Laura Cartello, Romina Guce, Manuela Canicattì, Daniele Pasquariello, Rachele Gatti
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Abstract
Introduzione: La donazione degli organi è una decisione difficile, quanto importante. Nel lungo e complesso procedimento che porta alla donazione e quindi al trapianto d’organo gli infermieri giocano un ruolo fondamentale, per questo è importante comprendere quanto questi siano preparati al loro ruolo.
Materiale e metodi: indagine quantitativa consistente nella somministrazione di un questionario mediante online rivolta a tutti gli infermieri di qualsiasi Unità Operativa con unico limite l'esperienza lavorativa di almeno un anno. Inoltre, veniva richiesto agli infermieri di specificare se fossero coordinatori di trapianto o se avevano ricevuto una formazione specifica in merito. Per i calcoli statistici è stato utilizzato il programma Excel 2010 di Microsoft®.
Risultati: l’83% dei coordinatori è al corrente che la loro unità operativa ha come obiettivo la donazione d’organo e tra gli infermieri solo il 69% ne è a conoscenza. Tra chi ha seguito almeno una donazione, l’83% ha riscontrato difficoltà durante il processo, il maggior timore espresso è quello della burocrazia, a seguire il rapporto con i famigliari e il mantenimento del paziente. La maggioranza degli infermieri è favorevole al trapianto (93,3%). Solo il 17% ritiene di essere sufficientemente formato, tra questi la totalità dei coordinatori dei trapianti.
Discussione: da questo studio emerge che per gli infermieri è ancora difficile conoscere e applicare le diverse fasi del percorso di donazione. Forse gli infermieri non hanno completa percezione del ruolo fondamentale che hanno nell’identificazione, nel mantenimento e nel rispetto dei principi etici e delle volontà del donatore.