上帝的语言和声音

IF 0.1 0 HUMANITIES, MULTIDISCIPLINARY
Francesca Calabi
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摘要

这篇文章质疑神圣的、简单的、世俗的话语与人的肉体之间的关系,缺乏清晰和明确。要把神圣的话语从人类手中夺走,就需要一种转变。我们可以假设存在一种典型的、原始的、模仿事物本质的语言。这是亚当的语言,因为他的灵魂仍然是纯洁的,没有疾病、疾病或激情的完美,他的祖先会抓住眼前的印象,抓住那些自然可以一起描述和思考的事物的意义。这是一种完美的原始语言,如果在伊甸园里夏娃能听懂蛇的话,人类和动物都能听懂。我们从亚当的语言,模仿上帝的语言,到马赛克的语言,在马赛克中,神圣的语言被翻译成人类的语言。然而,即使对摩西来说,也有人说名字和对事物的描述是一致的。进一步的翻译是通过一种语言翻译到另一种语言。在上帝的交流之间有一段距离,根据他的能力,他会以不同的方式对待他的伴侣。它是一种诗意的语言的“翻译”,这种语言可以用一种单一的方式表达——就像与摩西的交流一样——或者已经以人类语言的名字和动词的形式出现——就像70岁的亚伦(Aronne)一样。
本文章由计算机程序翻译,如有差异,请以英文原文为准。
Lingua e voce di Dio
L’articolo si interroga sulla relazione tra parole divine, semplici, monadiche e il dire degli uomini legato alla corporeità, privo di chiarezza e di univocità. Perché la parola divina sia colta dagli uomini è necessaria una sorta di trasformazione. Si può ipotizzare l’esistenza di un linguaggio archetipico, primordiale, ad imitazione dell’essenza delle cose. È la lingua di Adamo per cui, data la perfezione di un’anima ancora pura, non intaccata da infermità, malattia o passione, il progenitore coglieva le impressioni immediate, afferrava il significato delle cose le cui nature potevano essere insieme enunciate e pensate. È la lingua perfetta originaria ed era forse comune ad uomini ed animali se nel giardino dell’Eden le parole del serpente erano comprese da Eva. Si passa dal linguaggio di Adamo, mimetico rispetto al linguaggio di Dio, alla lingua mosaica in cui interviene la traduzione del linguaggio divino in linguaggio umano. Questo, nonostante che, anche per Mosè sia detto che i nomi corrispondono alla descrizione delle cose. Un ulteriore passaggio avviene con la traduzione da una lingua in un’altra. Vi è un trascorrere tra comunicazioni di Dio che si volge all’interlocutore in maniera differente a seconda delle sue possibilità. Si tratta di “traduzione” di una lingua noetica che può esprimersi monadicamente – ed è il caso della comunicazione a Mosè – o assumere già la forma di nomi e verbi propria del linguaggio umano – ed è quanto avviene con i Settanta, traduttori al pari di Aronne.
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