{"title":"葛兰西与图画小说:在埃莱特拉·斯坦布里斯和吉安卢卡·康斯坦蒂尼合著的《葛兰西的文学批评》一书中,葛兰西作为一种纪念形式的文学批评","authors":"Rachelle Gloudemans","doi":"10.18352/INCONTRI.10318","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Gramsci nel graphic novelLa critica letteraria gramsciana come forma di memoria in Cena con Gramsci di Elettra Stamboulis e Gianluca CostantiniIn seguito alla crisi del comunismo e al diffondersi del revisionismo storico dagli anni Novanta in poi, Gramsci è diventato in Italia una figura chiave nel dibattito sulla ‘memoria divisa’. L’avvio di tale dibattito in Italia, a sua volta, si è trovato a coincidere con quello sul New Italian Epic e con l’introduzione del graphic novel come forma letteraria che mette in discussione i limiti della letteratura tradizionalmente intesa. Nella presente ricerca si esplora la correlazione fra i tre fenomeni attraverso l’analisi della rappresentazione della critica letteraria gramsciana in Cena con Gramsci (2012). Nella prima parte si ipotizza che questo graphic novel scritto da Elettra Stamboulis e disegnato da Gianluca Costantini presenti un’allegoria metastorica in cui Gramsci stesso − prima oppresso dal fascismo e dopo dal revisionismo storico − è rappresentato come oggetto dell’egemonia culturale. Nella seconda parte si analizzano invece le strategie narrative attraverso cui Cena con Gramsci entra in dialogo con la critica letteraria gramsciana sull’interdipendenza fra contenuto e forma, proponendo il genere del graphic novel come forma in grado di rispondere alle dinamiche socio-politiche che interessano l’Italia contemporanea. Si conclude che, grazie alla riscrittura di questi concetti della teoria gramsciana, il graphic novel di Stamboulis e Costantini può essere considerato un atto di memoria metariflessiva che critica il revisionismo storico e, nello stesso tempo, crea uno spazio culturale per la commemorazione di una figura a lungo rimasta in ombra.","PeriodicalId":30270,"journal":{"name":"Incontri Rivista Europea di Studi Italiani","volume":"114 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2019-01-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Gramsci and the Graphic Novel: Gramsci’s literary criticism as a form of commemoration in 'Cena con Gramsci' by Elettra Stamboulis and Gianluca Costantini\",\"authors\":\"Rachelle Gloudemans\",\"doi\":\"10.18352/INCONTRI.10318\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Gramsci nel graphic novelLa critica letteraria gramsciana come forma di memoria in Cena con Gramsci di Elettra Stamboulis e Gianluca CostantiniIn seguito alla crisi del comunismo e al diffondersi del revisionismo storico dagli anni Novanta in poi, Gramsci è diventato in Italia una figura chiave nel dibattito sulla ‘memoria divisa’. 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摘要
在20世纪90年代共产主义危机和历史修正主义的蔓延之后,意大利的文学派在“分裂记忆”辩论中成为一个关键人物。在意大利,这场辩论的开始恰逢《新意大利史诗》(New Italian Epic)和《平面小说》(graphic novel)作为一种文学形式的引入,这对传统文学的局限性提出了质疑。在本研究中,我们通过分析文法批评在与文法共进晚餐(2012年)中的表现,探讨了这三种现象之间的相关性。在第一部分中,假设这一平面写小说Elettra Stamboulis和画的Gianluca Costantini metastorica寓言派驻葛兰西的同一−法西斯压迫之前和之后的历史修正主义−是作为主题文化霸权。第二部分分析了而不是通过共进晚餐的叙事策略葛兰西与文学批评的对话内容和形式之间的相互依存关系,并提出了性别的平面小说作为一种能够满足当代意大利有关的社会政治动态。总结说,多亏了重写这些新奇的理论概念,平面Stamboulis和Costantini可以被认为是一种metariflessiva记忆的行为批评历史修正主义,与此同时,创造了一个纪念的文化空间是一个影子很长一段时间保持在人物。
Gramsci and the Graphic Novel: Gramsci’s literary criticism as a form of commemoration in 'Cena con Gramsci' by Elettra Stamboulis and Gianluca Costantini
Gramsci nel graphic novelLa critica letteraria gramsciana come forma di memoria in Cena con Gramsci di Elettra Stamboulis e Gianluca CostantiniIn seguito alla crisi del comunismo e al diffondersi del revisionismo storico dagli anni Novanta in poi, Gramsci è diventato in Italia una figura chiave nel dibattito sulla ‘memoria divisa’. L’avvio di tale dibattito in Italia, a sua volta, si è trovato a coincidere con quello sul New Italian Epic e con l’introduzione del graphic novel come forma letteraria che mette in discussione i limiti della letteratura tradizionalmente intesa. Nella presente ricerca si esplora la correlazione fra i tre fenomeni attraverso l’analisi della rappresentazione della critica letteraria gramsciana in Cena con Gramsci (2012). Nella prima parte si ipotizza che questo graphic novel scritto da Elettra Stamboulis e disegnato da Gianluca Costantini presenti un’allegoria metastorica in cui Gramsci stesso − prima oppresso dal fascismo e dopo dal revisionismo storico − è rappresentato come oggetto dell’egemonia culturale. Nella seconda parte si analizzano invece le strategie narrative attraverso cui Cena con Gramsci entra in dialogo con la critica letteraria gramsciana sull’interdipendenza fra contenuto e forma, proponendo il genere del graphic novel come forma in grado di rispondere alle dinamiche socio-politiche che interessano l’Italia contemporanea. Si conclude che, grazie alla riscrittura di questi concetti della teoria gramsciana, il graphic novel di Stamboulis e Costantini può essere considerato un atto di memoria metariflessiva che critica il revisionismo storico e, nello stesso tempo, crea uno spazio culturale per la commemorazione di una figura a lungo rimasta in ombra.