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Bastera citare il rallentamento della discesa nella mortalita nei giovani (25-44 anni) che si e osservato nell’ultimo decennio, provocato da patologie indicatori indiretti di disagio giovanile (overdose, AIDS, incidenti stradali), oppure alle differenze sociali nella salute che sono delle vere e proprie riserve di salute a cui dobbiamo ancora attingere, oppure ancora al primato negli incidenti sul lavoro che ancora l’Italia detiene. 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摘要
欧洲人民,特别是意大利人民的健康正达到几年前无法想象的水平:预期寿命每年增加3个月,这是由于大多数原因的死亡率下降。儿童死亡率降至每1000名婴儿中就有5人死亡,使意大利在欧洲处于领先地位。直到几年前,癌症的存活率才出现了意想不到的加速,意大利在这方面也处于有利地位。2000年的《世界卫生报告》(World Health Report)将意大利列为卫生系统整体表现的第三位,也是该系统效率的第二大位。然而,仍有一些领域可以获得“健康收益”,需要应对的新老健康风险仍然存在。Bastera引用的中下降放缓(25 - 44岁)和在过去十年中所指出的那样,间接造成的疾病指标青年不安(过量、艾滋病、道路交通事故)或健康方面的社会差异,是真正意义上的健康储备我们仍然需要从中汲取经验,或者仍然在工伤事故,意大利拥有首要地位。新和旧风险contrastabili有时被有效地利用其传统卫生工具,或者投资困难促进者角色的经营者和补充剂的所有经济、社会和卫生教育目的是参与一项健康管理,正在变得越来越demedicalizzando。
Il contesto della Sanità Pubblica italiana tra globalizzazione e devolution
La salute della popolazione europea e di quella italiana nello specifico sta raggiungendo traguardi inimmaginabili fino a pochi anni fa: l’attesa di vita aumenta di tre mesi ogni anno che passa, grazie alla riduzione della mortalita per la maggior parte delle cause. La mortalita infantile e scesa sotto i 5 morti per 1000 nati, mettendo l’Italia all’avanguardia in Europa. La sopravvivenza per i tumori sta mostrando una accelerazione non prevedibile fino a pochi anni fa, e anche in questo campo l’Italia si mostra in buona posizione. Il World Health Report del 2000 collocava l’Italia al terzo posto come performance complessiva del sistema sanitario e al secondo posto come efficienza del sistema stesso [1]. Cionondimeno vi sono ancora ambiti in cui e possibile ottenere ‘guadagni di salute’ consistenti e permangono nuovi e vecchi rischi per la salute che e necessario contrastare. Bastera citare il rallentamento della discesa nella mortalita nei giovani (25-44 anni) che si e osservato nell’ultimo decennio, provocato da patologie indicatori indiretti di disagio giovanile (overdose, AIDS, incidenti stradali), oppure alle differenze sociali nella salute che sono delle vere e proprie riserve di salute a cui dobbiamo ancora attingere, oppure ancora al primato negli incidenti sul lavoro che ancora l’Italia detiene. Nuovi e vecchi rischi sono contrastabili qualche volta utilizzando con efficacia gli strumenti propri dell’Igiene tradizionale, oppure investendo gli operatori dei difficili ruoli di promotori e integratori di tutte le professionalita sanitarie, sociali ed economiche che sono coinvolte nella gestione di una salute che si va sempre piu demedicalizzando.