{"title":"无动脉硬化冠状动脉缺血心脏病。我们应该感到惊讶吗?对INOCA(无冠状动脉缺血)和MINOCA(无冠状动脉心肌梗塞)的思考","authors":"E. Orsini","doi":"10.17473/1971-6818-2023-2-9","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Le sindromi miocardiche ischemiche rappresentano un gruppo di patologie cardiache sostenute da cause molteplici e con una espressione clinica estremamente variabile, che condividono un unico elemento comune: l’ischemia miocardica. L’ostruzione aterosclerotica delle arterie coronariche, anche se costituisce una causa importante di ischemia, non è sufficiente a spiegare globalmente la sindrome ischemica, sia nelle forme croniche, sia nelle forme acute. Molti meccanismi funzionali, di natura macrovascolare, microvascolare e non vascolare concorrono in misura variabile alla patogenesi della sindrome. Fra i pazienti con sindromi miocardiche ischemiche croniche, INOCA (Ischemia with Non-Obstructive Coronary Arteries) ha una prevalenza del 33% nei maschi e del 65% nelle femmine. MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries) rappresenta il 5-15% di tutte le forme di infarto miocardico acuto. I pazienti con INOCA e MINOCA costituiscono una sfida diagnostica e terapeutica per il cardiologo in quanto spesso non ricevono una diagnosi e sono sottotrattati. Le indagini diagnostiche per accertare i meccanismi ischemici individuali sono essenziali, allo scopo di istituire un trattamento personalizzato. La sovrapposizione fra coronaropatia ostruttiva con i meccanismi alla base di INOCA/MINOCA può condurre a trattare inutilmente stenosi coronariche funzionalmente non ischemizzanti, contribuendo alla persistenza/ricorrenza dei sintomi e alla cattiva qualità di vita di questi pazienti.","PeriodicalId":9447,"journal":{"name":"CARDIOLOGIA AMBULATORIALE","volume":"65 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-09-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Cardiopatia ischemica senza aterosclerosi coronarica ostruttiva. Ci dobbiamo stupire? Riflessioni su INOCA (Ischemia with Non-Obstructive Coronary Arteries) e MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries)\",\"authors\":\"E. Orsini\",\"doi\":\"10.17473/1971-6818-2023-2-9\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Le sindromi miocardiche ischemiche rappresentano un gruppo di patologie cardiache sostenute da cause molteplici e con una espressione clinica estremamente variabile, che condividono un unico elemento comune: l’ischemia miocardica. L’ostruzione aterosclerotica delle arterie coronariche, anche se costituisce una causa importante di ischemia, non è sufficiente a spiegare globalmente la sindrome ischemica, sia nelle forme croniche, sia nelle forme acute. Molti meccanismi funzionali, di natura macrovascolare, microvascolare e non vascolare concorrono in misura variabile alla patogenesi della sindrome. Fra i pazienti con sindromi miocardiche ischemiche croniche, INOCA (Ischemia with Non-Obstructive Coronary Arteries) ha una prevalenza del 33% nei maschi e del 65% nelle femmine. MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries) rappresenta il 5-15% di tutte le forme di infarto miocardico acuto. I pazienti con INOCA e MINOCA costituiscono una sfida diagnostica e terapeutica per il cardiologo in quanto spesso non ricevono una diagnosi e sono sottotrattati. Le indagini diagnostiche per accertare i meccanismi ischemici individuali sono essenziali, allo scopo di istituire un trattamento personalizzato. La sovrapposizione fra coronaropatia ostruttiva con i meccanismi alla base di INOCA/MINOCA può condurre a trattare inutilmente stenosi coronariche funzionalmente non ischemizzanti, contribuendo alla persistenza/ricorrenza dei sintomi e alla cattiva qualità di vita di questi pazienti.\",\"PeriodicalId\":9447,\"journal\":{\"name\":\"CARDIOLOGIA AMBULATORIALE\",\"volume\":\"65 1\",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2023-09-04\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"CARDIOLOGIA AMBULATORIALE\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.17473/1971-6818-2023-2-9\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"CARDIOLOGIA AMBULATORIALE","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.17473/1971-6818-2023-2-9","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Cardiopatia ischemica senza aterosclerosi coronarica ostruttiva. Ci dobbiamo stupire? Riflessioni su INOCA (Ischemia with Non-Obstructive Coronary Arteries) e MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries)
Le sindromi miocardiche ischemiche rappresentano un gruppo di patologie cardiache sostenute da cause molteplici e con una espressione clinica estremamente variabile, che condividono un unico elemento comune: l’ischemia miocardica. L’ostruzione aterosclerotica delle arterie coronariche, anche se costituisce una causa importante di ischemia, non è sufficiente a spiegare globalmente la sindrome ischemica, sia nelle forme croniche, sia nelle forme acute. Molti meccanismi funzionali, di natura macrovascolare, microvascolare e non vascolare concorrono in misura variabile alla patogenesi della sindrome. Fra i pazienti con sindromi miocardiche ischemiche croniche, INOCA (Ischemia with Non-Obstructive Coronary Arteries) ha una prevalenza del 33% nei maschi e del 65% nelle femmine. MINOCA (Myocardial Infarction with Non-Obstructive Coronary Arteries) rappresenta il 5-15% di tutte le forme di infarto miocardico acuto. I pazienti con INOCA e MINOCA costituiscono una sfida diagnostica e terapeutica per il cardiologo in quanto spesso non ricevono una diagnosi e sono sottotrattati. Le indagini diagnostiche per accertare i meccanismi ischemici individuali sono essenziali, allo scopo di istituire un trattamento personalizzato. La sovrapposizione fra coronaropatia ostruttiva con i meccanismi alla base di INOCA/MINOCA può condurre a trattare inutilmente stenosi coronariche funzionalmente non ischemizzanti, contribuendo alla persistenza/ricorrenza dei sintomi e alla cattiva qualità di vita di questi pazienti.