{"title":"从免疫缺陷到风湿病","authors":"Gabriella Giancane , Elisabetta Cortis , AnnaMaria Zicari , Paola Pansa , Marzia Duse","doi":"10.1016/j.arped.2011.09.001","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>A tutt’oggi non esiste un test diagnostico per le diverse malattie reumatologiche, ma gli esami di laboratorio possono fornire un valido supporto per la gestione della malattia e della terapia. Solo nel forte sospetto clinico sostenuto da solidi dati anamnestici vanno richiesti esami ematochimici, che altrimenti possono risultare fuor- vianti. È opportuno iniziare sempre con esami di primo livello (emo- cromo, indici di flogosi, enzimi muscolari ed esame delle urine) che, se correttamente interpretati, possono indicarci la necessità di ese- guire a scopo diagnostico esami di secondo livello (titolo anti-strep- tolisinico, complemento, ferritina e pannello auto-anticorpale). Tuttavia, in reumatologia, le indagini di laboratorio servono soprattutto per monitorare l’attività della malattia e gli effetti collaterali della terapia, consentendo una miglior definizione in termini prognostici e terapeutici.</p></div>","PeriodicalId":100120,"journal":{"name":"Area Pediatrica","volume":"13 3","pages":"Pages 72-76"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2012-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/j.arped.2011.09.001","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Dalle immunodeficienze alle malattie reumatologiche\",\"authors\":\"Gabriella Giancane , Elisabetta Cortis , AnnaMaria Zicari , Paola Pansa , Marzia Duse\",\"doi\":\"10.1016/j.arped.2011.09.001\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>A tutt’oggi non esiste un test diagnostico per le diverse malattie reumatologiche, ma gli esami di laboratorio possono fornire un valido supporto per la gestione della malattia e della terapia. Solo nel forte sospetto clinico sostenuto da solidi dati anamnestici vanno richiesti esami ematochimici, che altrimenti possono risultare fuor- vianti. È opportuno iniziare sempre con esami di primo livello (emo- cromo, indici di flogosi, enzimi muscolari ed esame delle urine) che, se correttamente interpretati, possono indicarci la necessità di ese- guire a scopo diagnostico esami di secondo livello (titolo anti-strep- tolisinico, complemento, ferritina e pannello auto-anticorpale). Tuttavia, in reumatologia, le indagini di laboratorio servono soprattutto per monitorare l’attività della malattia e gli effetti collaterali della terapia, consentendo una miglior definizione in termini prognostici e terapeutici.</p></div>\",\"PeriodicalId\":100120,\"journal\":{\"name\":\"Area Pediatrica\",\"volume\":\"13 3\",\"pages\":\"Pages 72-76\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2012-06-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/j.arped.2011.09.001\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Area Pediatrica\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1591007512000496\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Area Pediatrica","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1591007512000496","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Dalle immunodeficienze alle malattie reumatologiche
A tutt’oggi non esiste un test diagnostico per le diverse malattie reumatologiche, ma gli esami di laboratorio possono fornire un valido supporto per la gestione della malattia e della terapia. Solo nel forte sospetto clinico sostenuto da solidi dati anamnestici vanno richiesti esami ematochimici, che altrimenti possono risultare fuor- vianti. È opportuno iniziare sempre con esami di primo livello (emo- cromo, indici di flogosi, enzimi muscolari ed esame delle urine) che, se correttamente interpretati, possono indicarci la necessità di ese- guire a scopo diagnostico esami di secondo livello (titolo anti-strep- tolisinico, complemento, ferritina e pannello auto-anticorpale). Tuttavia, in reumatologia, le indagini di laboratorio servono soprattutto per monitorare l’attività della malattia e gli effetti collaterali della terapia, consentendo una miglior definizione in termini prognostici e terapeutici.