{"title":"露天和腹腔镜手术治疗成人膀胱反流","authors":"B. Faivre d’Arcier, B. Pradère, F. Bruyère","doi":"10.1016/S1636-5577(17)82102-7","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>Il reflusso vescicorenale negli adulti è molto più raro che nei bambini, ma è una malattia che deve essere evocata e ricercata. Per il reflusso sintomatico con rene funzionale può essere proposto un trattamento chirurgico del reflusso. Le tecniche chirurgiche si sono evolute nel corso del <span>XX</span> secolo parallelamente ai progressi nella comprensione della fisiopatologia della giunzione ureterovescicale. Queste tecniche differiscono a seconda che rispettino o meno l’orifizio di inserimento dell’uretere chiamato iato ureterale (infraiatale o sopraiatale) e secondo il tipo di accesso alla vescica (extravescicale o endovescicale). Alcune tecniche storiche sono state abbandonate per mantenere solo le più efficaci come quelle descritte da Cohen, Politano e Leadbetter, Lich-Gregoir o, ancora, Gil-Vernet. La conoscenza di alcune tecniche ora abbandonate di routine resta, tuttavia, essenziale per far fronte a situazioni eccezionali o a casi particolari. Con lo sviluppo della laparoscopia classica e, poi, robotica, le tecniche dette “aperte” sono state adattate alla laparoscopia con successo. Le complicanze postoperatorie sono essenzialmente le stenosi postoperatorie, i fallimenti con persistenza del reflusso e la comparsa di un reflusso controlaterale. Alcune situazioni particolari (duplicazioni, megauretere, vescica neurogena, ecc.) richiedono cure specifiche.</p></div>","PeriodicalId":100452,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Generale","volume":"17 1","pages":"Pages 1-13"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2017-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1636-5577(17)82102-7","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Trattamento chirurgico a cielo aperto e per via laparoscopica del reflusso vescicorenale negli adulti\",\"authors\":\"B. Faivre d’Arcier, B. Pradère, F. Bruyère\",\"doi\":\"10.1016/S1636-5577(17)82102-7\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>Il reflusso vescicorenale negli adulti è molto più raro che nei bambini, ma è una malattia che deve essere evocata e ricercata. Per il reflusso sintomatico con rene funzionale può essere proposto un trattamento chirurgico del reflusso. Le tecniche chirurgiche si sono evolute nel corso del <span>XX</span> secolo parallelamente ai progressi nella comprensione della fisiopatologia della giunzione ureterovescicale. Queste tecniche differiscono a seconda che rispettino o meno l’orifizio di inserimento dell’uretere chiamato iato ureterale (infraiatale o sopraiatale) e secondo il tipo di accesso alla vescica (extravescicale o endovescicale). Alcune tecniche storiche sono state abbandonate per mantenere solo le più efficaci come quelle descritte da Cohen, Politano e Leadbetter, Lich-Gregoir o, ancora, Gil-Vernet. La conoscenza di alcune tecniche ora abbandonate di routine resta, tuttavia, essenziale per far fronte a situazioni eccezionali o a casi particolari. Con lo sviluppo della laparoscopia classica e, poi, robotica, le tecniche dette “aperte” sono state adattate alla laparoscopia con successo. Le complicanze postoperatorie sono essenzialmente le stenosi postoperatorie, i fallimenti con persistenza del reflusso e la comparsa di un reflusso controlaterale. Alcune situazioni particolari (duplicazioni, megauretere, vescica neurogena, ecc.) richiedono cure specifiche.</p></div>\",\"PeriodicalId\":100452,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Generale\",\"volume\":\"17 1\",\"pages\":\"Pages 1-13\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2017-11-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1636-5577(17)82102-7\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Generale\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1636557717821027\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Generale","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1636557717821027","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Trattamento chirurgico a cielo aperto e per via laparoscopica del reflusso vescicorenale negli adulti
Il reflusso vescicorenale negli adulti è molto più raro che nei bambini, ma è una malattia che deve essere evocata e ricercata. Per il reflusso sintomatico con rene funzionale può essere proposto un trattamento chirurgico del reflusso. Le tecniche chirurgiche si sono evolute nel corso del XX secolo parallelamente ai progressi nella comprensione della fisiopatologia della giunzione ureterovescicale. Queste tecniche differiscono a seconda che rispettino o meno l’orifizio di inserimento dell’uretere chiamato iato ureterale (infraiatale o sopraiatale) e secondo il tipo di accesso alla vescica (extravescicale o endovescicale). Alcune tecniche storiche sono state abbandonate per mantenere solo le più efficaci come quelle descritte da Cohen, Politano e Leadbetter, Lich-Gregoir o, ancora, Gil-Vernet. La conoscenza di alcune tecniche ora abbandonate di routine resta, tuttavia, essenziale per far fronte a situazioni eccezionali o a casi particolari. Con lo sviluppo della laparoscopia classica e, poi, robotica, le tecniche dette “aperte” sono state adattate alla laparoscopia con successo. Le complicanze postoperatorie sono essenzialmente le stenosi postoperatorie, i fallimenti con persistenza del reflusso e la comparsa di un reflusso controlaterale. Alcune situazioni particolari (duplicazioni, megauretere, vescica neurogena, ecc.) richiedono cure specifiche.