{"title":"Polmoniti virali gravi dell’adulto","authors":"P.-R. Delmotte , A. Monsel","doi":"10.1016/S1283-0771(23)48694-X","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>La polmonite acuta grave acquisita in comunità o associata alle cure è una classica causa di ricovero nel settore delle cure critiche e rappresenta un importante problema di salute pubblica. Il coinvolgimento degli agenti virali, particolarmente evidenziato durante le recenti pandemie, è sempre più riconosciuto e studiato. Può quindi trattarsi esclusivamente di polmoniti virali oppure di coinfezioni virali e batteriche nelle quali la sinergia tra i patogeni rimane parzialmente compresa. La riattivazione di virus latenti negli individui con fattori di rischio di immunodepressione o precedentemente ricoverati in terapia intensiva costituisce un ulteriore problema su cui persistono interrogativi riguardo alla reale patogenicità. Sono il progresso tecnico e l’accessibilità degli strumenti diagnostici a consentire al clinico di ampliare il campo dell’infettivologia alla terapia intensiva. Nonostante tutto, resta ancora molto da fare e le risorse terapeutiche sono a oggi ancora scarse. Si basano però su due approcci: limitare la replicazione virale e modulare la reazione infiammatoria dell’ospite. In questo capitolo vengono discussi i principali agenti virali che è possibile riscontrare negli adulti ricoverati in terapia intensiva, le loro caratteristiche e i trattamenti disponibili. Le polmoniti virali da coronavirus, inclusa la sindrome respiratoria acuta grave legata al coronavirus di tipo 2 (SARS-CoV-2), sono soggette a un trattamento separato secondo lo stato delle conoscenze e le raccomandazioni formulate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.</p></div>","PeriodicalId":100410,"journal":{"name":"EMC - Anestesia-Rianimazione","volume":"29 1","pages":"Pages 1-14"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2024-01-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S128307712348694X/pdfft?md5=9ad7a198a9c4c5993b7988409b86fb88&pid=1-s2.0-S128307712348694X-main.pdf","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Anestesia-Rianimazione","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S128307712348694X","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
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Abstract
La polmonite acuta grave acquisita in comunità o associata alle cure è una classica causa di ricovero nel settore delle cure critiche e rappresenta un importante problema di salute pubblica. Il coinvolgimento degli agenti virali, particolarmente evidenziato durante le recenti pandemie, è sempre più riconosciuto e studiato. Può quindi trattarsi esclusivamente di polmoniti virali oppure di coinfezioni virali e batteriche nelle quali la sinergia tra i patogeni rimane parzialmente compresa. La riattivazione di virus latenti negli individui con fattori di rischio di immunodepressione o precedentemente ricoverati in terapia intensiva costituisce un ulteriore problema su cui persistono interrogativi riguardo alla reale patogenicità. Sono il progresso tecnico e l’accessibilità degli strumenti diagnostici a consentire al clinico di ampliare il campo dell’infettivologia alla terapia intensiva. Nonostante tutto, resta ancora molto da fare e le risorse terapeutiche sono a oggi ancora scarse. Si basano però su due approcci: limitare la replicazione virale e modulare la reazione infiammatoria dell’ospite. In questo capitolo vengono discussi i principali agenti virali che è possibile riscontrare negli adulti ricoverati in terapia intensiva, le loro caratteristiche e i trattamenti disponibili. Le polmoniti virali da coronavirus, inclusa la sindrome respiratoria acuta grave legata al coronavirus di tipo 2 (SARS-CoV-2), sono soggette a un trattamento separato secondo lo stato delle conoscenze e le raccomandazioni formulate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.