,通过了重要的定义和法令,其中包括关于圣经、原罪、正当理由和其他事项的定义和法令。在第八次会议(1547年3月11日)上,与会者决定将理事会迁往博洛尼亚。保罗三世死后,红衣主教德尔蒙特被选为教皇。理事会的第二届任期(1551年至1552年)在其教皇任期内举行,包括第十六届会议。在这段时间里,德国的新教代表参加了会议,但他们很快就回国了,但没有成功地满足他们的要求。政治环境导致安理会休会(1552年)。但是在1560年11月,新教皇庇护四世下令继续调解工作:这是特伦托会议的第三个时期,从1562年到1563年,包括xvi - xxv会议。聚集在诺姆堡的新教王子决定不接受邀请。在会议上,通过了关于主教的居住义务、圣弥撒的祭祀性质、祭司的奉献、婚姻、炼狱、对圣徒和遗物的崇拜、宽容和神学院的法令。拉博拉·本尼迪克图斯·迪厄斯和帕特(1564年1月26日)证实了安理会的工作。
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