{"title":"意大利和法国,法国和意大利:斯坎比文化","authors":"Emma Grootveld, Monica Jansen, Inge Lanslots","doi":"10.18352/INCONTRI.10274","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Il numero tematico ‘L’Italia e la Francia: Scambi culturali’ esce in contemporanea con il numero speciale ‘La France et l’Italie: Echanges culturels’ della rivista di Studi Francesi RELIEF. Revue electronique de litterature francaise . Potenziali autori sono stati invitati a riflettere sugli scambi culturali tra l’Italia e la Francia dal Medioevo fino ad oggi. La religione, la politica, le scienze e le arti hanno gettato le basi per una relazione proficua e molto stretta tra i due paesi. Ci sono stati dei periodi di intensificazione di tali rapporti transnazionali tra le due lingue e culture: si pensi all’influenza della lirica dei trovatori provenzali alla corte siciliana nel Duecento, o al traffico intenso messo in moto dai regnanti amanti dell’arte nelle citta-stato italiane durante il Rinascimento invitando artisti e musicisti francesi alle loro corti. Altri esempi di questi incontri culturali sono il grand tour che porto gli aristocrati francesi a visitare il Bel Paese nel Settecento, il cosmopolitismo dell’Ottocento, le avanguardie, tra cui quelle italiane, concentratesi nella Parigi dell’inizio del Novecento. Non si dimentichino poi le ondate di migrazioni politiche, economiche e culturali e la crescente globalizzazione dei rapporti culturali a partire dal 1950. Come si puo desumere dal temario, si e scelti di partire da una prospettiva interdisciplinare e non limitata nel tempo con lo scopo di poter ricostruire alcune costellazioni di scambi e di collaborazioni, che insieme formano un campo fluido e in movimento tra le due culture che potremmo identificare con la categoria del transnazionale. Mentre la penisola italica e stata caratterizzata come un crocevia di culture, la Francia invece rappresenta nell’immaginario collettivo piuttosto una forza culturale egemonica e centralizzante. I rapporti culturali tra i due paesi sono stati di varia natura nei diversi periodi storici, fino a cristallizzarsi da una parte in un modello francese identificato con Parigi e, dall’altra, in un pluralismo di contatti con una geografia socialmente e etnicamente differenziata coinvolgendo singoli artisti o movimenti.","PeriodicalId":30270,"journal":{"name":"Incontri Rivista Europea di Studi Italiani","volume":"20 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2018-12-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Italia & Francia, Francia & Italia: Scambi culturali\",\"authors\":\"Emma Grootveld, Monica Jansen, Inge Lanslots\",\"doi\":\"10.18352/INCONTRI.10274\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Il numero tematico ‘L’Italia e la Francia: Scambi culturali’ esce in contemporanea con il numero speciale ‘La France et l’Italie: Echanges culturels’ della rivista di Studi Francesi RELIEF. Revue electronique de litterature francaise . Potenziali autori sono stati invitati a riflettere sugli scambi culturali tra l’Italia e la Francia dal Medioevo fino ad oggi. La religione, la politica, le scienze e le arti hanno gettato le basi per una relazione proficua e molto stretta tra i due paesi. Ci sono stati dei periodi di intensificazione di tali rapporti transnazionali tra le due lingue e culture: si pensi all’influenza della lirica dei trovatori provenzali alla corte siciliana nel Duecento, o al traffico intenso messo in moto dai regnanti amanti dell’arte nelle citta-stato italiane durante il Rinascimento invitando artisti e musicisti francesi alle loro corti. Altri esempi di questi incontri culturali sono il grand tour che porto gli aristocrati francesi a visitare il Bel Paese nel Settecento, il cosmopolitismo dell’Ottocento, le avanguardie, tra cui quelle italiane, concentratesi nella Parigi dell’inizio del Novecento. Non si dimentichino poi le ondate di migrazioni politiche, economiche e culturali e la crescente globalizzazione dei rapporti culturali a partire dal 1950. Come si puo desumere dal temario, si e scelti di partire da una prospettiva interdisciplinare e non limitata nel tempo con lo scopo di poter ricostruire alcune costellazioni di scambi e di collaborazioni, che insieme formano un campo fluido e in movimento tra le due culture che potremmo identificare con la categoria del transnazionale. Mentre la penisola italica e stata caratterizzata come un crocevia di culture, la Francia invece rappresenta nell’immaginario collettivo piuttosto una forza culturale egemonica e centralizzante. I rapporti culturali tra i due paesi sono stati di varia natura nei diversi periodi storici, fino a cristallizzarsi da una parte in un modello francese identificato con Parigi e, dall’altra, in un pluralismo di contatti con una geografia socialmente e etnicamente differenziata coinvolgendo singoli artisti o movimenti.\",\"PeriodicalId\":30270,\"journal\":{\"name\":\"Incontri Rivista Europea di Studi Italiani\",\"volume\":\"20 1\",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2018-12-22\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Incontri Rivista Europea di Studi Italiani\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.18352/INCONTRI.10274\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Incontri Rivista Europea di Studi Italiani","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.18352/INCONTRI.10274","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Italia & Francia, Francia & Italia: Scambi culturali
Il numero tematico ‘L’Italia e la Francia: Scambi culturali’ esce in contemporanea con il numero speciale ‘La France et l’Italie: Echanges culturels’ della rivista di Studi Francesi RELIEF. Revue electronique de litterature francaise . Potenziali autori sono stati invitati a riflettere sugli scambi culturali tra l’Italia e la Francia dal Medioevo fino ad oggi. La religione, la politica, le scienze e le arti hanno gettato le basi per una relazione proficua e molto stretta tra i due paesi. Ci sono stati dei periodi di intensificazione di tali rapporti transnazionali tra le due lingue e culture: si pensi all’influenza della lirica dei trovatori provenzali alla corte siciliana nel Duecento, o al traffico intenso messo in moto dai regnanti amanti dell’arte nelle citta-stato italiane durante il Rinascimento invitando artisti e musicisti francesi alle loro corti. Altri esempi di questi incontri culturali sono il grand tour che porto gli aristocrati francesi a visitare il Bel Paese nel Settecento, il cosmopolitismo dell’Ottocento, le avanguardie, tra cui quelle italiane, concentratesi nella Parigi dell’inizio del Novecento. Non si dimentichino poi le ondate di migrazioni politiche, economiche e culturali e la crescente globalizzazione dei rapporti culturali a partire dal 1950. Come si puo desumere dal temario, si e scelti di partire da una prospettiva interdisciplinare e non limitata nel tempo con lo scopo di poter ricostruire alcune costellazioni di scambi e di collaborazioni, che insieme formano un campo fluido e in movimento tra le due culture che potremmo identificare con la categoria del transnazionale. Mentre la penisola italica e stata caratterizzata come un crocevia di culture, la Francia invece rappresenta nell’immaginario collettivo piuttosto una forza culturale egemonica e centralizzante. I rapporti culturali tra i due paesi sono stati di varia natura nei diversi periodi storici, fino a cristallizzarsi da una parte in un modello francese identificato con Parigi e, dall’altra, in un pluralismo di contatti con una geografia socialmente e etnicamente differenziata coinvolgendo singoli artisti o movimenti.